Behind The Defenders 1x04, "Il drago felice"

Quarto appuntamento con la nostra rubrica Behind The Defenders

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Spoiler Alert
Behind The Defenders è la nostra rubrica di approfondimento sulla serie Marvel/Netflix. Ogni giorno analizzeremo un episodio del crossover in cerca di collegamenti e riferimenti alle altre serie e ai fumetti.

Con il quarto episodio di The Defenders si giunge al giro di boa della miniserie Marvel/Netflix, oltre che a un punto di svolta importante nella formazione dello stesso team che dà il titolo allo show, dopo i primi capitoli atti soprattutto a introdurre i tanti personaggi e a connettere tra loro i diversi filoni narrativi. Matt Murdock, Jessica Jones, Luke Cage e Danny Rand sono in fuga, dopo aver cercato di attaccare la Mano presso il loro quartier generale, Midland Circle.

I quattro si rifugiano in un ristorante cinese - di nome Royal Dragon, titolo originale dell'episodio (con la versione italiana che ha davvero poco senso) - per rifiatare, dove vengono raggiunti da Stick, a sua volta sfuggito alla Mano (perdendo una mano). In attesa del secondo round contro i loro nemici, desiderosi di mettere a ferro e fuoco New York, questa è l'occasione per i protagonisti di conoscersi meglio, appianare le loro divergenze e cercare di affrontare uniti la minaccia comune.

Il drago felice è l'episodio che ci consente finalmente di conoscere nel dettaglio l'origine e la struttura stessa della Mano. Così come nei fumetti Marvel, tale organizzazione è guidata da individui di etnia eterogenea, che si fanno chiamare Dita della Mano. Le cinque Dita sono: Madame Gao, già apparsa in più di uno show e di origine cinese, Bakuto, proveniente dal Sud America e perito nella prima stagione di Iron Fist, Sowande, originario dell'Africa, Murakami, giapponese e mandante del villain Nobu conosciuto nella prima stagione di Daredevil, e infine la "leader suprema", Alexandra Reid, di origine presumibilmente europea, più che americana. Quattro su cinque di questi personaggi sono creazioni originali di questo universo narrativo, e dunque non sono mai apparsi nei fumetti della Casa delle Idee; l'unica eccezione è rappresentata proprio dal defunto Bakuto, personaggio minore creato da Andy Diggle, Antony Johnston e Marco Checchetto sulle pagine di Daredevil #505 (2010).

Scopriamo come le cinque Dita della Mano siano stati in passato degli uomini giunti a K'un-Lun e poi scacciati come eretici, a causa del loro obiettivo primario, quel "servire la vita stessa" che in sostanza significa scoprire il segreto dell'immortalità e usarlo per sé, obiettivo apparentemente riuscito nel corso di molti secoli, ma oggi più difficile da conseguire. In questo episodio apprendiamo inoltre come proprio la Mano sia responsabile di alcune delle più gravi tragedie della storia dell'umanità, come la distruzione di Pompei e l'incidente di Chernobyl.

Un altro tema chiave de Il drago felice è l'identità segreta di Daredevil: tra i quattro Defenders, Matt Murdock è l'unico ad avere un alter ego, "strumento" necessario per proteggere i suoi cari. L'avvocato si dimostra molto restio a rivelarsi anche ai suoi compagni di squadra, elemento affine alla sua versione a fumetti, la cui rivelazione dell'identità segreta è stata causa di molti dolori

Per quanto concerne Elektra, segnaliamo due importanti dettagli: in The Defenders il personaggio indossa un costume da battaglia simile a quello tradizionale dei fumetti, specie sotto il profilo cromatico, sebbene rivisitato in chiave moderna, e la donna sembra ricordare qualcosa della sua vita precedente, vista la sua reazione quando si avvicina ai sai, sua arma classica.

Altri piccoli elementi da elencare sono la menzione dei Casti da parte di Stick - con l'uomo che afferma che questi sono tutti morti, cosa che ci fa interrogare su che fine abbia fatto il personaggio di Stone intravisto in Daredevil - e un'affinità sempre maggiore tra Luke e Danny, cosa che ci fa pensare che i due potranno diventare grandi amici così come nei fumetti Marvel.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

La sinossi ufficiale:

Non è un’alleanza. Marvel’s The Defenders è la storia di quattro eroi che uniscono le proprie forze per combattere contro un’antica e potente organizzazione che minaccia l’intera città di New York.

Il crossover Marvel’s The Defenders avrà come protagonisti i supereroi Daredevil (Charlie Cox), Jessica Jones (Krysten Ritter), Luke Cage (Mike Colter) e Iron Fist (Finn Jones), i quali uniranno le loro forze per combattere “la minaccia più grande di sempre”. Il ruolo di villain è stato affidato a Sigourney Weaver. Completano il cast Deborah Ann Woll (Karen Page), Elden Henson (Foggy Nelson), Rosario Dawson (ClaireTemple), Rachel Taylor (Trish Walker), Carrie-Anne Moss (Jeri Hogarth), Scott Glenn (Stick), Eka Darville (Malcolm “Powder” Ducasse) ed Elodie Yung (Elektra).

La miniserie The Defenders sarà composta da 8 episodi ed è interamente disponibile su Netflix dal 18 agosto.

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