Crisi sulle Terre Infinite: tutti gli Easter egg del terzo episodio di The Flash

Tutti gli Easter egg e i rimandi del terzo episodio di Crisi sulle Terre Infinite di The Flash che omaggiano l'Universo della DC Comics

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Spoiler Alert
Anche nel caso del terzo appuntamento con il crossover di Crisi sulle Terre Infinite, dedicato all'ora di The Flash, non sono mancati Easter egg ed omaggi all'Universo DC, alcuni ampiamente annunciati, ma comunque gustosi, altri più sorprendenti. Ecco qui di seguito quelli che siamo riusciti ad individuare.

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Terra-203
Per mostrare come l'onda di antimateria stia continuando a mietere vittime su vittime, senza risparmiare popoli e pianeti, l'episodio si apre su Terra-203, dove Helena Kyle/Huntress (Ashley Scott) fugge sui tetti di New Gotham mentre cerca invano di comunicare con Gordon/Oracle (Dina Meyer) prima che anche questa terra venga distrutta dall'Anti-Monitor. La comparsa del personaggio è un evidente omaggio allo show Birds of Prey, che andò in onda per una sola stagione nel 2002 su The WB, l'ex The CW, ed in cui Huntress e Oracle avevano il compito di proteggere la città in assenza di Batman assieme a Dinah Redmond Lance (Rachel Skarsten), un'adolescente fuggita di casa che incontrano nel corso delle loro missioni e che si unisce al gruppo per combattere contro la loro arcinemica, la dottoressa Harleen Quinzel (Mia Sara).

I 7 Campioni
Dopo aver individuato nell'episodio di ieri Supergirl come modello di speranza, Batwoman di coraggio, Sara del destino e Superman di Terra-96 di verità, l'apparato costruito da Ray Palmer e perfezionato da Cisco trova anche i 3 restanti campioni: Ryan Choi (Osric Chau) come modello di umanità, J’onn di onore e Barry di amore. Come abbiamo già precedentemente sottolineato, questi 7 campioni non hanno un corrispettivo nel fumetto.

Ryan Choi
Modello di umanità, Ryan Choi è uno dei 7 campioni che possono fermare la crisi, un nome non nuovo ai fan di Flash che potrebbero ricordarlo come quello dello scienziato che nel futuro crea l'anello che contiene il costume del velocista scarlatto. Nei fumetti, il personaggio - creato da Gail Simone (Simone è anche il nome che il Ryan del crossover ha scelto per la figlia) e Grant Morrison - è apparso per la prima volta nel numero 1 di Brave New World (2006) nel ruolo di protégé di Ray Palmer, alias The Atom, del quale raccoglie il testimone dopo la scomparsa di quest'ultimo, trasferendosi da Hong Kong ad Ivy Town, per insegnare presso l'università della città. Il Ryan del fumetto, a differenza di quello della serie, non è sposato né ha una figlia, ma proprio come la sua controparte della carta stampata, è probabile che prenderà il ruolo di The Atom quando Brandon Routh, come ha già annunciato, lascerà Legends of Tomorrow nel corso della quinta stagione che debutterà negli Stati Uniti il 21 gennaio 2020.

Lucifer
Attesa e smentita dall'interprete del diavolo i persona, una delle apparizioni più gradire di questo episodio è sicuramente quella del Lucifer Morningstar (Tom Ellis) di Terra-666, star dell'omonima serie salvata da Netflix dopo la cancellazione da parte di Fox. Il signore degli Inferi concede in via del tutto eccezionale a Mia (Katherine McNamara), Diggle (David Ramsey) e Constantine (Matt Ryan) di andare a recuperare in Purgatorio l'anima di Oliver Queen (Stephen Amell) perché Constantine va a reclamare un favore che, dalle parole di Lucifer, sembra avere a che fare con Mazikeen, sua moglie nel fumetto The Sandman di Neil Gaiman e sua guardia del corpo e migliore amica nella serie TV, interpretata dalla sudafricana Lesley-Ann Brandt. Dopo aver flirtato con Mia, vedendo Diggle, Lucifer gli dice che assomiglia a suo fratello Amenadiel, interpretato da DB Woodside nella serie.

Watchmen
Nella schermata in cui appare il nome della Terra in cui si trova Lucifer, sulla destra è possibile vedere un'insegna luminosa con la scritta "Watchmen", un chiaro omaggio alla serie all'omonima serie della HBO giunta al suo nono episodio e che si deve, a quanto rivelato in un tweet da Marc Guggenheim,Damon Lindelof, showrunner della serie.

Terra-90
Terra-90 ha un ruolo centrale in questo terzo episodio del crossover ed è il pianeta da cui proviene un altro The Flash (John Wesley Shipp), l'omonima serie che fu trasmessa per la prima volta proprio nel 1990. Il personaggio riappare per la prima volta in questa puntata del crossover, dopo l'evento dello scorso anno di Elseworlds in cui The Monitor lo fece sparire con un gesto durante una battaglia. Il suo destino? Quello di attivare il  tapis roulant cosmico, che alimenta il cannone di antimateria di Anti-Monitor. Deciso a sacrificarsi al posto di Barry di Terra-1 per salvare il multiverso, è il Barry di John Wesley Shipp che fa notare a quello di Gustin che The Monitor non ha mai specificato quale velocista sarebbe dovuto morire nella crisi.
Il potere di The Flash di Terra-90 di prelevare la forza della velocità da un altro velocista, è qualcosa che esiste nei fumetti, ma che non abbiamo mai visto nell'Arrowverse, perlomeno non nella forma in cui lo vediamo in questo crossover.

