Diablo III: Eternal Collection potrebbe essere l’inizio di una collaborazione solida tra Nintendo e Blizzard Entertainment

Blizzard Entertainment ha annunciato che si butterà nella mischia di Nintendo Switch, con Diablo III: Eternal Collection, e chissà che non sia solo l'inizio

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Nintendo e Blizzard Entertainment sono compagnie che non si sono mai incontrate in maniera continuativa nella storia dei videogiochi. Lo hanno fatto in poche occasioni: The Lost Vikings, The Lost Vikings 2, Blackthorne e Rock N’ Roll Racing su SNES, StarCraft 64, versione dello strategico per Nintendo 64. Vista l'ottima salute Nintendo Switch è sembrato per molti l’occasione ideale per allacciare un nuovo rapporto, tra i primissimi rumor riguardanti le uscite dei primi mesi infatti di tanto in tanto si sono rincorse delle presunte pubblicazioni da parte dell’azienda di Irvine sulla console di Kyoto.

Ci riferiamo a Diablo III. In passato ci sono stati un lungo tira e molla riguardo il titolo, con rumor e smentite, ed una strana pubblicazione su Twitter di una lampada notturna con la faccia dell’iconico diavolo che veniva accesa e spenta. Un collegamento all’epoca fantasioso tra l’interruttore, lo switch, e la console Nintendo che, col senno di poi, si è rivelato un teasing (datato 28 febbraio 2018). Interrogata al riguardo, all’epoca Blizzard dichiarò tramite un portavoce: “vi possiamo assicurare che non siamo così brillanti, doveva essere una cosa simpatica per legare con la community. Non abbiamo niente da annunciare”.

Invece Diablo III: Eternal Collection arriverà su Nintendo Switch entro la fine del 2018 e sarà il primo gioco Blizzard pubblicato su console Nintendo da molti anni a questa parte.

[caption id="attachment_188371" align="aligncenter" width="1536"]Diablo III: Eternal Collection Nintendo Switch articolo Uno screen dell'articolo di Forbes che è stato rimosso[/caption]

La notizia è rimbalzata per un po’ nella giornata di ieri, fino alla conferma. ResetERA e Forbes hanno infatti pubblicato in anticipo un lungo speciale riguardante Diablo III: Eternal Collection per Nintendo Switch, articolo che poi è stato rimosso, ipotizziamo per una violazione degli accordi con il publisher.

Varie informazioni sono comunque trapelate. Diablo III: Eternal Collection conterrà tutti gli aggiornamenti e le espansioni, ovvero Reaper of Souls e Rise of the Necromancer. Non solo, su Nintendo Switch sarà possibile giocare nei panni di Ganondorf, come skin per il barbaro ed il crociato, e saranno disponibili anche degli altri contenuti estetici a tema The Legend of Zelda. Le funzioni esclusive poi: su Nintendo Switch il gioco sarà dotato di una modalità cooperativa in locale per quattro giocatori su una singola console, oppure tramite wireless con quattro console, oltre ovviamente al multiplayer online e ai salvataggi via cloud.

"Se dovesse trattarsi di un buon porting e dovesse vendere un buon numero di copie potrebbe rappresentare l’inizio di una collaborazione tra Nintendo e Blizzard Entertainment"Qualcuno potrebbe dire che l’entusiasmo riguardo Diablo III: Eternal Collection potrebbe essere eccessivo, perché è pur sempre un videogioco di sei anni fa (uscì originariamente su PC il 15 maggio 2012), quindi al momento non esattamente sulla cresta dell’onda, ed è vero, ma ciò che rappresenta è ben più importante, in vista del futuro. Se dovesse trattarsi di un buon porting e dovesse vendere un buon numero di copie potrebbe rappresentare l’inizio di una collaborazione tra Nintendo e Blizzard.

[caption id="attachment_188372" align="alignnone" width="1200"]Diablo III Ecco Ganondorf nel mondo di Diablo.[/caption]

Ci si continua a lamentare riguardo le terze parti ed il loro supporto a Nintendo Switch e Blizzard è sicuramente una di quelle terze parti che fanno comodo. Pensiamo a Overwatch soprattutto, ma potrebbero esserci altri giochi della compagnia di Irvine adatti alla filosofia della console giapponese.

Riguardo Hearthstone nel febbraio scorso l’azienda di Irvine dichiarò di non avere intenzione di portare il suo gioco di carte su Nintendo Switch. Il motivo: Nintendo non sembrava molto volenterosa verso l’investimento sull’infrastruttura online, che sarebbe arrivata solo a settembre (ovvero fra qualche settimana). Ma la console ibrida offre anche il multiplayer in locale tramite wireless, e soprattutto Nintendo Switch Online sarà realtà tra poco. Blizzardpotrebbe fare un lancio contemporaneo includendo anche Xbox One e PlayStation 4, per andare a contrastare ulteriormente la concorrenza che, tra Gwent ed The Elder Scrolls Legends, è ben presente nel mercato console. Un altro titolo di cui non facciamo fatica ad immaginare il porting è Heroes of the Storm. In fondo, Arena of Valor ha dimostrato che su Nintendo Switch i MOBA possono funzionare. Entro l’anno uscirà nella sua build finale e Blizzard potrebbe pensare ad un porting proprio per andare ad inserirsi in quella nicchia.

Il pensiero finale, al netto di improbabili titoli in esclusiva, va comunque inevitabilmente a Overwatch. Qui la situazione si fa complicata perché sebbene in termini di input i problemi non sussistono, perché lo shooter funziona benone su PlayStation 4 ed Xbox One, la componente hardware rischia di essere veramente al limite. C’è da dire che in Blizzard ci sono talenti in grado di poter eseguire il miracolo, e chissà che non sarà proprio lo shooter multiplayer la next big thing della compagnia su Nintendo Switch.

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