Captain America: Brave New World, le origini nei fumetti del personaggio di Giancarlo Esposito
Scopriamo insieme quali sono le origini a fumetti del personaggio interpretato da Giancarlo Esposito in Captain America: Brave New World
Con l’uscita di Deadpool & Wolverine dietro di noi, è tempo di volgere lo sguardo verso Captain America: Brave New World, pellicola del Marvel Cinematic Universe in uscita a febbraio del prossimo anno. Il film sarà diretto da Julius Onah, già autore The Cloverfield Paradox e pronto a prendere il testimone dei fratelli Russo per portare avanti la storia del Vendicatore a stelle e strisce. Dietro la maschera, questa volta, non troviamo più Chris Evans, bensì Anthony Mackie, che ha assunto il ruolo di Captain America nella serie TV The Falcon and the Winter Soldier.
A bilanciare queste sequenze d’azione che possiamo prevedere saranno decisamente sopra le righe, ci pensano però altri scontri di stampo più realistico. Nel trailer possiamo infatti vedere situazioni da guerriglia urbana, all’interno delle quali si fa spazio un carismatico Giancarlo Esposito. Ma quale personaggio interpreta l’attore che abbiamo imparato ad amare in Breaking Bad? E quali sono le sue origini a fumetti? Domande alle quali possiamo finalmente dare una risposta, dato che Giancarlo Esposito ha potuto finalmente confermare la propria identità in occasione del Comic-Con di San Diego. Siete pronti a scoprirlo? Allora non dovete far altro che continuare la lettura.
UN POTENZIALE NUOVO AVVERSARIO PER CAPTAIN AMERICA
Senza girarci troppo attorno: in Captain America: Brave New World Giancarlo Esposito interpreterà Seth Voelker, il villain noto come Sidewinder a capo della Società dei Serpenti. Sin dalle prime immagini è però evidente che non si tratta dello stesso personaggio dei fumetti, caratterizzato da un outfit nettamente più sgargiante, con tanto di tuta ricoperta da squame e un collare a dir poco appariscente. Dubitiamo anche che la versione dei Marvel Cinematic Universe di Sidewinder sia in possesso della “cappa del teletrasporto” vista nei fumetti, in grado di garantire al criminale la possibilità di spostarsi rapidamente con balzi di circa 80 chilometri alla volta.
LA SOCIETÀ DEI SERPENTI
Introdotta nel 1985 grazie a Mark Gruenwald e Paul Neary, la Società dei Serpenti è una sorta di sindacato di villain a tema “rettile” che nel tempo ha collaborato con l’Hydra, l’A.I.M. e con altri loschi figuri come Kingpin. In alcuni storie a fumetti questa “azienda” è arrivata quasi a prendere il possesso degli Stati Uniti. Un obiettivo che sarebbe riuscita a raggiungere, se non fosse per Captain America e per un manipolo di eroi disposti a tutto pur di impedire che ciò accadesse. Tra questi combattenti per la libertà ritroviamo anche Sidewinder, deciso a opporsi alla propria società dopo che quest’ultima è stata traviata dalla follia di Viper. Che il personaggio di Giancarlo Esposito sia destinato a ripercorrere gli stessi passi della sua controparte a fumetti?
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Nel 2015 la Società dei Serpenti ha cambiato nome in “Serpent Solutions”, cercando di sfruttare la burocrazia e il potere politico per raggiungere i propri scopi. Fortunatamente ci pensò Sam Wilson, appena diventato Captain America, a risolvere la situazione. Negli ultimi anni questi criminali sono comparsi in diverse storie, talvolta trattati in modo più serioso (come visto nella serie dedicata a Nighthawk) e altre volte in modo più buffo (come all’addio al celibato della Cosa). È lecito pensare che in Captain America: Brave New World troveremo un gruppo di criminali senza scrupoli, più propenso ad aprire il fuoco verso i civili, che a saltare fuori da una torta gigante (fatto “realmente” accaduto).
UN PERSONAGGIO IN MANO AGLI SCENEGGIATORI
Giancarlo Esposito nel ruolo di Sidewinder è sicuramente una notizia molto buona. Questo perché apre le porte a numerose storyline che potremmo vedere al cinema il prossimo anno, all’interno del nuovo film dedicato a Captain America. Speriamo, a questo punto, che gli sceneggiatori riescano a fare un buon lavoro, trattando questo pericoloso criminale come merita e permettendo allo straordinario attore americano di dare vita all’ennesima ottima interpretazione. E voi che cosa ne pensate? Siete felici del ruolo di Giancarlo Esposito? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso i canali social di BadTaste (TikTok incluso).