Behind The Defenders 1x08, "The Defenders"

Ottavo e ultimo appuntamento con la nostra rubrica Behind The Defenders

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Spoiler Alert
Behind The Defenders è la nostra rubrica di approfondimento sulla serie Marvel/Netflix. Ogni giorno analizzeremo un episodio del crossover in cerca di collegamenti e riferimenti alle altre serie e ai fumetti.

In un batter d'occhio siamo giunti alla fine della miniserie The Defenders, con l'ottavo episodio che condivide il titolo con lo stesso show e ci presente i quattro protagonisti finalmente (e definitivamente?) uniti conto la grande minaccia rappresentata da una Mano più spietata che mai, guidata adesso da Elektra, intenzionata più che mai a distruggere New York, pur di arrivare a possedere la tanto agognata "sostanza" che consente ai leader dell'organizzazione di vivere in eterno.

Tale sostanza si rivela essere la materia che compone le ossa di drago, razza di bestie leggendarie pressoché estinta: il grande colpo di scena dell'episodio precedente, infatti, ci ha rivelato che al di sotto della Grande Mela esiste un portale per la zona più inaccessibile di K'un-Lun, una delle Sette Capitali del Paradiso, vale a dire la grotta del drago Shou-Lao l'Immortale, fonte dei poteri di Iron Fist. La creatura è però defunta e di lui rimangono solo le ossa, che sono cinicamente depredate.

Daredevil, Jessica Jones e Luke Cage raggiungono le profondità di Midland Circle per salvare l'incauto Danny Rand e fermare la Mano. Va in scena dunque la decisiva battaglia finale, con i protagonisti che sono aiutati anche dai loro alleati, come Colleen Wing, Misty Knight e Claire Temple. Lo scontro è furioso, e non è detto che tutti possano uscirne sani e salvi...

Il capitolo conclusivo della miniserie si dimostra, differentemente dai precedenti, ricco di spunti da trattare, tra rimandi, citazioni ed easter eggs ai fumetti Marvel. Partiamo da K'un-Lun: canonicamente, la mistica città si trova in Asia, sulle cime dell'Himalaya, nascosta e inaccessibile ai comuni mortali. La Capitale del Paradiso è contestualmente, però, anche un non-luogo, in quanto collocato al di fuori della nostra realtà, su un diverso piano dell'esistenza. Non sorprende, quindi, che un ingresso - accessibile solo grazie ai poteri di Iron Fist - possa esistere altrove, anche sotto New York. Sorprende meno vedere il drago Shou-Lao ridotto in ossa: con la distruzione della sua città e il suo potere donato a Danny Rand, la bestia non aveva evidentemente più i mezzi per sopravvivere; trattandosi però di un essere immortale, legato a un eterno ciclo di morte e resurrezione, non è detto che resti morto per sempre (non ci aspettiamo comunque di rivederlo).

Uno dei personaggi chiave dell'episodio è Misty Knight, la quale, così come nei fumetti, perde il braccio destro a seguito di un gesto coraggioso: se nella versione originale l'arto saltava in aria a causa di una bomba lanciata da un terrorista, qui viene tranciato di netto dalla katana di Bakuto, uno dei leader della Mano. Il braccio organico sarà presumibilmente sostituito da uno artificiale e bionico, così come nell'Universo Marvel classico (per maggiori dettagli, trovate qui un nostro approfondimento al riguardo). Sempre in relazione a Misty, il cui rapporto con Colleen si fa sempre più stretto - anche questo elemento canonico, dato che assieme le due formato il team noto come Figlie del Drago - notiamo come nella scena finale in cui la detective giace in un letto d'ospedale vi sia una cartella medica riportante il nome della firmataria "L. Carter": il riferimento è quasi sicuramente al personaggio dei fumetti Marvel noto come Linda Jane Carter, l'originale Infermiera di Notte (che si occupa di soccorrere i supereroi in difficoltà), creata da Stan Lee e Al Hatley sulle pagine di Linda Carter, Student Nurse #1 (1961).

Nelle battute finali dell'episodio ci viene svelato il destino di Matt Murdock: a seguito dello scontro con la Mano, l'avvocato giace immemore e ferito in un letto di un ricovero religioso, e mentre l'uomo farnetica, una delle suore che gestisce la struttura manda a chiamare una collega di nome Sorella Maggie: il rimando è ovviamente al personaggio omonimo, che nella miniserie Daredevil: Il Diavolo Custode, di Kevin Smith e Joe Quesada, scopriamo essere la madre di Matt, convertitasi alla fede dopo aver abbandonato la sua famiglia. Se la terza stagione della serie dedicata al Cornetto di Hell's Kitchen si ispirerà davvero alla suddetta saga, ne vedremo delle belle, a partire dal tanto atteso esordio del villain Bullseye. L'estetica della scena, inoltre, ricrea con grande fedeltà una sequenza del capolavoro Devil: Rinascita di Frank Miller e David Mazzucchelli, in cui vediamo un Matt Murdock esanime fasciato in un letto d'ospedale - ferito a seguito di un'esplosione! - e assistito da una misteriosa suora.

Infine, complice il "sacrificio" di Daredevil, Iron Fist sceglie di raccoglierne il testimone e divenire il nuovo protettore della città di New York: probabile, a questo punto, che nella seconda stagione del suo show personale lo vedremo finalmente indossare il suo iconico costume. Il rapporto tra Luke Cage e Jessica Jones sembra invece ancora molto lontano dalla relazione, culminata col matrimonio e la nascita di una bambina, che da anni vediamo ben salda nei fumetti Marvel: i due si salutano augurandosi il meglio, con l'uomo al momento ancora impegnato con Claire Temple.

Altro simpatico rimando ai fumetti, infine, va in scena quando la Jones, prendendo in giro Danny, lo appella come Ironclad: si tratta del nome di battaglia di Michael Steel, un villain Marvel creato da Bill Mantlo e Sal Buscema sulle pagine di The Incredibile Hulk #251 (1980) il cui corpo è completamente coperto di metallo.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

La sinossi ufficiale:

Non è un’alleanza. Marvel’s The Defenders è la storia di quattro eroi che uniscono le proprie forze per combattere contro un’antica e potente organizzazione che minaccia l’intera città di New York.

Il crossover Marvel’s The Defenders avrà come protagonisti i supereroi Daredevil (Charlie Cox), Jessica Jones (Krysten Ritter), Luke Cage (Mike Colter) e Iron Fist (Finn Jones), i quali uniranno le loro forze per combattere “la minaccia più grande di sempre”. Il ruolo di villain è stato affidato a Sigourney Weaver. Completano il cast Deborah Ann Woll (Karen Page), Elden Henson (Foggy Nelson), Rosario Dawson (ClaireTemple), Rachel Taylor (Trish Walker), Carrie-Anne Moss (Jeri Hogarth), Scott Glenn (Stick), Eka Darville (Malcolm “Powder” Ducasse) ed Elodie Yung (Elektra).

La miniserie The Defenders sarà composta da 8 episodi ed è interamente disponibile su Netflix dal 18 agosto.

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