Chrono DoubleDuck #6: Cacciatori e Prede

Nuovo appuntamento con la rubrica Chrono DoubleDuck dedicata alle storie di Paperino agente segreto!

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Titolo: DoubleDuck - Cacciatori e Prede
Prima pubblicazione: Topolino 2815 - 2818
Data di pubblicazione: 10 novembre - 1 dicembre 2009
Soggetto e sceneggiatura: Marco Bosco
Disegni: Andrea Freccero (ep. 1), Emilio Urbano (ep. 2),Francesco D’Ippolito (ep. 3), Marco Mazzarello (ep. 4)

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A differenza del classico schema a cui eravamo stati abituati nei cinque precedenti capitoli della saga di DoubleDuck, questo nuovo episodio, Cacciatori e prede, non si apre con la quotidianità di Paperino e Paperina, ma riprende direttamente da dove si era interrotta la narrazione della storia precedente, Missione Cuore Termico, ovvero dal potentissimo cliffhanger in cui avevamo scoperto che il Grande Capo dell’Agenzia è nientemeno che… Paperino! O, meglio, sembrava esserlo e non ci venivano date spiegazioni in merito: Cacciatori e prede fa finalmente luce su questo mistero, dando alcune risposte ai tanti interrogativi di cui il ciclo di DoubleDuck è pieno.

Come racconta lo stesso Grande Capo, si tratta di una proiezione olografica di un’entità virtuale, ovvero un’intelligenza artificiale su cui fu innestata la personalità di Paperino, in quanto la più idonea per gestire le situazioni imprevedibili: debiti, guai e spedizioni con lo Zione hanno fatto la loro parte nel “forgiare” il carattere del nostro agente segreto!

Il Grande Capo, però, è irremovibile circa il pensionamento del direttore: per Jay J. è venuto il momento di ritirarsi. E sembrano così sfumare, per Paperino, le speranze di far luce sul mistero della sua prima missione, cancellata dalla memoria del papero.

Tornato alla sua routine quotidiana, la tranquillità per il nostro papero è, però, di poca durata: il nuovo direttore ad interim dell’Agenzia, Head H. convoca, per un’esercitazione, Double Duck e tre vecchie conoscenze: B Black, B Berry e… Kay K! Dopo che l’Organizzazione è stata debellata in Missione Cuore Termico, infatti, la papera è tornata al suo normale servizio presso l’Agenzia.

I quattro agenti segreti vengono fatti confrontare in una gara che serva loro da allenamento, ma ben presto Double Duck capisce che l’esercitazione è in realtà una missione vera e propria in cui sembra essere nuovamente invischiato l’ormai ex direttore Jay J, che si scopre essere fuggito prima di sottoporsi al trattamento Total Reset Button, come da prassi per chi lascia l’agenzia.

Non ci vuole molto per Paperino, aiutato da Kay K, a scoprire che, in realtà, l’ex direttore è braccato da dei loschi figuri che vogliono rapirlo per carpire le informazioni preziose di cui è in possesso in qualità di ex membro dell’Agenzia; uno dei classici rovesciamenti di fronte a cui la saga di DoubleDuck ci ha abituati!

Ma chi è il mandante della caccia all’uomo? E perché fa nuovamente la sua comparsa il misterioso Gomes, come sempre impegnato a cercare di eliminare il povero Paperino? La cattura del losco figuro potrebbe finalmente offrire le risposte che tanto il papero quanto i lettori stanno aspettando da tempo.

Purtroppo Gomes viene sottoposto al trattamento Total Reset Button prima di poter essere interrogato. Non sappiamo chi sia il mandante, ma per il direttore ad interim Head H. una cosa è chiara: si tratta di qualcuno interno all’Agenzia!

E per Paperino si fa sempre più importante riuscire a risolvere il mistero dei tre giorni scomparsi della sua prima missione dimenticata…

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