[E3 2014] Provato - LittleBigPlanet 3

Abbiamo provato LittleBigPlanet 3 all'E3 di Los Angeles

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La serie LittleBigPlanet è stata una tra le IP di punta dell'era PlayStation 3 e grazie alla sua particolarissima formula è riuscito ad ottenere un ottimo riscontro sia di pubblico che di critica."Abbiamo giocato nei panni di Toggle e dobbiamo dire che le nuove meccaniche di gioco sono estremamente riuscite e divertenti"

Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, il titolo ideato da Media Molecule è un platform bidimensionale dotato di un potentissimo editor di livelli, che permette di condividere le proprie creazioni in rete aumentandone quindi la longevità a livelli potenzialmente infiniti. Visto il suo successo un po' tutti, prima di questo E3, si stavano chiedendo quando un nuovo episodio sarebbe stato annunciato per PlayStation 4 ed infatti, proprio durante la conferenza Sony, è arrivata la conferma della sua esistenza con tanto di data di uscita, fissata per novembre. Noi di Badgames.it abbiamo avuto modo di provare una piccola demo del gioco all'interno dello showfloor Sony, che ha mostrato alcune delle nuove dinamiche legate agli inediti personaggi presenti in questo terzo episodio.

Come i suoi predecessori, anche LittleBigPlanet 3 è strutturato come un platform bidimensionale nel quale è possibile cambiare livello di profondità per interagire con quello o quell'altro oggetto presente a schermo. Leve da azionare, semplici puzzle ambientali, oggetti da raccogliere e chi più ne ha più ne metta: una formula semplice ma collaudata, che in tutti questi anni si è rivelata vincente ed ha convinto milioni di giocatori. C'è però da dire che una svecchiata alla formula base del gioco era in effetti doverosa: novità assoluta di LittleBigPlanet 3 è infatti la presenza di altri tre personaggi oltre allo storico Sackboy, ovvero Oddsock, Swoop e Toggle. Ognuno di questi ha delle particolarissime abilità su cui si baseranno i nuovi livelli presenti nel gioco: Oddsock potrà arrampicarsi sulle pareti, Swoop ha l'abilità di volare ed infine Toggle sarà in grado di cambiare dimensioni a suo piacimento. Anche Sackboy ha inoltre un nuovo accessorio dalla sua: una specie di phon con il quale spostare oggetti e leve. L'introduzione dei nuovi personaggi è stata voluta anche in virtù di potenziare la componente multiplayer del gioco, che mai come ora fa della cooperazione tra gli utenti il suo vero punto di forza. Nella demo che abbiamo potuto provare abbiamo giocato nei panni di Toggle e dobbiamo dire che le nuove meccaniche di gioco sono estremamente riuscite e divertenti, non vediamo l'ora di provare anche gli altri personaggi per capire se sono stati realizzati altrettanto bene.

LittleBigPlanet 3 | Screenshot E3 2014

Altro elemento assolutamente importante che Sony ha annunciato durante la conferenza è la possibilit di importare tutti i livelli creati dagli utenti di LittleBigPlanet e LittleBigPlanet 2 nel terzo episodio, offrendo quindi fin dal primo giorno un enorme catalogo di contenuti tra cui attingere.

L'unico elemento che forse ci ha lasciati un po' interdetti è il comparto tecnico: il gioco sembra infatti una versione ripulita e corretta di LittleBigPlanet 2 per PlayStation 3, ma oltre a questo purtroppo non fa. Il titolo di Sumo Digital infatti non spicca per particolari pregi tecnici o effetti scenici e non ci stupiremmo affatto se il motore grafico utilizzato fosse il medesimo dei precedenti episodi. Fortunatamente la fluidità e pulizia grafica sono davvero ottime, così come la direzione artistica, sempre deliziosa e mai scontata. Purtroppo, a causa del grande rumore presente nella sala di prova, non abbiamo potuto testare il comparto audio, anche se siamo abbastanza sicuri che questo si manterrà comunque ad ottimi livelli, come da tradizione nella serie.

LittleBigPlanet 3 ci ha decisamente convinto: le nuove meccaniche di gioco legate ai personaggi inediti sembrano funzionare e nonostante il cambio di team di sviluppo, da Media Molecule a Sumo Digital, lo spirito ed il gameplay classici della serie pare rimarranno intatti. Molto buona poi la scelta di potenziare l'interazione tra gli utenti, che mai come ora dovranno cooperare insieme per riuscire ad ottenere buoni punteggi e completare i livelli. Giusto la grafica poteva essere maggiormente curata e migliorata, anche se in effetti non è mai stata uno degli elementi su cui questi titoli hanno puntato.

Ulteriori commenti nel nostro videoblog dall'E3:

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