Comics vs. Movies: Asterix e la pozione magica

Asterix e la pozione magica è un adattamento del volume Asterix e i Bretoni: sarà meglio la versione a fumetti o quella animata?

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Nel 1986, dopo un solo anno dal film precedente, viene realizzato il quinto lungometraggio di Asterix, basato sull'albo a fumetti Asterix e i Britanni. Si tratta di un adattamento piuttosto fedele, ma come sempre all'interno della rubrica Comics vs. Movies mettiamo le differenti versioni ai due angoli del ring, per fare un confronto. Quale dei due viaggi britannici di Asterix e Obelix decreteremo essere il migliore?

La trama

Asterix e la pozione magicaL'intreccio segue quanto narrato nel fumetto, con la consueta abbondante dose di riferimenti alla cultura inglese moderna e la riproduzione di monumenti ed edifici caratteristici, reinventati in chiave antica. Il cambiamento principale riguarda Idefix, che segue i due Galli fino in Bretagna, mentre nell'originale restava al villaggio, affidato alle cure di Panoramix. È proprio il cagnolino a rintracciare la pozione magica, come aveva già fatto in Asterix e la sorpresa di Cesare, dopo averne addirittura bevuta qualche goccia che gli permetterà di scacciare un mastino rabbioso.

Inoltre Asterix non ottiene le foglie del tè dal druido, ma dal commerciante fenicio che aiuterà i due protagonisti nella loro traversata marittima; un cambiamento importante, considerando l'utilità che la pianta avrà nell'epilogo della vicenda, che valorizza narrativamente il salvataggio della nave dei fenici dai pirati proprio grazie alla ricompensa ricevuta.

Il generale romano Crocerus ha un aspetto che ricorda molto il centurione Caius Fapallidaugustus visto in Asterix e l'indovino, mentre il capovillaggio Ze Big Boss è ispirato al primo ministro inglese Winston Churchill. Il film si diverte anche a inserire diverse citazioni a Il giorno più lungo, soprattutto nelle scene di battaglia.

Vincitore: Pareggio
comics vs movies pareggio

La realizzazione tecnica

Dopo i grandi passi avanti fatti con il quarto lungometraggio animato della serie, Asterix e la pozione magica risulta essere un po' sottotono per quanto riguarda disegni e animazioni. Ci sono poche scene in cui si nota un livello qualitativo paragonabile a quello del film precedente, ma per il resto lo standard è inferiore; non sappiamo se questo sia da imputare a un budget più basso o a una realizzazione frettolosa, dato che questo prodotto animato è uscito a un solo anno di distanza da Asterix e la sorpresa di Cesare.

Vincitore: Fumetto

Comic

La regia

Anche la regia si è appiattita rispetto al dinamismo e alle inquadrature ispirate del film antecedente ed è un peccato visto che il regista e il team creativo sono gli stessi. Forse l'idea di lavorare a un mero adattamento è stata un'operazione meno ispirante di quanto non fosse un mix di due volumi a fumetti; in realtà anche la storia di Asterix e i Bretoni contiene diverse sequenze che avrebbero potute essere valorizzate nella versione animata, una su tutte la rocambolesca partita di rugby. Ma così non è stato.

Vincitore: Fumetto

Comic

La colonna sonora

Anche questo film può contare sulla colonna sonora di Vladimir Cosma. In realtà il musicista non scrive nulla di nuovo: vengono infatti riutilizzati suoi brani composti per Asterix e la sorpresa di Cesare e per la commedia francese L'ala o la coscia?. La "sigla" della pellicola è una cover in lingua inglese della canzone di Cosma che apriva il lungometraggio animato precedente, interpretata dalla band Cook da Books.

Per il resto, l'elemento audio è senza infamia né lode. Il doppiaggio italiano svolge il suo compito senza particolari picchi, a differenza di altre performance della serie. Gli interpreti dei protagonisti sembrano quasi adagiati nei loro ruoli, privi del guizzo che negli altri film avevano dimostrato di avere con le proprie voci, mentre l'adattamento della parlata britannica non sfrutta a dovere le potenzialità del divertente meccanismo linguistico ideato nel fumetto.

Ci sono anche alcuni inspiegabili cambiamenti nelle traduzioni dei nomi, come con Assurancetourix e Idefix, diventati rispettivamente "Tenorix" e "Ideafix". Ma nonostante ciò, questo elemento chiaramente assente nella versione cartacea continua a essere un valore aggiunto, anche se non nella misura dei film precedenti.

Vincitore: Film

Movie
Asterix e la pozione magica

VINCITORE FINALE: FUMETTO

Comic

CHRONO ASTERIX:

COMICS VS. MOVIES - ASTERIX

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