Crime Week: Peter Stone e Jason Bull vengono messi alla prova in aula

La nostra analisi sui nuovi episodi di Bull, Chicago Justice e Lethal Weapon

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Spoiler Alert
Bull 1×16 Free Fall
Il caso di questa settimana di Bull, porterà lo psicologo ad occuparsi della morte del Governatore Whitfield, deceduto in un incidente di paracadutismo in cui muore anche il responsabile della scuola di lancio che lo accompagnava assieme al suo staff nel vano tentativo di salvargli la vita. A portare in tribunale la figlia del proprietario della scuola, sarà la vedova del Governatore, decisa a fare causa alla ragazza per l'incompetenza del padre, accusato di non aver controllato con la dovuta attenzione l'attrezzatura dell'uomo che, rompendosi, ne ha causato la morte. la cosa forse più strana di questo caso è la superficialità con cui, apparentemente, sono state condotte le indagini, il proprietario della scuola, oltre ad essere un paracadutista molto esperto, nella sua lunga carriera non aveva mai avuto nessun incidente ed il fatto che non una, ma ben due delle corde che sorreggono il paracadute sia siano spezzate, proprio quando era programmato il lancio di un Governatore, sembrano essere delle coincidenze un po' troppo strane per essere trattate come tali. Ma il caso conta fino ad un certo punto, perché l'episodio si incentra soprattutto sullo scontro Bull/Liberty in tribunale, l'avvocato/pupilla dello psicologo dimostrerà infatti di aver imparato bene dal suo mentore e di essere in grado di affrontarlo colpo su colpo, rispondendo ad ognuna delle tattiche di Jason tant'è che, alla fine della puntata, gli autori concederanno una sorta di pari merito ai due, con Bull che riuscirà a trovare il vero colpevole della morte del Governatore, facendolo confessare direttamente in aula e Liberty che accetterà di far cadere le accuse contro la figlia di Walter Hyland.

Bull tornerà negli Stati Uniti con l’episodio 1×17 Name Game, martedì 28 marzo sulla CBS.

Chicago Justice 1x02 Uncertainty Principle
In occasione dell'episodio pilota della serie ci eravamo chiesti in che modo questa serie sarebbe rimasta collegata a Chicago P.D. e la risposta ci giunge indirettamente grazie al secondo episodio in cui Antonio Dawson (Jon Seda) si trova nella difficilissima posizione di dover indagare sul suo vecchio collega Kevin Atwater (LaRoyce Hawkins) accusato di brutalità durante un arresto che ha portato alla morte di un sospettato di nome Wilkes. Ovviamente Antonio è combattuto tra la lealtà nei confronti dei suoi ex compagni dell'unità di Voight ed il dover di svolgere imparzialmente il suo nuovo lavoro, ma il problema principale è che ad essere sotto i riflettori è uno dei membri dell'Intelligence più onesto e meno aggressivo che conosciamo, sebbene Voight non disdegni l'uso della violenza e a volte addirittura la incoraggi, Kevin è in un certo senso il suo opposto ed il fatto che proprio lui sia accusato di uso eccessivo della forza sembra un brutto scherzo del destino. Peter Stone, messo sotto pressione dal suo capo, Mark Jefferies (Carl Weathers), che non vuole essere accusato di fare favoritismi nei confronti del corpo si polizia, finisce per portare in tribunale Atwater che sarà difeso da una vecchia conoscenza degli appassionati di Law & Order, Paul Robinette (Richard Brooks), l'assistente del procuratore distrettuale che comparve nella prima stagione nel lontano 1990. Nonostante la sua decennale esperienza Robinette potrà fare molto poco per il suo cliente, soprattutto dopo che un uomo, detenuto nella cella a fianco della vittima, testimonierà che Wilkes gli ha confessato poco prima di morire che un poliziotto lo aveva picchiato a sangue durante l'arresto. Pur sapendosi innocente Atwater non avrà altra scelta che confessare di aver usato la forza per non rischiare una lunga e pesante condanna, ma a salvarlo sarà Laura Nagel (Joelle Carter) la quale, assieme ad Antonio, scoprirà che il suo principale accusatore aveva in realtà mentito perché era stato proprio lui a colpire Wilkes fino ad ucciderlo per avergli negato una sigaretta. Sul piano personale, scopriamo anche qualche indizio in più su Peter, che sembra avere un difficile rapporto con il padre che chiama al telefono proprio alla fine dell'episodio. Inoltre, è una nostra impressione o Mark Jefferies è un po' losco? Non intendiamo suggerire che il Procuratore di Stato possa essere corrotto, ma sicuramente è un uomo politico in tutta la sua essenza e di conseguenza appare spesso più preoccupato per la pubblica opinione che di fare la cosa giusta.

