Comics Reloaded: Strangers in Paradise vol. 1

Riscopriamo oggi il primo volume di Strangers in Paradise, l'opera più celebre di Terry Moore...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Strangers in ParadiseNel 1993 Terry Moore esordisce sulla scena fumettistica americana con l'intento di realizzare una strip giornaliera da pubblicare su un qualche quotidiano, ma in fase di lavorazione si rende conto che non lo entusiasma il pensiero di dover creare una gag al giorno; preferisce invece dedicarsi a una storia più elaborata. Nasce così Strangers in Paradise, una miniserie in tre parti incentrata sulla relazione tra due amiche. Dopo questo trittico di albi pubblicati dall'etichetta Antarctic Press, Moore prosegue la storia con un ciclo di tredici numeri autoprodotti; sono proprio questi sedici episodi a comporre il volume 1 di Strangers in Paradise pubblicato in Italia da BAO Publishing: una raccolta di grandi dimensioni che rimedia alla travagliata vita editoriale dell'opera nel nostro Paese, proposta in maniera discontinua da Castelvecchi, Macchia Nera, Lexy, Free Comics e Free Books (quest'ultima responsabile anche di un'edizione economica da edicola in formato bonellide) con pubblicazioni che non rendevano giustizia alle tavole originali.

Le due protagoniste sono Francine e Katchoo, due amiche, coinquiline e forse qualcosa di più. La prima continua a negarsi da quasi un anno al suo fidanzato Freddie a causa delle pessime esperienze passate con gli uomini, la seconda non è interessata al genere maschile e non nasconde un'attrazione per la sua migliore amica. Alla lunga, però, Freddie non resiste più e litiga con Francine, che cerca di riconquistarlo regalandogli qualche momento piccante nel suo ufficio, ma lo trova già impegnato con un'altra donna. Deciderà di lasciarlo, infuriata, ma poi ci ripensa e per riottenerlo arriva a compiere un gesto disperato, spogliandosi in pubblico. Nel frattempo Katchoo conosce David, un ragazzo gentile che si innamora di lei a prima vista e cerca in ogni modo di conquistarla facendo breccia nella sua corazza da donna emancipata, ma lei continua a pensare sopratutto a Francine.

Leggendo questo riassunto di poche righe, il tutto potrebbe apparirvi con una soap opera fin troppo intricata, ma così non è. A Moore è sufficiente una manciata di pagine per rendere simpatiche le protagoniste, che fin dall'inizio sono personaggi ben caratterizzati e di cui si vogliono seguire le vicende. Questo non significa però che le due ragazze siano stereotipi facilmente comprensibili; sarà necessario molto tempo per conoscere a fondo tutte le loro sfaccettature e alcuni eventi chiave del loro passato.

La trilogia iniziale si conclude con una missione di salvataggio: David e Francine devono infatti cercare di liberare Katchoo dalla prigione e per farlo devono riuscire a far ritirare a Freddie l'accusa di aggressione. Questo perché l'agguerrita bionda ha fatto irruzione nel suo appartamento e l'ha appeso completamente nudo in pubblico, per vendicare tutte le sofferenze che l'uomo ha causato all'amica. Katchoo uscirà di cella per ricongiungersi con Francine, ma nel frattempo il lettore avrà scoperto che la polizia ha un dossier sulla pericolosa protagonista che sembra suggerire un passato misterioso.

Strangers in Paradise vol.2Nel secondo ciclo di episodi l'autore decide di esplorare proprio questo aspetto, facendo tornare a galla personaggi ed eventi vissuti da Katchoo nei due anni precedenti alla sua convivenza con Francine. La trama vira verso il thriller con l'entrata in scena di Darcy, potente boss del crimine che comanda un'organizzazione composta solamente da donne. Katchoo ha un passato da prostituta e quando ha deciso di cambiare vita è fuggita con una grossa somma di denaro, che Darcy intende recuperare. Nel frattempo Katchoo scopre che la donna che si è presa cura di lei in quel periodo sta per morire di AIDS e non può fare a meno di correre al suo capezzale, mettendo a rischio la sua stessa incolumità. Francine fatica a comprendere il comportamento della sua amica, scomparsa per mesi senza dare spiegazioni, e per consolarsi trova rifugio nel cibo, ingrassando visibilmente e vestendosi in modo più trasandato. In tutto ciò non aiuta il fatto che al suo ritorno, in un momento di debolezza, Katchoo riveli il suo passato a David, suscitando ancor di più le ire dell'amica.

In seguito, quando Francine viene a conoscenza del passato della coinquilina è decisamente più comprensiva e fa di tutto per aiutarla, finendo per restare coinvolta nel pericoloso intrigo criminale. Le ragazze riescono però a cavarsela, non diventando improvvisamente delle supereroine ma grazie all'aiuto della polizia; in passaggi come questo, la narrazione sottolinea quanto Strangers in Paradise intenda essere uno stralcio di vita ordinaria, alternando situazioni fuori dal comune e sopra le righe a struggimenti amorosi e bisticci d'appartamento. Questa tempesta che si è abbattuta sulle due protagoniste non ha infatti fermato il complesso quadrangolo in cui sono coinvolte: Francine si ritrova a sognare David, poi decide di dare un'ulteriore possibilità a Freddie, seguendolo addirittura fino alle Hawaii e interrompendo il matrimonio che stava celebrando nudo sotto una cascata. Dal canto suo, Katchoo fatica a comprendere i suoi sentimenti nei confronti di David, finendo per baciarlo e poi respingerlo bruscamente. Proprio nel momento in cui Francine sembra finalmente contraccambiare i suoi sentimenti, David suona alla porta per fare una dichiarazione d'amore alla ragazza. I protagonisti sembrano quindi liberi dalle minacce che hanno messo in pericolo le loro vite, ma i loro cuori dovranno passarne ancora tante per chiarire questa situazione...

Da segnalare l'ottima gestione di Moore degli incipit degli episodi, fin dalla prima buffa scena con le protagoniste coinvolte in un incidente a luci rosse durante la recita di fine liceo, arrivando poi a prologhi più suggestivi con vere e proprie poesie composte per l'occasione, perfettamente aderenti alle vicende di Katchoo e Francine. Interessanti anche alcuni esercizi di stile in cui l'autore si cimenta con pagine scritte in prosa, o immergendo i suoi personaggi in un fumetto umoristico per bambini o in un contesto cartoonesco.

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