Chrono DoubleDuck #18: Pole Position
Nuovo appuntamento con Chrono DoubleDuck, la rubrica dedicata alle storie di Paperino agente segreto!
Prima pubblicazione: Topolino 2962 - 2963
Soggetto e sceneggiatura: Roberto Gagnor
Dalle Olimpiadi alla Formula 1, nel diciottesimo appuntamento con DoubleDuck, in una storia che sposta l’azione da Tangeri a Montecarlo e infine a Shangai. Nella città marocchina, Kay K. incontra Miles Quacksley, inventore del PERS, il Power Explosion Reactor System, il “turboreattore biocombustibile a freddo”, un motore potentissimo e non inquinante, insomma. L’inventore si sente minacciato e non a caso. L’Organizzazione è sulle sue tracce e Kay K. offre protezione allo scienziato che - scomparendo - avvisa l’agente di non potersi fidare neppure di lei.
Passa un anno. E siamo a Montecarlo. Head H. ha inviato Kay K. stessa, insieme a Paperino, nel principato di Monaco, in occasione del Gran Premio di Formula 1, perché si intrufolino, come meccanico e paddock girl, presso la scuderia Duckson, che sta vivendo da alcuni mesi un periodo fortunatissimo e, insieme al suo pilota Alonso Paperonso, può ambire al titolo mondiale. Gizmo ha trovato legami tra la scuderia e il PERS - il cui inventore è sparito da un anno - e i due agenti dovranno indagare.
Al seguito della Duckson, da Montecarlo e Shangai, i nostri assistono all’attacco da parte dell’Organizzazione ai danni del presidente della scuderia, Buddy Paperstone, e agli strani comportamenti di Paperonso, che scoprono essere in combutta con l’Organizzazione stessa e con una scuderia avversaria, vicina ai nemici giurati dell’Agenzia: il pilota, in cambio di una cospicua ricompensa, accetta di tradire la Duckson. Potrà rifarsi vincendo il campionato l’anno successivo, correndo per i disonesti avversari.
Ma il colpo di scena più grosso è la scoperta che Buddy Paperstone, spuntato dal nulla e improvvisamente arricchitosi grazie alla Duckson, altri non è che Miles Quacksley, l’inventore del PERS, che ha applicato il suo congegno alle auto, riuscendo a dare nuova vita alla sfortunata scuderia.
Fortunatamente Paperonso rivela di avere un cuore migliore di quello che aveva dimostrato legandosi all’Organizzazione e collabora con Paperino e Kay K. per mandare a monte il piano dei nemici dell’Agenzia, e fa la sua parte… vincendo il Gran Premio!
E Quacksley? Lo ritroviamo a Parigi, mesi dopo, sicuro del fatto suo e alla ricerca di un acquirente per il suo PERS. Peccato che la papera che ha davanti, tolto il travestimento, si riveli essere Kay K. Il PERS, dopo le analisi condotte da Gizmo, si è scoperto non funzionare per più di qualche minuto. Utile per la Formula 1, forse, ma a poco altro. Il geniale inventore cercava solo di arricchirsi grazie alla truffa. Ma questa volta non sfugge alla papera che lo ammanetta prontamente e mette fine ai suoi traffici.
CHRONO DOUBLEDUCK: