Chrono Star Wars #67: Darth Vader and the Lost Command

Sfide del presente e spettri del passato in una storia che vede il Signore dei Sith come protagonista assoluto: Darth Vader And The Lost Command!

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Darth Vader And The Lost Command

Miniserie da 5 numeri

Data di pubblicazione: gennaio 2011 - maggio  2011

Autore: Haden Blackman

Disegnatori: Rick Leonardi

Colori: Wes Dzioba

Copertine: Tsuneo Sanda, Douglas Wheatley

Darth Vader and the Lost CommandUno dei tanti motivi per cui la trilogia dei prequel è stata criticata, spesso ingiustamente e per via di pregiudizi, è stata per aver tolto quell’aura di mistero che circondava Darth Vader.

Sicuramente, l’Anakin bambino di The Phantom Menace, quello che urla “Hippie!” e che corre con gli sgusci, non gioca a favore del nostro Dark Lord preferito, ma la caratterizzazione psicologica dei due episodi seguenti, pur non esente da difetti, è un potenziale enorme e che fornisce spunti interessanti anche per i fumetti e, più in generale, per qualsiasi operazione narrativa.

Darth Vader and the Lost Command si basa su queste premesse. Ambientato poco tempo dopo gli eventi de La Vendetta dei Sith, ci presenta un Darth Vader ancora ossessionato dagli eventi di Mustafar, soprattutto dalla morte dell’amata Padmè.

La trama vede Palpatine assegnare a Darth Vader il compito di ritrovare il figlio di Tarkin, l’ammiraglio Garoche Tarkin, disperso nella “Ghost Nebula” del sistema di Atoan. Il rapporto “difficile” fra il Signore Oscuro e il Gran Moff si evince già dalle poche tavole che condividono e che è un ottimo preludio a quanto vedremo in Una Nuova Speranza.

La trama, solida e ben strutturata, vede Vader che, pur dedicandosi con obbedienza alla missione affidatagli, non riesce a far tacere i fantasmi che lo perseguitano e che, anzi, finiscono per giocare un ruolo vitale all’interno della storia. La resa dei conti finale, tanto della missione quanto della coscienza del Signore Oscuro dei Sith, alle prese con l’immagine mentale di Padmè è di una forza notevole e coraggiosa anche dal punto di vista grafico.

Interessante, anche, la scelta di far agire Vader, nel finale, con l’armatura danneggiata e a volto scoperto, fatto che accresce ulteriormente, agli occhi del lettore, l’avvicinamento tra le due metà del protagonista, Anakin e Darth Vader. Il suo lato chiaro, ormai sepolto, e quello oscuro, faccia a faccia con le sue scelte e con una realtà che è ben distante da quella che aveva sognato quando, fino a pochi mesi prima, era l’ ”eroe senza paura” della Guerra dei Cloni, marito innamorato e padre in attesa.

Equilibrio della Forza

Lato Chiaro

Poche produzioni starwarsiane pongono Darth Vader come protagonista di una vicenda. Darth Vader And The Lost Command è una di queste. Il compito è difficile e il risultato non scontato (come dimostra la recente serie della Marvel) ma la miniserie della Dark Horse riesce brillantemente nel compito.

Lato Oscuro

Le matite non eccezionali di Rick Leonardi sono, forse, l’unico difetto imputabile ad una miniserie altrimenti di altissima qualità.

 

Giudizio Finale

Uno dei tanti esempi dell’ottima gestione Dark Horse del marchio Star Wars. Una storia consigliata a qualunque fan della Saga stellare, in particolar modo agli estimatori di Darth Vader. E, non secondario, un fumetto in grado di far rivalutare alcune scelte dei prequel ai loro detrattori più feroci.

CHRONO STAR WARS

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