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La morte di The Flash
La conversazione tra i due velocisti, quando il Flash di Terra-90 prega quello di Terra-1 di lasciare che si sacrifichi per il multiverso, avviene mentre i due corrono ed è quindi probabilmente inudibile per gli altri personaggi, avendo poi il Flash di John Wesley Shipp già perso il suo pianeta durante Elseworlds, è comprensibile il motivo per cui voglia raggiungere i suoi cari, permettendo contemporaneamente a Barry di Terra-1 di sopravvivere.
Poco prima della sua dipartita, gli autori hanno concesso ai nostalgici fan della serie degli anni Novanta un flashback in cui si vede Tina McGee (Amanda Pays), scienziata presso gli STAR Lab, nonché suo interesse sentimentale nella serie, un'apparizione resa ancora più intensa dal sottofondo musicale della sigla dello show scritta da Danny Elfman e Shirley Walker.
Nei fumetti la morte del Flash di Terra-1 è leggermente diversa e di lui, dopo che si scontra contro il cannone di antimateria, rimangono solo il costume e l'anello.

Kara e Kate
Lo scontro tra le due eroine, quanto Batwoman convince Supergirl a non usare il Libro del Destino per salvare Terra-38, sottolineato dalla musica della sigla di entrambe le serie (la colonna sonora del crossover curata da Blake Neely sta facendo davvero molto per questo evento), si conclude con la confessione di Kate di aver preso dalle mani di Batman di Terra-99 la kryptonite che lui stesso aveva usato per cercare di uccidere Kara ed il dialogo che segue tra le due è quasi una perfetta riproduzione di quello tra Batman e Superman tratto dal fumetto Superman: Dark Knight Over Metropolis, pubblicato nell'ottobre del 2013.Barry ed Iris
Nella commovente scena in cui vediamo il saluto tra Barry ed Iris poco prima che i due si separino, temendo di non incontrarsi più, Barry dice alla moglie "tornerò sempre correndo da te", un chiaro riferimento al loro matrimonio che avvenne nel crossover Crisis on Earth-X in cui Kara accolse l'ingresso della sposa in chiesa cantando proprio la canzone "Running Home To You".

Terra-73
Nell'ultimo episodio di Black Lightning, intitolato The Book of Resistance: Chapter Four: Third Stone from the Sun e davanti agli occhi Lois Lane mentre guarda lo schermo di un computer sulla Waverider, Terra-73, la casa di Black Lightning, viene cancellata dall'esistenza uccidendo tutti tranne Jefferson Pierce che viene prelevato all'ultimo momento da The Monitor. Quando Jefferson incontra inoltre il resto della squadra e vede Superman, rivela come nel suo mondo lui sia un personaggio immaginario.

Jim Corrigan
Nell'Arrowverse abbiamo già visto il personaggio di Jim Corrigan, il The Spectre di Lian Yu, che nella serie Constantine, nel ruolo di un detective della omicidi della polizia di New Orleans, era però interpretato da un altro attore. Nel fumetto The Spectre, la creatura che si reincarnerà nel corpo di Oliver Queen, ha un ruolo cruciale, egli infatti non si limita solo a convincere Lex Luthor ed il suo esercito di super cattivi ad unirsi ai supereroi per impedire la definitiva distruzione del multiverso, ma più avanti, grazie ai suoi poteri, provocherà un'esplosione di tale potenza da far fondere insieme le 5 Terre superstiti dell'onda di antimateria, Terra-1, Terra-2, Terra-X, Terra-S e Terra-4 creando così un solo universo.

Superman
Il Superman di Brandon Routh continua ad essere in questo episodio un una sorta di ibrido che omaggia sia quello da lui stesso interpretato in Superman Returns che quello dei film di Christopher Reeve, che infine l'uomo d'acciaio di Kingdom Come di cui, peraltro, spiega l'origine della "S" rossa in campo nero, dicendo a Lois come sia un simbolo di speranza persino nei momenti più bui, che per lui corrispondono alla morte della sua compagna, una toccante confessione che viene fatta mentre in sottofondo si può udire la famosa musica di Superman di John Williams.

Harbinger
Il tradimento di una Lyla manipolata da Anti-Monitor alla fine dell'episodio è un diretto riferimento alla miniserie a fumetti in cui succede esattamente la stessa cosa, uccisione di The Monitor compresa.

Vanishing Point
La zona senza tempo e senza spazio in cui Pariah porta i 7 campioni poco dopo la distruzione di Terra-1, occupanti della Waverider compresi, è un riferimento alla prima stagione di Legends of Tomorrow in cui questo luogo corrispondeva anche al quartier generale del Time Bureau, dove si trovava l'Oculus, un congegno che i Time Master usavano per predire e manipolare gli eventi e che per distruggere il quale Leonard Snart diede la vita.

Gli ultimi due episodi del crossover Crisi sulle Terre Infinite, quello di Arrow e Legends of Tomorrow saranno trasmessi, dopo la pausa natalizia, martedì 14 gennaio 2020, sempre su The CW.

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