"Bella forse incinta di Edward"?

Rubrica a cura di ColinMckenzie

Iniziamo questo Quinto potere in maniera diversa, segnalando diversi nostri errori e facendo chiarezza sul senso di questa rubrica. Intanto, la notizia sul nuovo Resident Evil, provocato però da un atteggiamento discutibilissimo del sito Bloody Disgusting, che ha mantenuto il proprio pesce d'aprile per due giorni prima di rivelare lo scherzo. Oggi invece c'è stato un errore in questa notizia su Thor, come potete vedere nell'errata corrige. 

Poi, possiamo continuare con alcune cose che ho sbagliato io. Per esempio, in un pezzo di qualche mese fa avevo parlato di uscita di Habemus Papam a metà marzo, ovviamente il film arriva nelle sale il 15 aprile (comunque, era stato corretto in fretta). Poi, se vogliamo parlare anche degli errori nei commenti (massì, va...), nella discussione alla recensione di Boris - il film, avevo ironizzato sul fatto che veniva citata una certa Simona della Warner, riferimento che pensavo fosse inventato. In realtà, si tratta di Simona Benzakein, responsabile delle local production in Europa (faccio notare che, ovviamente, nessuno nei commenti si era reso conto del mio errore e potevo far finta di niente). Oggi ho considerato per errore Raoul Bova candidato ai David di Donatello per Nessuno mi può giudicare e non per La nostra vita, come effettivamente è. In generale, capita ogni tanto di fare degli errori e poi scordarsi di segnarli nel nuovo Quinto potere, è sempre utile per questo che ci segnaliate cosa non va nei commenti o contattandomi direttamente, così da correggere tutto quello che non va su Badtaste.

Detto questo, io continuo a dire che Quinto potere non è una gogna per accusare qualcuno, ma un modo per verificare lo stato di salute dell'informazione cinematografica in Italia, che al momento non è dei migliori. Proprio per questo, inseriamo anche i nostri errori, cosa che quasi nessuno fa (di sicuro, non i quotidiani), se non c'è qualche smentita di mezzo, magari con degli avvocati coinvolti. Va anche detto che un conto è sbagliare su un sito come Badtaste, in cui i lettori ti permettono di correggere subito, e un conto è sbagliare sui quotidiani, che comunque rimangono sbagliati (anche se il giorno dopo qualcosa segnala l'errore).

Chi scrive, ha sempre pensato che il problema non fossero tanto i nomi o le date sbagliate (quelle capitano a tutti e hanno un'importanza relativa), ma quando dal pezzo un errore ti fa capire che il giornalista ha alcune idee confuse su temi più generali, che dovrebbe padroneggiare bene. Facciamo qualche esempio, prendendo spunto da alcuni errori notati ultimamente.

Nicolò (grazie!) mi gira questo pezzo uscito sul Corriere della Sera e firmato R.S. (non mi viene in mente a chi corrisponde questa sigla, qualcuno lo sa?). Si parla di Source Code e della relativa conferenza stampa, sostenendo che il film sarebbe costato solo 5 milioni di dollari. Ora, chiunque veda la pellicola, capisce subito che non può avere un budget così risibile (probabilmente, non basta neanche per pagare gli attori). Box Office Mojo parla di 32 milioni, probabilmente i 5 indicati dall'articolo potrebbero essere il costo di Moon, come segnalato anche da Imdb.

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Grande intervista di Silvia Bizio a Robert Pattinson, in cui si capisce quanto la giornalista di Repubblica conosca a memoria la saga che l'ha reso famoso. No, non pretendo che si legga i libri, ma le sinossi su Wikipedia sarebbe chiedere troppo? Titolo "Dopo il circo, torno vampiro e faccio un figlio con Bella - Robert Pattinson svela la fine di Twilight". Maro', che scoop. Ma le idee chiare della Bizio emergono anche nel pezzo, in cui Pattinson dice "rivelo che nel capitolo finale, Bella rimane forse incinta di Edward, che allora si barcamena penosamente nel nuovo dilemma: devo farla diventare vampira o rischiare che il nascituro l'ammazzi?". A parte la straordinaria rivelazione, completamente inattesa da tutti noi, bellissimo quel "forse incinta di Edward". Che nel film Bella sia più allegra e disinvolta che nel libro? Mi sa proprio di no...

***Gloria Satta sul Messaggero:

Doppio kolossal. Batman e Superman riuniti nel 2013: è il progetto di Warner Bros. Più kolossal di così si muore, si salvi chi può.

Probabilmente, la giornalista intendeva il film sulla Justice League, ma evidentemente non ha ben chiaro quello di cui parla (altrimenti, perché non chiamarlo con il suo titolo?).

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Diversi mezzi di informazione parlano di Anna Chapman come nuova Bond Girl, tutto per uno scoop del Moscow News. Il Corriere almeno scrive che non si esclude il Pesce d'aprile, ma comunque riporta "Secondo il giornale, Anna Chapman, 29 anni, vestirebbe nel film i panni di una spia russa chiamata Alina Kalashnikova, nome in codice Ak-47, proprio come il fucile mitragliatore inventato in Urss". Dubbi simili anche per il sito del Tg1, mentre Avvenire e il Gazzettino non si fanno problemi. Peccato che nessuno abbia pensato di guardare l'articolo delle 17.43 di Moscow News, in cui si elencano diversi pesci d'aprile, tra cui proprio quello della Chapman che hanno fatto loro. Ma, a parte la data e i pesci vari, secondo voi prendere una donna che ha creato tanti problemi alle potenze occidentali, darle un ruolo nel nuovo 007 (cosa che scatenerebbe molte polemiche) e chiamarla Ak-47, vi sembra una storia coerente? Se non è una bufala questa, ditemi voi cosa lo è...

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