Uno dei titoli più interessanti mostrati alla scorsa fiera dell'E3 era senza ombra di dubbio
Tom Clancy's The Division, un ibrido FPS/GDR open world ambientato nella città di New York in un futuro post apocalittico. Dopo quel breve filmato introduttivo non se ne era però saputo più nulla, almeno fino alla conferenza Microsoft di qualche giorno fa: in tale occasione il gioco ha nuovamente fatto capolino dando letteralmente spettacolo grazie ad un comparto tecnico da urlo e ad una formula di gioco altamente intrigante. In questo ultimo giorno di fiera abbiamo avuto modo di vedere una demo completamente inedita sullo showfloor di Ubisoft, ambientata in una porzione di New York fino ad oggi mai vista. L'impressione che abbiamo avuto al termine della demo è stata molto buona: questo
The Division potrebbe benissimo rappresentare uno dei titoli più innovativi ed originali di questa nuova generazione di console."
The Division potrebbe benissimo rappresentare uno dei titoli più innovativi ed originali di questa nuova generazione di console"
Come abbiamo accennato in apertura il gioco è ambientato nella città di New York, dopo che un virus letale ha decimato la popolazione nel giorno del Black Friday. I pochi superstiti scampati all'epidemia hanno iniziato quindi a darsi battaglia per la raccolta delle poche provviste rimaste, gettando quindi la città nel caos più totale. Per porre rimedio a questo problema e riportare l'ordine si è attivata la squadra speciale The Division, un team di soldati scelti ed ex-spie il cui compito gli è stato affidato dal governo americano in persona. Fantapolitica e futuro post apocalittico sono gli ingredienti alla base di questo nuovo titolo Ubisoft, che promette di regalarci una componente narrativa potenzialmente appassionante e ricca di colpi di scena.
La vera protagonista di The Division è però la città stessa di New York: il team di sviluppo ha voluto ricrearla con estrema fedeltà adottando una struttura open world e sviluppando il level design non solo in orizzontale ma anche in verticale. Sarà quindi possibile esplorare l'interno degli edifici, combattere sfruttando più piani o ancora passare da un quartiere all'altro grazie alle linee ormai abbandonate della metropolitana. Una scelta davvero ottima e che se sarà portata avanti a dovere garantirà al gioco una varietà di ambientazioni e situazioni davvero ampia. Questa struttura della città non sarà però solo un vezzo puramente estetico: visto che si tratta di un mondo open world dinamico l'approccio alle missioni è estremamente libero e non esiste quindi un percorso prestabilito per portarle a termine. Qualità questa decisamente apprezzabile, soprattutto perché permette ai giocatori di adottare una diversa tattica a seconda delle loro preferenze.
Passando al gameplay vero e proprio, il titolo si presenta come uno sparatutto in terza persona nel quale sono presenti forti elementi da gioco di ruolo. Il nostro personaggio sarà innanzitutto dotato di un equipaggiamento da potenziare e migliorare in ogni suo più piccolo aspetto, in modo da affrontare nel migliore dei modi gli scontri con i nemici. Interessante anche il sistema di abilità: non esiste un set di classi vero e proprio in quanto potremo costruire la nostra personalissima build a seconda delle preferenze che abbiamo. Se oltretutto siamo stanchi delle configurazione che stiamo usando potremo sempre riassegnare i punti abilità e ricostruire da capo il personaggio. Una scelta davvero apprezzabile questa, che dà al giocatore un grado di libertà non da poco.
Ottimo infine il comparto grafico: la città di New York è riprodotta, come abbiamo già accennato, con estrema fedeltà ed è ricca di elementi a schermo che arricchiscono non poco il level design. Ci hanno stupito in particolare le texture che sono state utilizzate, davvero dettagliate e di ottima qualità, così come il sistema di illuminazione, che riesce a rendere il mondo di gioco vivo e vibrante. Anche la distruttibilità degli ambienti sembra tutto sommato discreta, con possibilità di demolire i ripari su cui si sono nascosti i nemici o addirittura trapassare con i proiettili alcuni materiali. La famosa versione del 2013 pare proprio sia stata raggiunta dall'attuale demo che abbiamo potuto vedere girare su PC, speriamo che anche le edizioni Xbox One e PlayStation 4 siano altrettanto buone da questo punto di vista.
Tom Clancy's The Division è uno dei progetti più interessanti di questa nuova generazione di console. Il titolo porta a schermo una New York post apocalittica, realizzata con estrema cura e nella quale il giocatore potrà vagare liberamente grazie ad un'articolata struttura open world. Come se non bastasse gli elementi RPG sembra siano ben integrati nella struttura da sparatutto in terza persona, facendo di The Division un prodotto assolutamente intrigante sotto il profilo puramente ludico. Abbiamo solo qualche riserva sul funzionamento della modalità multigiocatore, che per il momento non è stata spiegata molto chiaramente, siamo però abbastanza fiduciosi sul fatto che il team di sviluppo porterà avanti il progetto nel migliore dei modi visto che tutte o quasi le promesse fatte l'anno scorso sono state più o meno rispettate.