Chrono Star Wars #62: Knights of the Old Republic

Ritorno al passato: sulle orme del celebre videogioco, la Dark Horse riscopre la storia antica di Star Wars in Knights of the Old Republic

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Knights of the Old Republic

Serie da 52 numeri

Data di pubblicazione: febbraio 2006 - febbraio  2010

Autore: John Jackson Miller

Disegnatori: Brian Ching, Travel Foreman, Dustin Weaver, Harvey Tolibao, Bong Dazo, Scott Hepburn, Alan Robinson, Dean Zachary, Ron Chan

Inchiostratori: Dan Parsons, Joe Pimentel

Colori: Michael Atiyeh, Jay David Ramos

Copertine: Travis Charest, Brian Ching, Michael Atiyeh, HOON, Colin Wilson, Chris Warner, Kelsey Shannon, Dustin Weaver, Dan Scott, Daryl Mandryk, Benjamin Carré, Jim Pavelec

Knights of the Old RepublicDopo decenni di produzione di storie stipate nel periodo - relativamente ristretto - dell’esalogia cinematografica, era chiaro il bisogno di esplorare i territori nuovi del lontano futuro e del lontano passato.

Nel 2006, quindi, la Dark Horse - chiuse le pubblicazioni che avevano accompagnato le uscite al cinema dei prequels - decise di dedicare due serie ongoing ad eventi distanti dalla Guerra dei Cloni o dal conflitto tra Impero e Ribellione.

Così, come John Ostrander sviluppo Legacy, ambientato nel lontano futuro, a John Jackson Miller toccò lo sviluppo di Knights of the Old Republic, serie ambientata circa 4000 anni prima dei film di George Lucas.

Ovviamente non si tratta della prima incursione dei fumetti in questa epoca: ben 13 anni prima, infatti, era iniziata l’epopea di Ulic Qel-Droma, Nomi Sunrider e Exar Kun. L’originale run dedicata al passato remoto di Star Wars si snodò attraverso diverse miniserie tra il 1993 e il 1998.

Nel 2003, però, che ci fu il vero boom della “Old Republic Mania”: con l’uscita del videogioco della BioWare (chiamato anch’esso, con poca fantasia, Knights of the Old Republic), il popolo videoludico, numericamente più ampio di quello fumettistico, conobbe per la prima volta uno Star Wars che si distaccava dalla classica lotta tra Alleanza e Impero.

Tre anni dopo fu quindi la volta del fumetto omonimo, che si pone - a livello di continuity - posteriore sia alla prima ondata fumettistica che alla serie di videogames, raccontando le gesta di personaggi inediti.

Protagonista di questa serie è Zayne Carrick, un Padawan con una labile connessione alla Forza, una sorta di “ultimo della classe”, che si ritrova invischiato in un gioco più grande di lui a causa di una profezia errata. Alcuni maestri Jedi, tra cui il suo mentore Lucien Draay, infatti, sicuri che tra gli allievi prossimi al cavalierato si celi un futuro Signore dei Sith, sterminano gli studenti.

Salvatosi fortunosamente, Zayne, unico superstite, inizia una fuga rocambolesca attraverso la galassia, insieme al mal assortito compare Marn Hierogryph, al vecchio Camper e alla bella Jarael, in un viaggio che, prima di portarlo a confrontarsi con il vecchio maestro, lo porta a vedersela con il terribile esercito mandaloriano e con la Jedi Celeste Morne, che si rivelerà un tassello fondamentale della storia galattica da lì a migliaia di anni.

Equilibrio della Forza

Lato Chiaro

Un protagonista simpatico e inusuale in un’era interessante e relativamente libera.

Lato Oscuro

Nessuno in particolare.

Giudizio Finale
Difficilmente una storia ambientata nel lontano passato di Star Wars sbaglia a fare centro. Questa serie non fa eccezione.

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