Dragon Ball Z: La Storia di Trunks

Così come Le Origini del Mito, anche il secondo special televisivo di Dragon Ball mostra eventi che non erano stati mai mostrati nel manga, ma solo raccontati a parole dai personaggi. Un episodio animato basato su queste vicende è uno spunto perfetto, ampliando materiale che Akira Toriyama ha solo accennato; in questo caso viene raccontata la storia del futuro di Trunks, prima che viaggi indietro nel tempo per avvisare Goku e i suoi compagni dell'arrivo dei cyborg.

Il giovane Trunks è allenato da Gohan, il combattente terrestre più forte del pianeta, però non abbastanza da sconfiggere i cyborg; durante un combattimento all'interno di un luna park infatti Gohan perde un braccio nella lotta. Nello scontro successivo questo handicap metterà Gohan in forte svantaggio, facendolo cadere in battaglia; Trunks assiste alla morte del suo maestro e la rabbia lo spinge a trasformarsi in Super Saiyan per la prima volta. Ma neanche in questo modo Trunks riesce a sconfiggere i suoi avversari, perciò l'unica speranza è costruire un futuro differente guarendo Goku dalla sua malattia cardiaca...

La Storia di Trunks è un vero e proprio prequel della saga di Cell, anticipando il viaggio nel tempo fatto dal figlio di Bulma; la trama troverà poi il suo naturale epilogo in un episodio speciale del manga nel quale Toriyama racconta come Trunks torni nella sua epoca e riesca a sconfiggere C-17 e C-18, oltre ad eliminare Cell prima che riesca a salire a bordo della macchina del tempo.
Tra le sequenze più impressionanti c'è di sicuro l'iniziale morte di Goku e le successive reazioni dei parenti e degli amici, in cui vediamo i personaggi che tanto amiamo alle prese con una tragica perdita, ancor più potente perché avviene lontano dal campo di battaglia. Dopo il suo decesso, C-17 e C-18 riescono a eliminare uno dopo l'altro i principali combattenti della saga, una carrellata di scene cupe che nella serie regolare sarebbero risultate molto inquietanti.