Castle Rock: l'universo condiviso di Stephen King diventa finalmente realtà
Stephen King, maestro di universi condivisi quando non erano ancora così diffusi: ecco perché Castle Rock, prodotto da J.J. Abrams, è una grande occasione
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In questo senso non possiamo che accogliere con grande entusiasmo l'annuncio della produzione di Castle Rock, serie antologica che lo scrittore e l'onnipresente J.J. Abrams svilupperanno per la piattaforma Hulu. Ricordiamo che i due hanno già collaborato lo scorso anno per la trasposizione di 22.11.63. Castle Rock verrà scritta da Sam Shaw e Dusty Thomason, e raccoglierà un pugno di personaggi e le loro diverse storie. Già dallo splendido teaser che accompagna l'annuncio possiamo cogliere i riferimenti più chiari e celebri: It, Le notti di Salem, Shining, Misery. Un groviglio di strade rosse che si intrecciano, e diventano la mappa dell'immaginazione che fa del Maine, luogo prediletto da King, il luogo in cui tutto è possibile.
Considerato questo, e considerato come per la prima volta La Torre Nera, opera cardine – in tutti i sensi – nella produzione dello scrittore di Portland, sta finalmente per essere adattata al cinema, un approccio di questo tipo ha molto senso. Qui l'anima del "re dell'horror", spesso troppo citata a scapito della versatilità dell'autore (che ha scritto anche drammi, saggi, thriller, distopie, romanzi di formazione), fa un passo indietro, e lascia spazio a quella di scrittore fantasy che per certi versi King è. Anzi, rimane quasi il rammarico per non aver visto qualcosa di ancor più intrecciato e grande al cinema, ma probabilmente sarebbe stato chiedere troppo.