Chrono Rat-Man #9: L'Araldo!

Una nuova minaccia arriva dallo spazio, quando Rat-Man è costretto ad affrontare... L'Araldo!

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Il fumettista che più di qualunque altro ha segnato la vita da lettore e la carriera di disegnatore di Leo Ortolani è senza dubbio Jack Kirby. L'artista statunitense conosciuto come "The King" ha caratterizzato graficamente la Silver Age, grazie a tavole contraddistinte da una potenza visiva e un dinamismo difficilmente raggiungibili. Tra le opere più celebri di Kirby c'è la sua run dei Fantastici Quattro, dove ha dato vita a numerosi personaggi secondari memorabili; tra questi spicCover06cano di certo Silver Surfer e Galactus, due creature cosmiche introdotte in quella che è probabilmente la trilogia di episodi più riuscita della serie sul quartetto di supereroi.
Per Ortolani il modo migliore di omaggiare la sua principale fonte d'ispirazione, dopo aver già disegnato in passato creature kirbyane (il Redactor, in primis), è quello di rivisitare quel ciclo di storie, facendo incontrare Rat-Man con degli alter-ego di Silver Surfer e Galactus. Manca ancora qualche mese all'accordo con Panini Comics che consentirà all'autore di sfruttare i personaggi Marvel senza alcun problema di diritti, perciò i due viaggiatori galattici diventano l'Araldo e Cosmicus; al di là del nome diverso e di una fisicità più cartoonesca, non c'è però nulla di parodistico nella loro caratterizzazione, pressoché identica all'originale, riservando a Rat-Man e al suo cast di comprimari il compito di fornire l'apporto umoristico alla storia.

L'episodio si apre con una splash page nel quale è celata la scritta "Perdonami Jack!", messaggio che il fin troppo umile Ortolani manda idealmente a Kirby con timore reverenziale. Nelle pagine seguenti l'omaggio comincia con una palese attinenza alle fonti: confrontando le prime sequenze de L'Araldo con La Venuta di Galactus! è evidente la fedeltà con cui sono state riprodotte alcune vignette.
Il servitore di Cosmicus vaga per la galassia cercando pianeti di cui il suo padrone possa nutrirsi; giunto sulla Terra trova però Rat-Man ad ostacolare il suo cammino, mentre il panico dilaga nelle strade. Uno degli elementi comici che danno vita al maggior numero di gag sono le scene di panico che dilaga per le strade, con sequenze degne di un film catastrofico in cui la folla delirante si prepara ormai a vivere gli ultimi momenti della propria vita.
RMCSprw08È in questa occasione che Brakko rivela con tranquillità di aver visto sua moglie a letto con un altro uomo, la prima di una lunga serie di gag sull'infelice (a sua insaputa) vita matrimoniale dell'ispettore.
Rat-Man riveste il ruolo che era dei Fantastici Quattro, paladino della Terra e tramite con cui l'Araldo comunica (e si scontra); come in ogni riscrittura di Ortolani però la storia originale viene arricchita da elementi in grado di trasformarla in qualcosa di nuovo e infatti assistiamo alla trasformazione del supereroe in un secondo araldo, dotato degli stessi poteri del primo. Mentre Cosmicus sta assorbendo energia dalla Terra (con un processo simile a quello attuato da Galactus ne Il Giorno del Giudizio), Rat-Man si propone infatti di diventare il suo nuovo emissario, dando così il via ad uno scontro ad armi pari... se non consideriamo l'intelligenza.
Durante il combattimento vediamo Rat-Man sfondare un cartellone pubblicitario che raffigura i Boilers: si tratta di un gruppo di fan di Ratman, i vincitori della prima edizione del concorso della Cartolina Orrenda. Il nome deriva dalla forma fisica ottenuta dal supergruppo dopo numerose cene in trattorie emiliane, alle quali è stato ospite anche lo stesso Ortolani.
RMG004prwDopo aver visitato l'astronave di Cosmicus (che ovviamente ricorda quella di Galactus vista ne Il Giorno del Giudizio) Rat-Man si rende conto che nessuno dei due araldi riuscirà mai ad avere la meglio sull'altro, così i due uniscono le forze per sconfiggere il divoratore di mondi. Ogni tentativo è vano, ma Cosmicus viene fermato... dalla Terra! Da sotto la crosta del pianeta una misteriosa creatura trascina a sé la minaccia intergalattica, salvando così tutti i terrestri... nei quali però sorge un nuovo dubbio: quello su cui vivono è realmente un pianeta?

Dopo aver ideato per la serie autoprodotta quattro storie inedite e autoconclusive, Leo Ortolani decide di cominciare a creare un universo narrativo che ha una propria continuity e rimandi agli eventi passati. Anche se questa volontà sarà evidente nell'albo successivo Il Ritorno, già da questo episodio abbiamo una prima avvisaglia di come l'autore cerchi di disseminare collegamenti: ne è un esempio quando Rat-Man ripensa a Thea, la ragazza-rosa amata e persa ne La Minaccia Verde!
C'è quindi un'attenzione maggiore a quello che la serie di Rat-Man potrebbe diventare e, un po' per questo motivo, un po' per l'appeal che Silver Surfer ha tra gli appassionati di fumetti, L'Araldo è stata la prima storia di Ortolani ad essere stata tradotta in inglese per essere proposta sul mercato estero, anche se il personaggio non troverà mai fortuna al di fuori del territorio italiano.

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