I 10 migliori doppiaggi di personaggi di fantasia
Quali sono i doppiaggi meglio riusciti di personaggi di fantasia o dei film d'animazione? Una classifica in ricordo di James Earl Jones
Qualche giorno fa è morto James Earl Jones. Uno dei pochi attori più celebri per la propria voce che per il suo volto. Quando viene a mancare una personalità del genere ci si ritrova a pensare quanto il doppiaggio di personaggi di fantasia sia fondamentale per la buona riuscita dell’effetto magico. Ovvero dare vita a chi, in realtà, non esiste o non è fisicamente presente sul set. A far credere che le linee disegnate di un cartone animato possano essere figure con pensieri propri. Una voce azzeccata sotto la maschera differenzia l’eroe dal cattivo, dà la personalità e le sfumature. I doppiatori fanno tutto questo con generosità: meglio lavorano, meno la loro voce sarà riconosciuta. Scompaiono dietro i personaggi, si mettono a disposizione del film e, quando sono al meglio, fanno la storia del cinema.
Darth Vader - Star Wars
Non potevamo che partire con James Earl Jones. La sua voce prestata per Darth Vader è parte del personaggio quasi quanto il casco nero e la spada laser. Sue sono alcune delle battute più potenti di sempre. La combinazione con gli effetti per creare il suono sporcato dalla maschera è potentissima. Così iconica che la Lucasfilm ha chiesto nel 2022 il permesso all’attore di usare la sua voce per addestrare modelli di intelligenza artificiale che la replichino in futuro. La risposta fu affermativa.
Scar - Il re leone
Jeremy Irons dà la voce a Scar ne Il re leone. Uno dei film d’animazione meglio doppiati di sempre. Il suo Scar è viscido, tenebroso, risoluto e doppio. Veramente spaventoso, riesce ad essere un perfetto contrappunto al buon Mufasa. Avremmo voluto mettere lui, tra i personaggi meglio doppiati, ma non volevamo ripeterci dato che a prestargli la voce è, ovviamente, ancora il gigantesco James Earl Jones.
Samantha - Lei (Her)
Scarlett Johansson è Samantha. Un’assistente vocale estremamente avanzata con un modello di Intelligenza Artificiale in grado di crescere e adattarsi all’utente fino a provare emozioni. Lei (Her) è una storia d’amore tra uomo e macchina diretta da Spike Jonze. La voce di Scarlett Johanson è perfetta: seducente, ma al contempo metallica e distaccata come ci si aspetterebbe da una riproduzione digitale. Quando Open AI ha presentato i nuovi assistenti vocali uno di questi assomigliava troppo alla voce dell’attrice. Fu presto rimosso sotto minacce legali. Quando la finzione precede la realtà.
HAL 9000 - 2001: Odissea nello spazio
Alzi la mano chi sa che faccia abbia Douglas Rain. Chi invece sa come è fatto HAL 9000? Quando Kubrick immaginava la voce di un computer del futuro pensava a un tono suadente e un ritmo scattante. La cosa più spaventosa di HAL 9000 è la distanza da quello che sta succedendo che si avverte nella sua voce. Impassibile, sussurra comandi e suggerimenti. Se si chiude gli occhi si può immaginare anche un sorrisetto sulla sua bocca, mentre mette a repentaglio le sorti dei poveri astronauti. Nei suoi ultimi istanti la voce si piega e da confortante diventa spaventosa. Devastante.
Gollum - Il signore degli anelli
Per certi versi si potrebbe obiettare che la voce di Andy Serkis sia l’ultimo in ordine di importanza dei contributi dati alla creazione di Gollum dall’attore. Nella rivoluzione del motion capture il genio di Serkis ha creato dal nulla una postura, un modo di camminare e interagire con l’ambiente di uno dei personaggi in CGI più riusciti di sempre. Ma “il mio tesssoro” e tutta la cadenza della parlata di Gollum resta un’invenzione perfetta.
Groot - I guardiani della galassia
Che voce Vin Diesel e che grande doppiatore! Certo, bisogna trovargli i personaggi giusti. Già l’aveva dimostrato prestando le sue basse frequenze al Gigante di ferro. Con Groot arriva però ad una forma di doppiaggio minimale prima da barzelletta (quanto avrà guadagnato per dire sempre la stessa frase?), poi da grande cinema. La dimostrazione che anche in poche parole ripetute con leggere sfumature si può costruire un personaggio adorabile che diventa il cuore emotivo del film.
Paddington
L’innocenza e la gentilezza in una voce, quella di Ben Whishaw prestata a Paddington. Un incontro strepitoso, caldo come un panino ricoperto di burro e marmellata. Perfettamente in contatto con il personaggio, Whishaw regala una grandissima interpretazione che aiuta a rendere questo “film per bambini” complesso ed emotivamente stratificato come il miglior cinema universale.
Optimus Prime - Transformers
I vocioni bassi e solenni di Transformers. Che piacere ascoltarli e che cast! Sul finire della sua vita Orson Welles prestò la voce a Unicron in Transformers - The Movie, portando la sua voracità nel distruttore di pianeti. Ma a fare da collante alla saga è Peter Cullen nei panni di Optimus Prime. Una voce bellissima, potente e autorevole. Poteva limitarsi ad esibirla, invece ascoltandolo sembra abbia amato ogni parola pronunciata nei panni del gigantesco alieno robotico. Un lavoro fatto con passione.
Woody - Toy Story
Siamo stati fortunati anche in Italia per quanto riguarda la voce di Woody di Toy Story. Fabrizio Frizzi ha tradotto in italiano con grandissima passione e competenza il lavoro di caratterizzazione fatto da Tom Hanks in originale. Woody è un giocattolo con il registro che cambia molto spesso, a volte euforico, poi riflessivo, sempre pieno di energia nervosa. Serviva un doppiaggio d’eccellenza per dargli un senso. La prova che così è stato? Guardate una sequenza senza voce, vi sembrerà di sentirla nella vostra testa.
Il genio della lampada - Aladdin
Robin Williams è Il genio oltre che un genio. Il suo doppiaggio che si può ascoltare in Aladdin è la dimostrazione di tutta la passione e l’energia che l’attore metteva nei suoi ruoli. Una voce che viaggia libera sullo schermo, come il corpo del suo personaggio, esilarante e memorabile ha contribuito a fare entrare il film nel cuore di tutti.