Behind Preacher 1x03: Possibilities
L'analisi della serie televisiva del canale AMC basata sul capolavoro Vertigo di Garth Ennis e Steve Dillon: Preacher!
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Lasciamo la città di Annville per recarci a Houston dove, sedute su una panchina, troviamo Tulip (Ruth Negga) e una donna dai capelli neri. Trattasi di Dany, la cui voce abbiamo sentito nella precedente puntata mentre contattava Tulip al bordello di Toadvine. Tulip le consegna la mappa delle Grail Industries - recuperata nel primo episodio - e in cambio riceve un bigliettino con un indirizzo. Questa sottotrama è stata inserita per aggiungere ulteriori elementi al passato della coppia Tulip-Jesse e non ha alcun corrispettivo nella serie a fumetti.
Presenta, invece, un elemento interessante la sequenza successiva, in cui Dany entra in una piccola sala in cui proiettano un film horror e si siede dietro un uomo calvo vestito con un abito bianco al quale consegna la mappa delle Grail Industries. Il volto non viene mai mostrato, ma è facile presumere che si tratti di Herr Starr, uno dei personaggi più crudeli mai apparsi in un fumetto, oltre che uno dei principali antagonisti di Jesse in quanto a capo della fazione religiosa denominata appunto Grail. Quando esce dalla sala, l'uomo indossa un cappello con la tesa larga, altro elemento che ne dovrebbe confermare l’identità.
Jesse Custer (Dominic Cooper) sembra ormai aver preso coscienza del suo potere, pur ignorandone la natura. Vive un evidente stato confusionale e proverà a parlarne con Cassady (Joe Gilgun). Il vampiro irlandese stanzia in maniera permanente nella chiesa di Tutti i Santi cimentandosi in piccoli lavori di manutenzione (la stanzialità non è certo uno degli aspetti che contraddistingue Cassady tra le pagine di Preacher). Jesse, dunque, mostrerà al suo nuovo “miglior amico” la sua misteriosa e incredibile capacità ordinandogli di saltare, cantare, boxare e, infine, volare, in una gag esilarante. Questa scena sembra ricalcare quella dei fumetti in cui Jesse spiega a Cassidy e Tulip cosa sia in grado di fare con il Verbo. In quel caso, però, il predicatore si limiterà a chiedere al vampiro di mettersi “solo” a testa in giù.
Un flashback inizia a svelare i primi dettagli sulla fine della storia tra Jesse e Tulip. Un agente di sicurezza a terra con un foro al centro della testa, Jesse in piedi vicino a lui con una pistola ancora fumante, Tulip lì a pochi passi da lui e poi lo stridore di pneumatici di una vettura che a tutta velocità si allontana dalla scena del crimine lasciando soli i due amanti. Questo, a detta della stessa Tulip, è l’inizio della fine tra i due.
Chi ha letto il fumetto sa benissimo che, invece, Jesse è costretto a lasciare Tulip - senza darle alcuna spiegazione - per tornare a Angelville, nella tenuta della famiglia della madre, dopo essere stato raggiunto a Phoenix da suo zio Jody e da TC. La storia d’amore, quindi, finisce per scelta di Jesse, che così facendo allontana ogni pericolo dalla ragazza. Nel serial AMC, invece, sembra essere successo qualcosa legato a un certo Carlos, l’uomo al volante dell’auto che si allontana, del quale hanno rintracciato l’indirizzo, e del quale vogliono vendicarsi.
Chiuso nel suo ufficio, Odin Quincannon (Jackie Earle Haley) - capo della Quincannon Meat&Energy - si rilassa ascoltando il suono del bestiame condotto al macello e sgozzato. Questo piacere sembra voler essere un modo più edulcorato e politicamente corretto di quello che caratterizza l’Odin cartaceo. Nel dissacrante fumetto di Ennis, infatti, Odin è solito ricercar il piacere fisico accoppiandosi con bambole composte da parti di animali uccisi.
[caption id="attachment_120454" align="alignright" width="179"] Miss Oatlash[/caption]
Fa inoltre la sua comparsa la segretaria di Quincannon, Miss Oatlash, personaggio mite e taciturno di cui al momento non conosciamo ancora eventuali perversioni sessuali o passioni verso il nazismo. Staremo a vedere.
Continuiamo inoltre a seguire i tentativi di Fiore (Tom Brooke) e DeBlanc (Anatol Yusef) per recuperare l’entità misteriosa che si è unita a Jesse. I due non ancora svelato la loro vera natura ma qualcosa di magico e sovrannaturale sembra caratterizzarli. Dalla chiacchierata con lo sceriffo Root nella loro stanza di motel scopriamo poi che l’entità a cui danno la caccia è scappata, presumibilmente dalla scatola di caffè (che i due si portano appresso). Un altro piccolo tassello per completare questo complicato puzzle.
Nel cast di comprimari che compaiono esclusivamente nella serie TV ritroviamo l’autista del bus scolastico di Annville, Linus (Ptolemy Slocum), che ha dimenticato il nome della bambina che molestava dopo che Jesse gliel’ha ordinato, e Donnie Schenck (Derek Wilson), ancora sconvolto dallo scontro con il prete e intenzionato a prendersi una rivincita. La scena del bagno - per quanto bella e intensa - è merito esclusivo degli autori del serial.
BEHIND PREACHER