Chrono DoubleDuck #21: Unknown
Nuovo appuntamento con Chrono DoubleDuck, la rubrica dedicata alle storie di Paperino agente segreto!
Prima pubblicazione: Topolino 3019
Soggetto e sceneggiatura: Marco Bosco
Double Duck e Kay K., questa volta, sono alle prese con degli hacktivisti, ovvero con degli hacker impegnati in battaglie civili ed ecologiche. Peccato che alcuni di loro sembra abbiano preso di mira delle banche, compiendo ingenti furti per poi sparire misteriosamente. Tra di essi una vecchia conoscenza di DD, Irma Boots, geniale informatica già vista nell’ultimo episodio di Cacciatori e prede, sesta avventura del ciclo, pubblicata su Topolino tra tra il numero 2815 e il numero 2818.
Le assicurazioni di Kay K. sull’onestà della ragazza, però, non sono sufficienti e lei e Paperino sono inviati ad indagare a Hong Kong, dove Head H. sa che è atterrata sotto falso nome. Le ricerche tra gli hacker del luogo sembrano essere infruttuose: nel “settore” si conoscono tutti, ma solo per nome, anzi per nickname. E Billy Chung, il membro locale di Unknown, la rete di hacktivisti di cui fa parte Irma, non sa nulla.
I due agenti, alla ricerca di indizi, vengono aggrediti da alcuni loschi figuri che il software di riconoscimento di Gizmo, da Paperopoli, individua come vigilanti della società commerciale Traxpo.
Il passo successivo non può che essere quello di infiltrarsi nell’azienda, fingendosi fattorini del catering. Ed è proprio negli uffici dell’azienda che i nostri incontrano Irma… che “si è autoassunta” grazie ai suoi trucchetti informatici, per indagare sulla sparizione di altri hacktivisti.
La hacker ha scoperto che i suoi colleghi sono prigionieri della Traxpo stessa. Ovviamente di chiamare la polizia non se ne parla: gli “sbirri” sono il braccio armato del sistema e tocca quindi a Paperino e Kay K. liberare i prigionieri, che sono tenuti in un magazzino portuale e costretti a bypassare i sistemi di sicurezza informatica delle banche per trasferire i fondi ai malintenzionati della Traxpo. Irma e i due agenti, insieme a Billy Chung, tentano un salvataggio. E qui, in pieno stile DoubleDuck, assistiamo ai ribaltamenti di fronte, ai tradimenti e ai colpi di scena!
Il tentativo di salvataggio, infatti, è una trappola. E a condurre i nostri è stato proprio Billy Chung, traditore al soldo della Traxpo. O, meglio, della mente che c’è dietro all’impresa criminale: quella di Ken Okosawa, già visto nella precedente storia, Mnemon.
La presenza del vecchio proprietario del Magnolia Resort di Montecarlo, inoltre, può significare una sola cosa: l’Organizzazione! La Traxpo, infatti, non è che una copertura della cellula di Hong Kong. I nostri sarebbero con le spalle al muro, se non fosse che Paperino - con buona pace di Irma - era in comunicazione con la polizia, la cui retata assicura alla giustizia i malviventi e permette di liberare gli hacker rapiti.
E i soldi rubati alle banche? Ritornati a Paperopoli, Double Duck e Kay K. vengono a sapere da Head H. che alcune associazioni ambientaliste stanno ricevendo delle enormi donazioni anonime. Ma una cosa è certa: questa volta l’Agenzia non se ne occuperà!
CHRONO DOUBLEDUCK: