Chrono Star Wars: Obi-Wan & Anakin, di Charles Soule e Marco Checchetto

L'esperto di Star Wars Fiorenzo Delle Rupi vi parla della miniserie Star Wars: Obi-Wan & Anakin, di Charles Soule e Marco Checchetto

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A metà del decennio, l’immagine di Star Wars nell’immaginario collettivo è molto diversa da quella attuale (a riprova della volubilità di almeno una parte di spettatori e appassionati). Oggetto principale degli strali del pubblico sono i prequel diretti da Lucas a cavallo del secolo, gli Episodi I, II e III, mentre la trilogia "classica", quella degli Episodi IV, V e VI, è quella che mette tutti d’accordo. Ne è riprova il fatto che in quegli anni, molti dei licenziatari della saga stellare concentrano i loro prodotti e pubblicazioni quasi esclusivamente nel periodo temporale della trilogia classica in questione, vale a dire gli anni del dominio Imperiale e della Guerra Civile Galattica, ignorando l’epoca dei prequel e gli ultimi giorni della Repubblica. La Marvel non fa eccezione, e tutte le sue prime proposte si sono mosse lungo quei binari, proponendo serie regolari, miniserie e speciali dedicati a eroi e malvagi dell’Età della Ribellione.

La "pratica prequel" non può però essere ignorata all’infinito, e dopo avere messo in dispensa una buona parte di progetti che hanno soddisfatto e rassicurato il parco dei lettori, la Casa delle Idee si addentra nell’epoca Repubblicana con una prima miniserie, Obi-Wan & Anakin, che riporta i lettori a cavallo tra La minaccia fantasma e L’attacco dei cloni per fare luce sugli anni di apprendistato di Anakin Skywalker. Per essere sicuri che il tutto funzioni a dovere, schiera in campo quello che forse è il dream team per eccellenza del filone starwarsiano, Charles Soule ai testi e Marco Checchetto ai disegni.

Obi-Wan & Anakin

Obi-Wan & Anakin, anteprima 01

La trama ha un incipit alquanto anomalo che vede i due protagonisti estraniati dai consueti scenari associati all’epoca (Coruscant, il Tempio Jedi, le aule del Senato e così via) e isolati su un pianeta separato dal resto della Repubblica e dilaniato da un’antica guerra civile tra gli Aperti e i Chiusi, le due popolazioni del posto. Convocati da una misteriosa richiesta di soccorso a risolvere alla situazione, Maestro e Padawan dovranno vedersela con i pericoli e gli intrighi del luogo, che ovviamente fanno da cassa da risonanza ai loro tormenti e problemi irrisolti.

Convitato di pietra per eccellenza è il Cancelliere Palpatine, lontano dalle scene per motivi geografici, ma che attraverso una serie di flashback ci viene mostrato allungare i suoi tentacoli verso il Prescelto fin dai suoi primi anni di addestramento.

Come sempre, Charles Soule fa un ottimo lavoro alla sceneggiatura, approfondendo le personalità dei protagonisti in modo plausibile, ma senza cadere nei cliché del caso. Praticamente quasi tutti gli autori non resistono a fare un po’ di foreshadowing sulla caduta di Anakin, mostrandoci abbondanti momenti di cedimento al lato oscuro che, se sommati tutti assieme, rendono la cecità alla cosa di chi gli sta intorno un problema di plausibilità.

Obi-Wan & Anakin, anteprima 03

Soule non si esime, concedendosi un paio di momenti al riguardo, ma limitandone sia l’importanza e la prevedibilità, per concentrarsi su un altro dilemma che scopriamo tormentare gli anni di gioventù di Anakin, vale a dire l’ipotesi di abbandonare l’ordine Jedi e di interrompere l’addestramento. Decisione che si riflette specularmente sui dubbi di Obi-Wan come insegnante e spinge il Jedi più anziano a interrogarsi sul suo ruolo se Anakin dovesse prendere questa decisione. Come una sorta di "terreno delle prove", il pianeta Carnelion IV costringerà i due Jedi ad affrontare e risolvere i loro dilemmi, avviandoli a vicenda conclusa sulle strade che conosciamo.

La trama è serrata, densa di scene d’azione frenetiche che concedono a malapena il tempo di respirare ai due Jedi e a volte la sensazione di "intrappolamento" sul pianeta è fin troppo reale e la avverte il lettore stesso, abituato a vedere i Jedi muoversi in scenari ben più ampi, dove hanno il controllo della situazione.

Obi-Wan and Anakin #1, anteprima 3

Non è sbagliato dire che il pianeta Carnelion è protagonista della storia al pari di Obi-Wan e Anakin, soprattutto grazie allo straordinario lavoro di world building fatto visivamente da Checchetto, che ha creato il look, gli scenari e le architetture di non una, bensì tre civiltà in salsa vagamente steampunk, regalando al lettore scene d’impatto visivo degne di un’avventura sul grande schermo.

La storia tenta forse anche di correggere il tiro a livello di atmosfera rispetto ai capitoli cinematografici, concentrandosi su atmosfere solenni e lugubri e su dilemmi di un certo peso, senza lasciare spazio alle divagazioni più frivole e nonsense che hanno gravato alcuni momenti delle pellicole: un’affascinante parentesi sui "prequel come avrebbero dovuto essere" che arricchisce e valorizza i momenti e i personaggi dell’incipit della saga.

 

Obi-Wan & Anakin, anteprima 02

Lato Chiaro

Personaggi ben caratterizzati e approfonditi, trama originale ma comunque avvincente, visivamente spettacolare e intrigante.

Lato Oscuro

La separazione di Obi-Wan e Anakin dal resto dello scenario galattico è a volte claustrofobica e ci impedisce di vedere i due interagire più incisivamente con il resto del cast dei film, pecca in parte risolta dai flashback.

Giudizio finale

I due pesi massimi dello Star Wars fumettistico non deludono, e la prima incursione canonica nell’era dei prequel si distingue per solennità e atmosfere sinistre, ma senza trascurare i dilemmi, le debolezze e i pregi dei protagonisti come esseri umani.

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Storia: Charles Soule

Disegni: Marco Checchetto

Prima edizione originale: Star Wars: Obi-Wan & Anakin #1/5 (Marvel Comics, gennaio-maggio 2016)

Ultima edizione italiana: Star Wars: Obi-Wan & Anakin (Panini Comics, luglio 2021)

Obi-Wan & Anakin, copertina di Marco Checchetto

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