Chrono Hellboy #16: B.P.R.D., La Macchina Universale

Tutte le avventure della progenie di Mike Mignola, il demone rosso del fumetto indipendente noto come Hellboy!

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B.P.R.D.: The Universal Machine, copertina di Mike MignolaDopo The Black Flame, la successiva miniserie che vede protagonista il Bureau for Paranormal Research and Defense è The Universal Machine (La Macchina Universale), cinque numeri pubblicati da aprile ad agosto 2006. Il team creativo è ormai consolidato: Mike Mignola e John Arcudi ai testi, Guy Davis ai disegni (con un piccolo apporto di Mike Mignola nelle pagine conclusive del quinto episodio).

Seppur suddivise in più miniserie, appare chiaro - soprattutto dalla lettura di questa storia - che (a partire da The Dead) stiamo leggendo un unico racconto in cui tutto è collegato, grazie all'abilità e all’esperienza di Arcudi che ha già fatto qualcosa di simile per le sue miniserie dedicate a The Mask.

Kate Corrigan e l'agente Andrew Devon (un importante comprimario che viene introdotto proprio in questa miniserie) si recano in una piccola città francese, Ableben, dove un antiquario sarebbe in possesso di un antico tomo contenente una formula in grado di riportare in vita Roger l'Omuncolo, il cui corpo è stato distrutto dalla Fiamma Nera.

Intanto Ben Daimio rivela ad Abe Sapien e Liz Sherman alcuni particolari della sua morte: si trovava insieme al suo squadrone in una giungla della Bolivia, per cercare alcune suore catturate da un presunto gruppo fondamentalista. All'improvviso lui e gli altri soldati vennero attaccati da una strana entità che uccise tutti e ferì in maniera grave Daimio, sfregiandolo in maniera permanente sul lato sinistro del volto, prima che anche costui morisse.

B.P.R.D. #4: The Universal Machine, copertina di Mike MignolaTuttavia, poco prima che venisse effettuata l'autopsia, Daimio tornò in vita dopo aver avuto alcune visioni di uno spirito-giaguaro che preannunciava per lui una rinascita.

Abe e Liz rimangono colpiti da questa storia e raccontano a Daimio alcuni eventi del loro passato incentrati su Hellboy e sui componenti della famiglia di Liz, da lei uccisi in maniera involontaria all’emergere dei suoi poteri.

Kate Corrigan nel frattempo viene imprigionata in una dimensione ostile da un marchese con secoli di vita alle spalle e che intende utilizzare le capacità di Roger condannando così la donna alla dannazione eterna. Kate però lo sconfigge richiamando un demone, ma così facendo il libro che avrebbe potuto riportare in vita l'Omuncolo è perso per sempre.

Johann Kraus ha un ultimo incontro con lo spirito di Roger, il quale gli rivela che è in pace e non vuole tornare indietro. Vuole solo essere seppellito come un uomo qualunque.

Il mantra di "ciò che è rotto per sempre non può essere aggiustato" non fa sconti per nessuno. Roger l’Omuncolo, un importante comprimario della saga di Hellboy, viene infatti dichiarato morto con questa storia e non tornerà più, se non in qualche storia ambientata nel passato.

The Universal Machine è stata pubblicata sul sesto volume dedicato al B.P.R.D., edito in Italia da Magic Press.

B.P.R.D. #5: The Universal Machine, copertina di Mike Mignola

CHRONO HELLBOY:

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