Da Spider-Man a Il Re Leone: quest'estate al cinema esce di tutto (anche in Italia!)
Finalmente un'estate cinematografica come si deve anche in Italia. Ecco cosa troveremo in sala grazie a Moviement
Qualche settimana fa vi abbiamo annunciato che anche BadTaste.it sostiene Moviement, l'iniziativa che vede produttori, distributori ed esercenti coinvolti nella ridefinizione della distribuzione cinematografica su base annuale. Per fare ciò, è inevitabile ripensare alla finestra estiva come un'opportunità, e non come quel baratro che il pubblico negli ultimi anni ha evitato anche a causa dei pochi film disponibili in sala. L'estate 2018 ha registrato i peggiori incassi degli ultimi 13 anni (contribuendo a far registrare un 2018 decisamente deludente), anche e soprattutto perché sostanzialmente l'unico blockbuster di rilievo è stato Jurassic World: Il Regno Distrutto.
6 giugno: Pets 2, X-Men: Dark Phoenix
27 giugno: Toy Story 4
4 luglio: Annabelle 3, Yesterday
11 luglio: Spider-Man: Far From Home
25 luglio: Men in Black: International
8 agosto: Fast & Furious: Hobbs & Shaw
Si tratta di pellicole in grado di attirare il grande pubblico, ma intorno a esse circoleranno anche diversi titoli di un certo rilievo arrivati nelle sale americane nei mesi scorsi, o presentate a festival. Parliamo di Beautiful Boy (13 giugno), Arrivederci Professore (20 giugno), Rapina a Stoccolma (20 giugno), Il Segreto di Famiglia (27 giugno), La Mia Vita con John F. Donovan (27 giugno), Wolf Call (27 giugno), Carmen Y Lola (27 giugno), The Golden Glove (11 luglio), Edison - The Current War (18 luglio), Serenity (18 luglio), Nureyev - The White Crow (25 luglio), Hotel Artemis (1 agosto). Noterete un grande assente: il cinema italiano. L'unico titolo di rilievo in questo senso è Il Grande Salto (13 giugno), ma per il resto il cinema italiano rimane relegato anche quest'anno alla stagionalità, e la speranza è che con i risultati del 2019 si riesca a convincere i distributori a essere più coraggiosi.
Ampliare la stagione a tutto l'anno porterà solo vantaggi: è ovvio che vista la grandissima offerta attuale, se si rinuncia a distribuire i film durante i mesi estivi si provoca un sovraffollamento nei mesi autunnali che va a penalizzare tutti (in particolare in termini di tenuta). È importante che gli aderenti a Moviement si siano dati tre anni di tempo per tirare le fila e verificare che effettivamente, "investendo" sull'estate, il pubblico italiano si abituerà ad andare in sala tutto l'anno e non solo tra settembre e maggio. È un grande esperimento e noi di BadTaste.it ci sentiamo di sostenerlo.