Comics vs. Movies: Asterix e la pozione magica
Asterix e la pozione magica è un adattamento del volume Asterix e i Bretoni: sarà meglio la versione a fumetti o quella animata?
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
La trama
Inoltre Asterix non ottiene le foglie del tè dal druido, ma dal commerciante fenicio che aiuterà i due protagonisti nella loro traversata marittima; un cambiamento importante, considerando l'utilità che la pianta avrà nell'epilogo della vicenda, che valorizza narrativamente il salvataggio della nave dei fenici dai pirati proprio grazie alla ricompensa ricevuta.
Vincitore: Pareggio
La realizzazione tecnica
Dopo i grandi passi avanti fatti con il quarto lungometraggio animato della serie, Asterix e la pozione magica risulta essere un po' sottotono per quanto riguarda disegni e animazioni. Ci sono poche scene in cui si nota un livello qualitativo paragonabile a quello del film precedente, ma per il resto lo standard è inferiore; non sappiamo se questo sia da imputare a un budget più basso o a una realizzazione frettolosa, dato che questo prodotto animato è uscito a un solo anno di distanza da Asterix e la sorpresa di Cesare.
Vincitore: Fumetto
La regia
Anche la regia si è appiattita rispetto al dinamismo e alle inquadrature ispirate del film antecedente ed è un peccato visto che il regista e il team creativo sono gli stessi. Forse l'idea di lavorare a un mero adattamento è stata un'operazione meno ispirante di quanto non fosse un mix di due volumi a fumetti; in realtà anche la storia di Asterix e i Bretoni contiene diverse sequenze che avrebbero potute essere valorizzate nella versione animata, una su tutte la rocambolesca partita di rugby. Ma così non è stato.
Vincitore: Fumetto
La colonna sonora
Anche questo film può contare sulla colonna sonora di Vladimir Cosma. In realtà il musicista non scrive nulla di nuovo: vengono infatti riutilizzati suoi brani composti per Asterix e la sorpresa di Cesare e per la commedia francese L'ala o la coscia?. La "sigla" della pellicola è una cover in lingua inglese della canzone di Cosma che apriva il lungometraggio animato precedente, interpretata dalla band Cook da Books.
Per il resto, l'elemento audio è senza infamia né lode. Il doppiaggio italiano svolge il suo compito senza particolari picchi, a differenza di altre performance della serie. Gli interpreti dei protagonisti sembrano quasi adagiati nei loro ruoli, privi del guizzo che negli altri film avevano dimostrato di avere con le proprie voci, mentre l'adattamento della parlata britannica non sfrutta a dovere le potenzialità del divertente meccanismo linguistico ideato nel fumetto.
Ci sono anche alcuni inspiegabili cambiamenti nelle traduzioni dei nomi, come con Assurancetourix e Idefix, diventati rispettivamente "Tenorix" e "Ideafix". Ma nonostante ciò, questo elemento chiaramente assente nella versione cartacea continua a essere un valore aggiunto, anche se non nella misura dei film precedenti.
Vincitore: Film
VINCITORE FINALE: FUMETTO
CHRONO ASTERIX:
Chrono Asterix: le avventure degli irriducibili Galli su BadComics.it
Chrono Asterix #8: Come fu che Obelix cadde da piccolo nel paiolo del druido
COMICS VS. MOVIES - ASTERIX