Cercasi Generazione X disperatamente - MTV ieri e oggi

Chiudiamo questa lunga carrellata allo scoperta delle emittenti televisive statunitensi con l’ultimo canale: MTV

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Chiudiamo questa lunga carrellata allo scoperta delle emittenti televisive statunitensi (ma ci restano ancora due appuntamenti, quindi restate sintonizzati) con l’ultimo canale, uno dei più importanti e iconici degli ultimi 30 anni e punto di riferimento per almeno tre generazioni tra gli anni ’80 e i 2000. MTV vi dice qualcosa?

La storia di MTV è meno lunga di quanto possa sembrare, ma molto molto intensa. Il basic cable channel di proprietà Viacom nasce ufficialmente nel 1981 come contenitore di video musicali e si impone presto come il canale giovane per eccellenza, che più influenza la cultura negli anni ’80. Video musicali, 24 ore su 24, vj giovani, MTV Music Awards, MTV Unplugged, TRL, insomma niente che già non sappiate alla perfezione.
Passiamo quindi a quanto interessa maggiormente noi appassionati di serialità, ovvero il momento in cui il canale è passato alla produzione di contenuti serializzati. È il 1991 quando viene trasmessa la prima comedy animata, o meglio un contenitore di sketch co-prodotto dalla BBC dal titolo Liquid Television. Proprio uno di questi sketch diventa il primo show di successo targato MTV: parlo di Beavis and Butt-Head, la comedy animata creata da Mike Judge con protagonisti i due sfigati teenager che amano il rock e il teppismo. La serie, che debutta nel 1993, si fa notare per l’umorismo al vetriolo e lo stile grottesco e da subito si attira le critiche delle associazioni di genitori e conservatori, che la accusano di promuovere azioni e atteggiamenti pericolosi e sovversivi nei giovani. Ovviamente la cosa non fa che accrescere il suo status di opera cult.
Sulla scia del grande successo di Beavis and Butt-Head MTV comincia a produrre una sfilza di comedy animate sulla stessa linea, come Daria, l’adolescente hipster ante-litteram, e Celebrity Deathmatch, in cui celebrità e personaggi della cultura popolare si sfidano in uno scontro all’ultimo sangue. Parallelamente il canale si butta nell’animazione dalle aspirazioni più alte con il fantascientifico Aeon Flux, anch’esso partorito da un corto di Liquid Television, poi proseguito in film, videogiochi e in una serie dal formato variabile e sperimentale (una prima stagione di sei episodi di due minuti, una seconda stagione di cinque episodi di cinque minuti, una terza e ultima stagione da dieci episodi di mezz’ora).

Dopo l’exploit degli anni ’90, l’inizio del nuovo millennio segna un arresto. MTV infatti si focalizza sull’altro genere nato e cresciuto nello stesso periodo ma sbocciato più tardi: il reality e il docu-reality. Da Jackass a The Osbournes il genere diventa presto il più seguito e richiesto del canale, che senza pensarci due volte decide di riservargli la maggior parte delle risorse destinate a programmi di intrattenimento non musicale. E allora ecco proliferare programmi come Punk’d, Sweet 16, 16 and Pregnant fino al boom di Jersey Shore, vero e proprio fenomeno televisivo.

Ma in tutto questo dove sono finite le scripted series? Spuntate alla fine degli anni ‘80 soprattutto in forma di sketch comedy in linea con i formati brevi del canale (The Ben Stiller Show,The Jenny McCarthy Show), ma anche di soap spurie (Undressed), si interrompono intorno agli anni 2000. Bisogna aspettare il 2010 per vedere un ritorno di fiamma della serialità.
Abbandonata l’animazione, ormai traslocata con successo sul canale gemello Comedy Central, MTV decide di seguire il modello CW e ABC Family e si fionda sui teen show con un discreto ritorno di ascolti. I suoi prodotti di punta oggi sono Teen Wolf, adattamento solo nominale del film con Michael J. Fox e più vicino al recente The Vampire Diaries con i lupi mannari al posto dei vampiri, e Awkward, comedy sulla vita amorosa di una liceale.
Una fine abbastanza ingloriosa per il canale che è stato la bandiera della Generazione X e della cultura pop dell’ultimo ventennio del XX secolo.

Capolavori da recuperare: Beavis and Butt-Head

Cult di sempre: Daria, Celebrity Death-Match, Aeon Flux

In onda da tenere d’occhio: Teen Wolf, Awkward

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