Cosa ci possiamo aspettare dall’entrata di Zeus nell'Universo Cinematografico Marvel?

Manca ormai poco all'introduzione di Zeus nel MCU, ma cosa possiamo aspettarci dall'arrivo di questa nuova divinità?

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A partire dal 2011, i Marvel Studios hanno ufficialmente inserito Thor e le altre divinità norrene all’interno del MCU (Marvel Cinematic Universe). In questo modo abbiamo potuto vedere personificazioni supereroistiche di celeberrime figure come Loki, Odino, Freya, Hela, Sif e molti altri. Una scelta che oggi consideriamo “scontata”, ma che se analizzata ci permette di notare numerose sfumature. Sfumature come il parallelismo tra l’epica moderna (quella dei supereroi, appunto) e quella classica, dove gli dei scendevano in campo per aiutare o sabotare le imprese dei mortali. 

Nell’articolo di oggi, però, trattiamo una conseguenza differente della succitata scelta: dato che la Marvel ha inserito la mitologia norrena, quanto ci metterà per introdurre anche tutti gli altri pantheon? Una domanda che, a quanto pare, troverà risposta nel 2022.

Mesi fa, Russell Crowe ha ufficializzato che avrebbe interpretato Zeus in Thor: Love and Thunder. Recentemente, inoltre, è stato trovato un possibile collegamento tra Spider-Man: No Way Home e la presenza del Dio dei Fulmini ad Asgard. Come potete leggere nel link qui sopra, in una delle trasmissioni del Daily Bugle troviamo nel sottopancia la frase “Nuova Asgard: sono in corso disordini politici da quando Z…”. Una sola lettera per indicare un nome, ma che lascia spazio a pochi dubbi.

Ma chi è Zeus, all’interno dei fumetti Marvel?

Tratto ovviamente dall’omonimo personaggio della mitologia greca, Zeus è stato introdotto nei fumetti da Stan Lee e da Jack Kirby nel quinto numero di Venus, datato giugno 1949. Esattamente come Loki, infatti, anche il capo dell’Olimpo ha fatto la sua prima comparsa nei fumetti della Timely Comics, l’azienda che solo successivamente sarebbe diventata la Marvel che tutti conosciamo.

Zeus MCU

Figlio minore dei Titani Crono e Rhea, Zeus vanta una vasta schiera di superpoteri. Poteri che vanno dalla super forza alla super velocità, passando per il volo e la manipolazione dei fulmini. Tutti gli elementi tratti dall’epica classica trovano poi un corrispettivo in questa versione a fumetti del personaggio. Zeus può quindi mutare la propria forma, teletrasportarsi e utilizzare la telepatia. Considerato potente quanto Odino, nei fumetti ha dimostrato di essere debole alla magia nera, come dimostrato all’interno della saga Avengers: Senza Ritorno

All’interno della storia realizzata da Mark Waid, Al Ewing, Paco Medina e Jim Zub, seguito della miniserie Avengers: Senza Tregua, troviamo i Vendicatori alleati agli dei del pantheon greco per combattere Nyx, la Dea della Notte. Uno scontro mortale che ha spostato nuovamente l’attenzione dei lettori verso un gruppo di divinità che non viene posto sotto i riflettori di frequente. Hercules a parte, ovviamente.

Ma quale potrebbe essere la funzione di Zeus all’interno di Thor: Love and Thunder?

Possiamo ipotizzare che la scelta del figlio di Odino di fondare una nuova patria per gli Asgardiani abbia portato numerose conseguenze. Conseguenze come attirare l'attenzione di figure mitologiche differenti, come gli dei dell’Olimpo. Il caos potrebbe scaturire poi dall’arrivo di Gorr, il villain del film interpretato da Christian Bale. Senza voler anticipare troppo su questo personaggio (ci sarà modo di parlarne in futuro), vi basti sapere che Gorr ha come obiettivo quello di sterminare gli dei di tutte le religioni e di tutte le dimensioni. 

C’è quindi la possibilità che vedremo Christian Bale combattere contro Russell Crowe, con probabile sconfitta di quest’ultimo. Dopotutto inserire un dio con il potere pari a quello Odino per vederlo sconfitto da Gorr, potrebbe aiutare a capire rapidamente la potenza del villain del film.

Konshu MCU

Ma l’introduzione di nuove divinità non ha solo degli strascichi nel prossimo film di Thor. Nella serie di Moon Knight, in uscita il prossimo anno, troveremo anche Konshu, Dio della Luna ed elemento fondamentale per la crescita del personaggio di Marc Spector. Che sia quindi giunta l’ora per espandere i pantheon del MCU? A quanto pare, la risposta è un sonoro “si”.

E voi che cosa ne pensate? Siete curiosi di vedere lo Zeus di Russell Crowe o, secondo voi, il capo dell’Olimpo avrà un ruolo estremamente marginale nella prossima pellicola del Tonante? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le pagine social di BadTaste.it.

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