Chrono Hellboy #5: Storie brevi, 1999/2000

Tutte le avventure della progenie di Mike Mignola, il demone rosso del fumetto indipendente noto come Hellboy!

Condividi

Nell'agosto del 1999, la casa editrice Dark Horse pubblica l'one-shot Gary Gianni's The Monster Men, una saga precedentemente ospitata come storia in appendice ad alcune storie di Hellboy. In questo caso i ruoli si invertono, poiché è quest'ultimo ad apparire in una back-up story, Goodbye, Mister Tod (Arrivederci, signor Tod). Il racconto - un omaggio ai miti lovecraftiani - in origine era stato pensato come una miniserie non appartenente all'Hellboy Universe.

La storia si svolge a Portland, nel 1979: Hellboy deve liberare il medium Mr. Tod dalla possessione di un insolito demone, contattato usando una erba allucinogena.

Sempre nell'agosto 1999 viene pubblicato un nuovo Annual della rivista antologica Dark Horse Presents, che presenta la storia di due pagine Pancakes. Si tratta di un racconto che nasce quasi per scherzo, poiché da tempo a Mignola veniva chiesto di scrivere una storia che vedesse protagonista Hellboy da piccolo. Alla fine, sicuro che la sua idea sarebbe stata scartata, l'autore tira fuori la storia del giovane Hellboy che mangia pancakes, rimanendone conquistato. Con gran sorpresa di Mignola, l'avventura viene invece accettata e diviene col tempo persino una tra le più popolari.

Hellboy

L'agosto 1999 è un periodo florido per i fan di Hellboy, poiché sempre in quel mese viene pubblicata la prima parte di una miniserie in due numeri, Box Full of Evil (Una scatola piena di malvagità): una storia da segnalare in maniera speciale, poiché è la prima con protagonista Hellboy non disegnata dal suo creatore, essendo la parte grafica affidata a Matthew Dow Smith.

Hellboy: Box Full of Evil #1, copertina di Mike MignolaIl racconto si ispira alle leggende della Mano della Gloria - un oggetto mistico rappresentato dalla mano disseccata di un impiccato, ma chi ha letto The Invisibles di Grant Morrison o la saga di Harry Potter sa di cosa stiamo parlando - e di San Dunstano di Canterbury.

Hellboy e Abe Sapien indagano sull'effrazione di una dimora, un ex convento, dove sono state prelevate una cassa di metallo e un paio di tenaglie, accanto a un ritratto di San Dunstano. Il ladro si rivela essere Igor Bromhead, il quale è al servizio di un conte e una contessa desiderosi di acquisire il potere demoniaco appartenente a Ualac. Bromhead tuttavia si rivela più astuto di loro e, con un abile inganno, li asserve al suo volere, apprendendo del potere rappresentato dall'araldo dell'apocalisse, Hellboy.

Quando la Mano destra del Destino e Abe Sapien scovano Bromhead, costui invoca in suo soccorso il demone Astaroth, ma alla fine il ladro viene tramutato in una lucertola, mentre Astaroth porta con sé all'inferno sia Ualac che la corona che un giorno apparterrà a Hellboy come araldo dell'apocalisse.

In appendice ai due capitoli di questa miniserie, vengono pubblicate due storie brevi. The Killer in My Skull (L'Assassino nel Cervello) è la prima storia avente come protagonista Lobster Johnson, il giustiziere che agisce a cavallo tra le due guerre mondiali e che rappresenta un dichiarato omaggio agli eroi pulp quali L'Ombra, con le cui avventure Mignola è cresciuto.

In questo racconto, ambientato nel 1938, Lobster Johnson indaga su una serie di omicidi commessi tramite telecinesi, utilizzata da uno scienziato allontanato da un progetto top-secret. Oltre a Mignola e Smith, collabora come inchiostratore Ryan Sook.

Dark Horse Presents #151, copertina di Mike MignolaLa seconda storia, ancora di Mignola e Smith, è Abe Sapien versus Science (Abe Sapien contro la scienza). Abe entra in netto contrasto col B.P.R.D., che intende sezionare Roger l'Omuncolo in quanto ritenuto ormai privo di vita. Abe ripensa a quando lo stesso trattamento rischiò di essere applicato a lui nel 1979 e riesce infine a riportare in vita Roger.

La successiva storia con protagonista Hellboy, The Nature of the Beast (La Natura della Bestia) compare sul numero #151 di Dark Horse Presents, nel febbraio 2000. Si basa su un racconto folkloristico incentrato sull'uccisore di draghi San Leonardo di Limoges ed è ambientata nel 1954. Hellboy viene incaricato dal Club Osiris di uccidere il drago ritornato in vita.

L'ultima di queste storie brevi, King Vold (Re Vold) viene pubblicata nell'aprile 2000 e inserita come extra nel volume The Right Hand of Doom. Il racconto è ispirato a due leggende norvegesi incentrate sui miti del Cacciatore Volante e il Gigante Verde.

Gli eventi di questa avventura hanno luogo in Norvegia nel 1956: Hellboy assiste il professor Edmond Aickman nella sua ricerca di Re Vold, condannato a cacciare ogni notte. La cerca si conclude con Hellboy pestato a sangue e Aickman ridotto a chiedere l'elemosina per strada.

Tutte queste storie, in ultima analisi, contribuiscono a rendere ancora più salda la mitologia di Hellboy e preparano il terreno a una nuova miniserie, che avrebbe cambiato del tutto le carte in tavola.

L’edizione italiana più recente di queste storie si può trovare su La Biblioteca di Hellboy vol. II.

CHRONO HELLBOY:

Continua a leggere su BadTaste