Chicago Justice 1x03 See Something
Nel secondo episodio di Chicago Justice di questa settimana trasmesso eccezionalmente di martedì, la serie ha dimostrato ancora una volta come i suoi autori non temano di affrontare casi controversi e difficile come quello in See Something, che parla di terrorismo e di islamofobia. Parlare di temi così delicati in una serie TV non è mai facile, soprattutto perché il vero rischio che si corre è che i 45 minuti di un episodio si trasformino in un palco dal quale uno specifico autore decide di fare propaganda, ma in questo caso possiamo dire che il rischio è stato scongiurato. Fin dall'inizio è stato evidente che questo non sarebbe stato il solito caso che affrontava un crimine razziale e soprattutto che il ragazzo bianco accusato di aver ucciso un suo compagno di università, si sarebbe in realtà rivelato innocente grazie all'alibi fornitogli tra l'altro proprio dalla fidanzata islamica con la quale aveva trascorso la notte e che non si era fatta avanti per paura della reazione di un padre tradizionalista e che non avrebbe apprezzato la sua scelta di un uomo non musulmano. La serie ha anche dimostrato il coraggio e l'originalità di affrontare un caso del genere da un altro punto di vista che non si vedere spesso in televisione, in cui i Musulmani sono spesso descritti come vittime o terroristi, come se non esistessero alternative a questi due estremi: in questo episodio viene spesso invece fatto notare come possa accadere che molti rifiutino di prendere una posizione contro un musulmano per paura di essere tacciati di razzismo al contrario di quanto accaduto all'imputato stesso - musulmano anche lui - che ammette di aver ucciso il suo compagno di università certo del fatto che stesse progettando un attentato e fosse un fanatico religioso, arrivando a definirsi un eroe americano. A prescindere da come finirà il caso, quello che rende interessante la serie è la sua capacità di affrontare argomenti triti e ritriti da un punto di vista diverso e soprattutto che anche nella scelta degli avversari di Stone in tribunale, come nel caso di O'Boyle in questo episodio, prediliga personaggi leali ed intelligenti, piuttosto che lo stereotipo dell'avvocato difensore senz'anima spesso  rappresentato in alcune serie TV.

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Lethal Weapon 1x17 A Problem Like Maria
A Problem Like Maria è una vera e propria corsa sulle montagne russe che porta dritti dritti all'episodio della prossima settimana e finale della prima stagione (sigh!) della serie. La puntata comincia in una nota decisamente leggera e positiva con la relazione tra Riggs e Palmer che sembra andare a gonfie vele e Thrish che riceve la sua prima proposta di lavoro da uno dei clienti più importanti dello suo ex studio legale che le dimostra tutta la propria solidarietà per essersi licenziata e l'apprezzamento per la sua professionalità, facendole una metaforica corte spietata per convincerla a lavorare per lui, una proposta - tra jet privati e stipendi da favola - che la signora Murtaugh non potrà rifiutare. Come era prevedibile le cose cominciano lentamente a precipitare quando Riggs e Murtaugh, chiamati sulla scena di un delitto, scoprono che la vittima è un uomo che Martin aveva visto, proprio quella mattina, assieme a Palmer, quando l'agente comincia a cercarla però, si accorge che della donna sembra essersi persa ogni traccia e Riggs, comprensibilmente, comincia a mostrarsi sempre più nervoso fino ad esplodere completamente quando scopre che la vittima sulla quale stanno indagando è un certo Carlos Gonzales, una spia di un cartello messicano della droga che riferisce alla DEA. La goccia che farà traboccare il vaso sarà poi l'atteggiamento noncurante di un collega di Palmer, Dickhead Chappel che Martin finirà per prendere a pugni di fronte al procuratore Ronnie Delgado, nonché padre di Miranda, la moglie defunta di Riggs, il quale finirà per chiedere all'agente di consegnare pistola e distintivo a causa del suo atteggiamento aggressivo. Frustrato dal pensiero che Ronnie possa credere che lui stia cercando di sostituire Miranda e sempre più preoccupato per la sorte di Karen Palmer, nonostante la momentanea sospensione, Martin continuerà ad indagare assieme al suo partner quando finalmente riuscirà a ritrovare l'agente della DEA che, ignara che mezza Los Angeles la stesse cercando, si era in realtà nascosta per proteggere una testimone ed il suo bambino. Nel momento in cui la vede, Martin sembra tornare a respirare e da quel momento lui e Roger la aiuteranno a difendere Maria dal capo del cartello messicano della droga, Tito Flores, il padre del piccolo il quale lo vuole indietro a tutti i costi e che per strapparlo a Maria si sta servendo di Gideon Lyon, un ex agente della CIA ormai corrotto che lavora per lui. Lo scontro sarà inevitabile e Murtaugh, Palmer e Riggs non solo riusciranno a salvare Maria ed il suo bambino, ma anche ad arrestare Gideon. Martin avrà anche una piacevole conversazione con Ronnie e scoprirà che, contrariamente a quanto aveva pensato, l'uomo è felice che Riggs stia ricominciando a vivere, tutto quindi potrebbe finire nella stessa nota positiva con cui l'episodio era iniziato se non fosse però per un particolare: nella roulotte dell'agente, Karen Palmer ha avuto modo di vedere una foto di Miranda il cui volto non le risulta sconosciuto. Cercando in alcuni fascicoli della DEA, Karen mostrerà così a Martin le prove che la moglie Miranda non è morta in un incidente, ma è stata vittima dello stesso Gideon Lyon come target del cartello. La reazione dell'agente è agghiacciante, da una risata nervosa, passa ad uno sguardo di ghiaccio mentre, incredulo, sfoglia il fascicolo che Karen gli lascia sul tavolo e conoscendo Riggs e quello che prova tutt'ora per la moglie, sappiamo bene quale sarà la sua reazione che esploderà nel finale di stagione della prossima settimana.

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