Dichiarazioni incredibili di George Lucas!

Forse, la grande fortuna di Peter Jackson è quella di non detenere i diritti su Il Signore degli Anelli. Così, può tranquillamente portare avanti altri progetti e non legarsi ad un’unica serie, anche nel caso dirigesse Lo Hobbit.
George Lucas ha sicuramente creato un Impero grazie a Guerre Stellari, ma francamente (con una metafora decisamente abusata) è difficile non pensare che sia passato al lato oscuro della Forza. Praticamente nello stesso giorno, sono uscite infatti due dichiarazioni da brividi.
La prima è molto casuale e informale, ma forse, proprio per questo, molto indicativa e viene segnalata dal blog di David Poland. Durante una serata dell’associazione degli addetti stampa, Lucas ha consegnato un premio a Sid Ganis, sostenendo che “grazie a lui, L’impero colpisce ancora viene considerato il miglior film della serie, mentre in realtà è il peggiore”.
Ora, non è chiarissimo se Lucas si riferisse all’esalogia o semplicemente alla trilogia originale. Nel primo caso, un ricovero (o, almeno, il pensionamento anticipato) sarebbe un’opzione da considerare. Ma anche nel secondo, qualche dubbio sulle capacità di discernimento di Lucas sorge spontaneo (gli Ewoks, George, hai messo gli Ewoks ne Il ritorno dello Jedi!). D’altra parte, viste le sceneggiature che ha approvato Lucas per la nuova trilogia, questa sua dichiarazione non stupisce troppo.

Così come, purtroppo, non sorprende questo articolo dell’Associated Press, in cui il responsabile della Hasbro Al Verrecchia annuncia i prossimi progetti collegati a Star Wars. “Lucas ha in mente un’uscita in home video per il trentennale del primo episodio, una seria animata il prossimo anno e una in live action nel 2009”. Passi per le ultime due cose (che erano già state annunciate), ma che significa un’uscita home video? Georgino, non ti sembra di aver vuotato le tasche dei fan (che peraltro sembrano non avere mai fondo) a sufficienza in questi anni?
Solo negli ultimi tempi, a parte i dvd della nuova trilogia, è uscito un cofanetto di 4 dvd con la trilogia originale (ma nella versionecon scene aggiunte/modificate presentata negli anni novanta), un prodotto molto simile a quello dedicato ad Indiana Jones, con un disco interamente dedicato agli extra (molto corposi). Ovviamente, logica avrebbe voluto mettere anche le versioni originali dei film, quelle care agli appassionati trentenni e quarantenni. Ma perché fare la cosa giusta, quando si può fare la cosa conveniente? Ed ecco che lo scorso settembre escono i dvd (vedibili singolarmente) con la duplice versione (originale e nuova) e con un commento audio di Lucas e Co. Perfetto, penserà l’ingenuo consumatore, compro questi e sto a posto. E no, perché allora non hai tutti i ricchissimi extra del cofanetto.

Ora, già così ci si potrebbe incazzicchiare discretamente, considerando che questi progetti non vengono mai annunciati in anticipo e l’appassionato non sa come regolarsi. Ma, francamente, cosa ci potrà dare di inedito un dvd del trentennale? Gli extra li abbiamo, il commento c’è, le due versioni differenti sono già disponibili. Insomma, che ti inventerai di nuovo George, per guadagnare qualche soldino in più?
E pensare che quest’uomo aveva cominciato la sua carriera con un film anticommerciale (L’uomo che fuggì dal futuro) e aveva realizzato un gioiellino come American Graffiti. Insomma, una sorte triste, quasi come quella di Anakin Skywalker…