Behind Luke Cage 1x06: Suckas Need Bodyguards

Abbiamo analizzato per voi il sesto episodio della serie TV Marvel/Netflix Luke Cage, intitolato Suckas Need Bofyguards

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Il sesto episodio di Luke Cage, intitolato Suckas Need Bodyguards, si apre con un gustoso easter egg, quando sentiamo la voce della conduttrice del Trish Talk commentare le recenti azioni del protagonista: si tratta ovviamente della trasmissione radiofonica di Patricia "Trish" Walker, migliore amica e sorella adottiva di Jessica Jones, che abbiamo conosciuto proprio nella serie dedicata alla singolare investigatrice privata.

In apertura, va in scena uno scontro verbale tra Luke e Mariah Dillard, la quale inizia a ponderare l'idea di sbarazzarsi di Cage, valutandone i potenziali punti deboli, come la morte per affogamento. Un altro scontro, ben più duro, è quello tra Cottonmouth e il detective al suo soldo, Rafael Scarfe, che tira troppo la proverbiale corda fino a spezzarla, mostrandoci però che Cornell Stokes è oramai al limite. Nel frattempo, Luke e Claire Temple si rincontrano, con il primo che però non ricorda del giorno nel quale l'infermiera gli prestò soccorso (sempre in Jessica Jones).

Nel frattempo ormai tutti sono a conoscenza della corruzione di Scarfe, con la sua ex partner Misty Knight che si mette sulle sue tracce. Anche altri poliziotti si dimostreranno però essere al soldo del boss criminale di Harlem. La stessa Misty menziona poi Wilson Fisk, l'ex boss del crimine organizzato, incontrato in Daredevil.

Grazie a Mariah Dillard conosciamo i personaggi di Mama Mabel (indirettamente, attraverso una foto) e Damon Boone. Entrambi sono creazioni originali dello show, con la prima che è la nonna della Dillard e di Cottonmouth, e il secondo che è il rivale politico di Mariah.

In questo episodio, molto povero di riferimenti, che chiude il primo atto narrativo della serie, assistiamo a gesti molto eroici da parte del protagonista, pienamente affini alla sua controparte a fumetti, dall'atterraggio in "modalità supereroe" quando Cage salta dal balcone di un palazzo, a quando ferma un SUV lanciato a piena velocità semplicemente mettendosi sulla sua traiettoria e trasformandolo in rottami.

Anche in questo capitolo, Luke ribadisce a chiare lettere di non volersi mai nascondere dietro una maschera, né tantomeno di avere l'intenzione di farsi pagare per le sue azioni eroiche.

BEHIND LUKE CAGE:

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