Sceneggiatura hollywoodiana e amore per gli animali nel nuovo episodio di Call of Duty....
Activision, stanca di essere la Cenerentola losangelina per eccellenza, quest’anno ha deciso di organizzare un evento pre - E3. Al contrario di EA ed Ubisoft, però, il publisher di Santa Monica ha deciso di non mostrare la sua intera line up, ma - al contrario - di concentrarsi su un solo titolo, l’eterno, immancabile e attesissimo Call of Duty.
Dopo il primo sneak peek, invero un po’ deludente,
svelato durante l'evento di
Xbox One, Activision aveva molto da farsi perdonare e, in questa occasione, ha deciso di non mancare il colpo, gettandosi nella mischia con mezz’ora di show tutta dedicata al gameplay e alle innovazioni ludiche di
Ghosts. La demo giocata in diretta da uno degli sviluppatori è esattamente la stessa che i giornalisti (tra cui i nostri
Andrea Porta e
Fabio Canonico) vedranno in questi giorni durante la fiera e svela alcune novità interessanti. Accanto alle classiche sequenze più o meno scriptate,
Ghosts promette una trama da premio Oscar e, infatti, alla scrittura è stato chiamato un vincitore della statuetta,
Stephen Gaghan. Anche il cane, già
parodiato in mille modi su tutta l’internet, è stato spiegato in maniera più approfondita, dimostrando che l’integrazione del quadrupede nella squadra servirà ad aumentare le possibilità offerte dal gioco. Usando un’espressione forse un po’ infelice, gli sviluppatori hanno infatti spiegato che il cane potrà essere usato “
come un’arma” (nel videoblog di poche ore fa mi sono lanciato nell’immaginare un bazooka lancia - cani, ma credo non sia questo il caso), senza però approfondire meglio la questione.
Nel complesso Call of Duty: Ghosts si conferma come un titolo da tenere sott’occhio, prima di tutto perché ci farà capire se la saga di maggior successo della generazione saprà tenere botta anche sulle nuove console e, secondariamente, per comprendere meglio in che direzione andranno gli sparatutto in prima persona nel corso dei prossimi anni.
A partire da domani, quando inizieranno le conferenze e, successivamente, la fiera vera e propria, approfondiremo le questioni con i nostri reportage ed articoli in diretta da Los Angeles, dunque continuate a seguirci anche su
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