Cinque videogiochi impegnativi con i quali passare il giorno di Natale
Il giorno di Natale è arrivato, ma siete già stanchi di auguri e carinerie? Ecco cinque titoli impegnativi con i quali sfogare la propria rabbia repressa
Oggi, infatti, dovrebbe essere una tranquilla giornata di calma nella quale sfondarsi di cibo insieme ai propri cari e, nel caso avanzasse del tempo libero, giocare ai propri titoli preferiti.
Siete pronti? Via!
Sekiro: Shadows Die Twice è certamente il primo nome che merita di essere citato, visto anche la recente vittoria ai The Game Awards dall'opera realizzata da From Software. Hidetaka Miyazaki, game director del titolo in questione, è riuscito a realizzare un prodotto difficile, impegnativo, ma mai davvero sbilanciato. Per evitare di morire continuamente, infatti, vi converrà imparare al più presto i pattern dei nemici, in modo da trasformarvi nei samurai silenziosi che siete destinati a essere e combattere così il numero sconfinato di boss e mini-boss offerti dal Giappone Feudale della software house del Sol Levante. Siamo certi, infatti, che alcuni di questi avversari sapranno testare a fondo la vostra pazienza, spingendovi a cercare il vostro animo buddista interiore, o a scagliare il pad contro il televisore dopo l'ennesima morte.
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Facciamo ora un passo indietro, alla ricerca di titolo potenzialmente più semplice. Solo all'apparenza, s'intende.
Devil May Cry 5, infatti, si è dimostrato un prodotto estremamente versatile, in grado di soddisfare sia i casual gamer, che gli appassionati hardcore dei titoli action. Proprio le modalità più impegnative delle nuove avventure di Dante, Nero e V meritano di entrare in questa lista di Natale, vista la difficoltà di alcuni scontri e la determinazione a uccidervi dei demoni che incrocerete lungo il vostro cammino. Per evitare di ripetere inutilmente alcune sezioni di gioco, il titolo Capcom pretende una concentrazione metodica durante i combattimenti e una reazione muscolare degna dei più grandi podisti mondiali. Attenzione: sottovalutare Devil May Cry 5 in quanto titolo mainstream potrebbe essere un gravissimo errore e il titolo in questione, gli errori, proprio non li perdona.
Stanchi dei titoli in tre dimensioni? Pensate che nell'ultimo anno non siano usciti giochi 2D particolarmente impegnativi? Dovrete ricredervi!
Bloodstained: Ritual of the Night, sviluppato da ArtPlay e curato da Koji Igarashi in persona, è pronto a far tirare giù i santi dal calendario di tutti coloro che vorranno intraprendere questa affascinante avventura in stile metroidvania. Nemici senza pietà, pericolose trappole e checkpoint decisamente poco accessibili sono solo alcuni dei punti che spingono la recente creatura dell'autore di Castelvania a trasformarsi da sogno per gli amanti di questo genere videoludico a vero e proprio incubo. Ci teniamo a segnalare, però, come la versione Nintendo Switch sia in grado di far particolarmente impazzire i giocatori, non tanto per la difficoltà del combat system o per le meccaniche di gioco, ma per le gravi problematiche tecniche che rendono l'avventura di Miriam di difficile sopportazione, anche durante il giorno di Natale.
Stanchi di combattere e alla ricerca di qualcosa di più leggero, magari dalle meccaniche vicine a quelle di un rhythm game? Cadence of Hyrule: Crypt of the NecroDancer Featuring The Legend of Zelda potrebbe essere il titolo che fa per voi!
Trattare il titolo per Nintendo Switch come un semplice spin-off delle avventure di Link potrebbe, però, rivelarsi presto controproducente. Il titolo realizzato dai ragazzi di Brace Yourself Games è in grado di mettervi rapidamente in seria difficoltà, spezzandovi prima le dita per il tempismo richiesto nei movimenti e, subito dopo, mandandovi in pappa il cervello per il suo gameplay a metà tra i titoli musicali e i The Legend of Zelda bidimensionali. Giocare a Cadence of Hyrule è impegnativo come fare tre Sudoku contemporaneamente, prestando allo stesso tempo attenzione a non venire colpiti dai nemici e cercando di preservare la propria sanità mentale tra un'area e l'altra.
Dopo quattro titoli estremamente impegnativi, quale potrebbe essere un ostacolo ancora più grande da affrontare nel giorno di Natale? Fare del movimento fisico, ovviamente!
Durante il vostro pranzo avete mangiato ben più del dovuto? Ci pensa Ring Fit Adventure a farvi provare un'esperienza impegnativa e, in alcuni momenti, davvero estenuante. Si tratta forse di un gioco particolarmente difficile? Assolutamente no, ma ci sembrava giusto inserirlo in questa lista perché siamo certi che, dopo l'ennesimo panettone o pandoro, fare 30 minuti di attività fisica potrebbe mettere a dura prova anche il più abile tra i videogiocatori.
Siamo giunti alla fine di questa lista di titoli impegnativi da affrontare in una giornata di festa, ma ora vogliamo sapere la vostra opinione! Quali sono stati i videogiochi più impegnativi di quest'anno? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto e sui social di BadTaste! Non ci resta, quindi, che augurarvi un Buon Natale da parte di tutta la redazione! Auguri!