Chrono Star Wars – Darth Vader: La guerra di Shu-Torun, di Kieron Gillen e Salvador Larroca

Proprio come accaduto con la serie regolare di Star Wars, anche il terzo ciclo delle avventure in solitario di Darth Vader riprende il filo delle vicende dopo gli eventi del crossover Vader colpito.

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Sul fronte Imperiale, le conseguenze di quell’evento sono due: l’assenza della Dottoressa Aphra, ora nelle mani dei Ribelli, e l’eliminazione di Karbin, uno dei “pretendenti” creati dal Dottor Cylo per sostituire Vader qualora l’Oscuro Signore dei Sith non riuscisse a riscattarsi agli occhi dell’Imperatore.

Darth Vader: La guerra di Shu-Torun

Kieron Gillen ama pianificare le sue trame con largo anticipo ed è evidente che in questo arco narrativo pone già le basi per quello che sarà il gran finale del suo ciclo di storie. L’assenza di Aphra coincide, non a caso, con un cambio di ritmo e di atmosfera nella narrazione generale. Se in compagnia dell’imprevedibile archeologa i protagonisti si muovevano spesso e volentieri nei bassifondi della galassia ed erano impegnati in missioni di sotterfugio e di furtività, ora cambiano sia gli scenari che i toni delle avventure. L’apparente ribellione del pianeta Shu-Torun e la necessità di riportarlo in riga, compito che Vader riceve dall’Imperatore, riporta il Jedi caduto negli scenari a lui più tradizionalmente avvezzi della politica, del comando militare e della strategia. Indice che la sua risalita al potere inizia a dare i primi frutti, cosa confermata anche dalla competizione con i discepoli di Cylo.

Dopo Karbin, è la volta dei “gemelli” di Cylo di confrontarsi faccia a faccia con l’Oscuro Signore, e alla fine del confronto – anche se per strade più imprevedibili del solito – i ranghi dei rivali di Vader continuano ad assottigliarsi. È indubbiamente l’occasione giusta per fornire un po’ più di spessore sia a Cylo che alle sue creature, che finalmente si guadagnano qualche pagina dove distinguersi e mettere in mostra in modo più efficace i loro pensieri e le loro caratteristiche. Resta ancora poco chiaro se fossero volutamente concepiti come ostacoli di poco conto da essere rimossi facilmente lungo la strada, o se qualcosa non abbia funzionato a dovere nel renderli dei nemici effettivamente degni di rivaleggiare con Vader.

La new entry principale di questo arco narrativo è indubbiamente la Regina Trios, posta sul trono da Vader per sedare le rivolte del pianeta. Se a livello di spazi sembra prendere chiaramente il posto che in passato era stato quello di Aphra, le due figure non potrebbero essere più differenti: per quanto sanguigna, istintiva e imprevedibile fosse l’archeologa, Trios si rivela fredda, calcolatrice e tormentata. Questo contribuisce a rendere le interazioni tra i protagonisti ancora più cupe e tese del dovuto, essendo in passato affidato ad Aphra il ruolo di alleggerire o quanto meno di alternare dei momenti di ironia alle tetre manovre di Vader. Ne consegue che i suoi "supplenti", i droidi malvagi Triplo Zero e BT-1, sono spesso costretti a fare gli straordinari. Ne guadagnano una presenza in scena più prolungata e un ruolo più attivo nelle macchinazioni di Vader, ma qua e là affiora la sensazione che presi in dosi massicce possano risultare eccessivi: funzionano meglio come condimento che non come pietanza principale.

Infine, non a caso il titolo dell’arco narrativo è La guerra di Shu-Torun. In questo arco le “Wars” di Star Wars tornano finalmente in primo piano e possiamo assistere ad azioni militari su vasta scala che ci mostrano l’Impero in tutta la sua potenza (e crudeltà), un elemento che, abituati com’eravamo a seguire le vicende personali di un Vader esautorato, mancavano da lungo tempo e che vengono gestite sia da Gillen che dal disegnatore Salvador Larroca presentandoci la macchina da guerra Imperiale in azione a tutti gli effetti, una vista maestosa e terrificante al tempo stesso.

Non manca la componente di politica e di intrighi, forse la parte meno avvincente della storia. Vuoi in parte per la necessità di mantenere segrete le intenzioni e i pensieri di Vader, vuoi perché si tratta di manovre che daranno frutto in tempi molto lunghi (Gillen pone qui le basi di trame che giungeranno a compimento diversi anni dopo sulla testata madre di Star Wars), per seguirli a dovere o lasciarsi coinvolgere con entusiasmo è richiesto uno sforzo maggiore del dovuto, tanto più che almeno in apparenza, sedare la ribellione di Shu-Torun sembra una side quest che apre una parentesi nella trama portante della risalita al potere di Vader e sembra “rubare tempo prezioso”.

Sul fronte visivo, Larroca mantiene una buona qualità sulla resa dei personaggi. Probabilmente in termini di world-building il teatro delle vicende, il pianeta Shu-Torun, non sviluppa un impatto visivo particolarmente forte o memorabile, forse a causa del fatto che, in qualità di pianeta minerario, vede buona parte degli eventi svolgersi sottoterra, dove le possibilità di creare viste di impatto sono inevitabilmente limitate. Larroca si rifà nelle scene di guerra sopracitate, dove mezzi, truppe e conflitti su larga scala gli permettono di realizzare diverse tavole d’impatto e di grande respiro.

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Lato Chiaro

La risalita al potere inizia a dare i suoi frutti ed è piacevole vedere Vader abbandonare manovre e sotterfugi clandestini per tornare a scatenare tutta la sua potenza e agire in modo più brutale e diretto.

Lato Oscuro

Gli scenari e i personaggi di Shu-Torun sembrano una deviazione superflua e troppo lunga dalla trama principale. I discepoli di Cylo continuano a convincere poco come potenziali rivali di Vader.

Giudizio finale

Se fino a ora la serie di Vader è stata principalmente incentrata sul protagonista e le sue vicende personale, con questo arco narrativo torna in scena anche l’Impero vero e proprio, e la vista della sua macchina bellica in azione ci regala scene degne di nota. Per farlo, però, le vicende di Shu-Torun mettono forse in battuta d’arresto le trame precedenti e la narrativa portante della serie.

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Storia: Kieron Gillen

Disegni: Salvador Larroca

Prima edizione originale: Darth Vader Annual #1, Darth Vader #16/19 (Mavel Comics, febbraio – giugno 2016)

Ultima edizione italiana: Star Wars Omnibus: Darth Vader di Kieron Gillen (Panini Comics, luglio 2020)

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