Chrono PK #8: Ritratto dell'Eroe da Giovane
PK viene portato nel futuro, dove la battaglia contro gli ultimi evroniani rimasti sarà molto diversa da come se la immagina...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
La storia comincia con due normali malviventi da fermare, un'operazione di poco conto per PK, ma si tratta solo di un espediente narrativo di poche pagine che Alessandro Sisti utilizza per catapultare il papero mascherato nel futuro. Sì, perché dopo essere stato coinvolto in due avventure basate sui viaggi nel tempo durante i suoi scontri col Razziatore, questa volta Paperinik si ritrova ad osservare coi propri occhi la Paperopoli del 23° secolo, chiamato per quella che scoprirà essere solo una puntata di una serie televisiva dedicata a lui. Attorno a questa elaborata messinscena troviamo un cast di personaggi ben caratterizzati: il produttore Ducklas Styvsant, il suo assistente Gordon che rivelerà la sua identità di ultimo evroniano sopravvissuto nell'universo, l'attore Burton La Valle, e la droide Geena la cui comparsa è fin troppo rapida e lascia in sospeso alcuni elementi che fortunatamente saranno ripresi e sviluppati in una storia futura.
Per la prima volta PK non ha Uno al suo fianco, ma incontra il suo alter ego del futuro, l'affascinante Odin Eidolon che con la sua aria elegante e pacata è ben differente dall'entusiasta intelligenza artificiale del presente.
In un solo numero viene tratteggiato un futuro credibile e suggestivo, con invenzioni tecnologiche impressionanti come la Pivù. È un mondo fin troppo interessante per essere abbandonato dopo un solo numero, ma gli autori ambienteranno altre storie in questa linea temporale. Ma questa storia rivela alcuni particolari sul futuro della serie che dichiarano esplicitamente alcuni eventi con cui si concluderà la serie, anche se Sisti descrive quanto avvenuto in modo sufficientemente vago da lasciare la libertà di creare nel tempo le storyline che gli autori preferiranno raccontare.
Nel frattempo continua a prendere piede la Pk Mail, nella quale il Pk Team rispondeva in modo sarcastico e dissacrante alle lettere dei lettori, con simpatiche prese in giro come la storica "Poche ragazze da quelle parti, eh?", tormentone che nasce proprio in questo albo.