[E3 2012] La conferenza stampa di Electronic Arts - il commento

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Ecco il nostro riassunto commentato della conferenza EA da poco conclusasi all'E3 2012

Come ogni anno, la conferenza E3 di Electronic Arts ha seguito un canovaccio abbastanza consolidato. Tante conferme e poche sorprese, dunque, dato che buona parte dei titoli mostrati erano già stati abbondantemente svelati nei mesi scorsi, a partire da Dead Space 3. Il gioco di Visceral Games, infatti, ha aperto le danze con una succulentissima sequenza gameplay incentrata su un pianeta ghiacciato - come vi avevamo anticipato nel nostro report di qualche mese fa - in cui Isaac Clarke si trova a combattere, oltre che contro i necromorfi, anche contro condizioni climatiche decisamente estreme. Fra le aggiunte che, nei prossimi giorni potremo approfondire nelle anteprime, gli sviluppatori hanno confermato la presenza della modalità cooperativa, mentre rimane ancora nascosta nelle nebbie la trama principale.

Altro grande protagonista della conference è stato Medal of Honor: Warfighter che, dopo il mezzo passo falso dello scorso anno, deve ancora dimostrare le sue qualità come potenziale avversario di Call of Duty. La sequenza mostrata era ambientata in Somalia, un setting decisamente impegnativo in termini umani e materiali; Warfighter, mosso dal sempre ottimo Frostbyte, tecnicamente soddisfa, anche se, in termini di gameplay e spettacolarità dovremo aspettare una prova diretta prima di poter dare giudizi.

Per quanto riguarda l'altro grande classico EA da sempre presente all'E3, ovvero Need for Speed, il ritorno di Criterion al franchise mostra una discreta freschezza anche se l'effetto innovativo del primo Most Wanted ormai si è perso quasi del tutto.

Molto interessante, come al solito, il segmento dedicato ad EA Sports, con sua maestà FIFA 13 in grandissimo spolvero e, come sempre, pronto a reclamare di diritto il trono di miglior simulazione calcistica di sempre.

Passando a un altro studio blasonatissimo, Crytek, anche qui, Crysys 3 si conferma una gioia per gli occhi con il suo setting da giungla urbana in cui dovremo attraversare una New York ormai ridotta a un'inferno di vegetazione e macerie.

Electronic Arts ha deciso di presentare una line up solida ma non sorprendente, puntando su franchise arcinoti e amatissimi senza però osare nel proporre qualcosa di nuovo.

Mirror's Edge 2, Dragon Age e altri titoli attesissimi rimangono dunque congelati in attesa di tempi migliori. Per ora vi diamo appuntamento ai prossimi giorni per le nostre anteprime approfondite, invitandovi a restare con noi per le prossime conference e per il resto della manifestazione.

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