Diablo III: Eternal Collection potrebbe essere l’inizio di una collaborazione solida tra Nintendo e Blizzard Entertainment
Blizzard Entertainment ha annunciato che si butterà nella mischia di Nintendo Switch, con Diablo III: Eternal Collection, e chissà che non sia solo l'inizio
Ci riferiamo a Diablo III. In passato ci sono stati un lungo tira e molla riguardo il titolo, con rumor e smentite, ed una strana pubblicazione su Twitter di una lampada notturna con la faccia dell’iconico diavolo che veniva accesa e spenta. Un collegamento all’epoca fantasioso tra l’interruttore, lo switch, e la console Nintendo che, col senno di poi, si è rivelato un teasing (datato 28 febbraio 2018). Interrogata al riguardo, all’epoca Blizzard dichiarò tramite un portavoce: “vi possiamo assicurare che non siamo così brillanti, doveva essere una cosa simpatica per legare con la community. Non abbiamo niente da annunciare”.
[caption id="attachment_188371" align="aligncenter" width="1536"] Uno screen dell'articolo di Forbes che è stato rimosso[/caption]
La notizia è rimbalzata per un po’ nella giornata di ieri, fino alla conferma. ResetERA e Forbes hanno infatti pubblicato in anticipo un lungo speciale riguardante Diablo III: Eternal Collection per Nintendo Switch, articolo che poi è stato rimosso, ipotizziamo per una violazione degli accordi con il publisher.
"Se dovesse trattarsi di un buon porting e dovesse vendere un buon numero di copie potrebbe rappresentare l’inizio di una collaborazione tra Nintendo e Blizzard Entertainment"Qualcuno potrebbe dire che l’entusiasmo riguardo Diablo III: Eternal Collection potrebbe essere eccessivo, perché è pur sempre un videogioco di sei anni fa (uscì originariamente su PC il 15 maggio 2012), quindi al momento non esattamente sulla cresta dell’onda, ed è vero, ma ciò che rappresenta è ben più importante, in vista del futuro. Se dovesse trattarsi di un buon porting e dovesse vendere un buon numero di copie potrebbe rappresentare l’inizio di una collaborazione tra Nintendo e Blizzard.
[caption id="attachment_188372" align="alignnone" width="1200"] Ecco Ganondorf nel mondo di Diablo.[/caption]
Ci si continua a lamentare riguardo le terze parti ed il loro supporto a Nintendo Switch e Blizzard è sicuramente una di quelle terze parti che fanno comodo. Pensiamo a Overwatch soprattutto, ma potrebbero esserci altri giochi della compagnia di Irvine adatti alla filosofia della console giapponese.
Riguardo Hearthstone nel febbraio scorso l’azienda di Irvine dichiarò di non avere intenzione di portare il suo gioco di carte su Nintendo Switch. Il motivo: Nintendo non sembrava molto volenterosa verso l’investimento sull’infrastruttura online, che sarebbe arrivata solo a settembre (ovvero fra qualche settimana). Ma la console ibrida offre anche il multiplayer in locale tramite wireless, e soprattutto Nintendo Switch Online sarà realtà tra poco. Blizzardpotrebbe fare un lancio contemporaneo includendo anche Xbox One e PlayStation 4, per andare a contrastare ulteriormente la concorrenza che, tra Gwent ed The Elder Scrolls Legends, è ben presente nel mercato console. Un altro titolo di cui non facciamo fatica ad immaginare il porting è Heroes of the Storm. In fondo, Arena of Valor ha dimostrato che su Nintendo Switch i MOBA possono funzionare. Entro l’anno uscirà nella sua build finale e Blizzard potrebbe pensare ad un porting proprio per andare ad inserirsi in quella nicchia.
Il pensiero finale, al netto di improbabili titoli in esclusiva, va comunque inevitabilmente a Overwatch. Qui la situazione si fa complicata perché sebbene in termini di input i problemi non sussistono, perché lo shooter funziona benone su PlayStation 4 ed Xbox One, la componente hardware rischia di essere veramente al limite. C’è da dire che in Blizzard ci sono talenti in grado di poter eseguire il miracolo, e chissà che non sarà proprio lo shooter multiplayer la next big thing della compagnia su Nintendo Switch.