Dragon Quest XI S: Echi di un'era perduta - Edizione definitiva promette di tener fede al proprio nome - Hands-on
La nostra prova in anteprima di Dragon Quest XI S: Echi di un'era perduta - Edizione definitiva
Partendo dal colpo d’occhio, provato in modalità docked Dragon Quest non sfigura a bordo di Nintendo Switch, con colori leggermente meno brillanti rispetto alla versione per PlayStation 4 e dettagli sempre ben visibili, complice un effetto aliasing apparentemente ridotto al minimo. Una conversione che sembra ben riuscita e che probabilmente si esprimerà al meglio in versione portatile, anche e soprattutto in vista dell’esclusiva modalità 2D, vero fiore all’occhiello di questa edizione definitiva. In qualsiasi momento dell’avventura, infatti, si può passare alla pixellosa grafica a 16 bit attraverso i punti di salvataggio, creando un nuovo slot poi riconvertibile in qualsiasi momento nell’originale versione 3D.
Ad accompagnarli in questa epopea di oltre cento ore, i possessori di Nintendo Switch troveranno anche un’inedita colonna sonora orchestrale con i brani della versione originale del gioco riarrangiati per l’occasione, restituendo quindi un’esperienza più avvolgente e immersiva. La cura per il comparto audio si nota anche nella scelta della localizzazione, concedendo possibilità di scelta tra il doppiaggio inglese o quello giapponese, un’ulteriore chicca inedita che farà la felicità dei puristi.
[caption id="attachment_197869" align="aligncenter" width="1280"] Una delle aggiunte più gradite su Nintendo Switch è la possibilità di giocare in modalità 16 bit[/caption]
Come anticipato da Nintendo, inoltre, Dragon Quest XI S verrà arricchito da nuove missioni secondarie ambientate nei precedenti mondi della serie di Square Enix, con sottotrame inedite legate ai personaggi principali di questo undicesimo capitolo e da nuove creature cavalcabili. Varie e molteplici aggiunte che si presentano come la classica ciliegina sulla torta, rendendo il porting per Nintendo Switch un must have sia per tutti gli appassionati della saga, sia per chi non vi si è mai avvicinato, permettendo a fan vecchi e nuovi di addentrarsi in uno dei più apprezzati JRPG degli ultimi anni nella sua versione migliore possibile.