[E3 2013] Provato - Castlevania: Lords of Shadow 2
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Gabriel Belmont, dannato o redentore?
Quando l'abbiamo visto lì fuori dal booth Konami, mentre in un momento di relativa calma ammirava tranquillo il trailer del suo gioco, non abbiamo potuto fare a meno di avvicinare Dave Cox, producer di Castlevania: Lords of Shadow 2, e dirgli, come se fosse un omino capitato lì per caso: "bel gioco eh?". Ci siamo fatti una risata insieme, due chiacchiere al volo, complimenti da parte nostra, ringraziamenti da parte sua. Complimenti affatto di rito: eravamo appena usciti da una prova, a porte chiuse ed estremamente rilassata, del titolo MercurySteam, avendone ricavato impressioni totalmente positive.Il livello giocabile constava, per la prima parte, di un tutorial, nel quale con pochi minuti c'è stato illustrato tutto il sistema di combattimento, che conoscevamo già, avendo giocato il primo Lords of Shadow, ma che s'è arricchito di due nuove possibilità. Se nel primo titolo, infatti, si utilizzava la magia, della luce o oscura, per sottrarre vita ai nemici o fargli più danni, con la frusta però sempre come arma, in questo seguito le stesse funzioni sono affidate, rispettivamente, ad una spada e a degli artigli, che di conseguenza rendono più vario il repertorio di attacchi di Gabriel. Ovviamente, è sempre la frusta/catena, stavolta magica, a rappresentare il mezzo di offesa più usato, e con questo arsenale abbiamo affrontato la prima fase del livello, uno scontro con i cavalieri della luce, nella sala del trono del principe delle tenebre. Dopo averlo risolto a nostro favore, lo spostamento dell'azione ci ha portato sul perimetro esterno del castello, dove abbiamo avuto un assaggio delle fasi platform del titolo, mentre c'arrampicavamo sul colosso che stava devastando la magione. Nonostante questa impressione non possa essere definitiva, sembra che siano state migliorate nella concezione, è più facile capire in che direzione muoversi, grazie all'attivazione di un'apposita guida luminosa, la struttura del livello rendeva chiaro il tutto e Gabriel si muove in maniera più veloce ed agile. Proprio in qusta fase abbiamo dovuto agire anche d'inventiva, costringendo l'arciere dalla corazza lucente visto nel trailer, a colpire determinati punti del colosso, facendone crollare parti e lasciandoci procedere fino alla sua sommità. Lì in cima, un furioso combattimento ha concluso la demo: il colosso è crollato al suolo, e appena prima che Gabriel ed il cavaliere iniziassero a battagliare, è arrivata la scherma finale.Castlevania: Lords of Shadow 2 è tra i giochi migliori che abbiamo avuto modo di provare in questo E3. Tutti gli elementi che hanno reso grande il predecessore sono presenti in questo seguito, che si arricchisce anche di alcune nuove meccaniche di gioco. Tecnicamente il titolo si mostra benissimo, nonostante un certo aliasing, e la straordinaria direzione artistica ne sublima la magnificenza. Non vediamo l'ora di conoscere il presieguo della storia maledetta di Gabriel, personaggio al quale il primo titolo ci ha fatto affezionare, e che vogliamo seguire anche nella sua lotta per infrangere la condanna della sua immortalità.