Behind DuckTales 2x16: The Duck Knight Returns!

Nella rubrica Behind DuckTales analizziamo The Duck Knight Returns!, il sedicesimo episodio della seconda stagione della serie animata

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


Condividi

Dopo essere apparso in numerosi episodi di DuckTales come protagonista di una serie televisiva, Darkwing Duck diventa un vero super eroe in The Duck Knight Returns!, ottenendo delle origini a tutti gli effetti per se stesso e per la sua nemesi. Le citazioni al mondo dei super eroi e al passato del personaggio si sprecano, come potrete scoprire grazie a questa ricca puntata di Behind DuckTales!

Il titolo della puntata riprende l'omonima miniserie di Darkwing Duck pubblicata in quattro pari nel 2010, che a sua volta era un riferimento a Il ritorno del Cavaliere Oscuro, di Frank Miller.

Sono così cattivo.

Nella prima scena vediamo un criminale piazzare delle bombe sotto l'edificio che ospita l'orfanotrofio per gattini O'Malley: è un riferimento al film Gli Aristogatti, visto che in lingua originale Romeo si chiama Thomas O' Malley.

Uao, che colpo di scena!

Sapevamo che l'ultimo episodio della serie televisiva Darkwing Duck in DuckTales si era interrotto con un cliffhanger irrisolto, anche se non ci era ancora stato mostrato quale questo fosse. Ora scopriamo che si tratta della rivelazione dell'esistenza di un doppio malvagio del super eroe, in modo simile a come si conclude The Duck Knight Returns!

Ospite oggi: Jim Starling da Darkwing Duck!

L'attore Jim Starling non ha avuto una carriera particolarmente fortunata dopo la chiusura di Darkwing Duck e si è ridotto a partecipare a eventi, come l'inaugurazione di un negozio di divani. In origine, il cartellone che annuncia la sua presenza indicava in realtà John della trasmissione Ottoman Empire (personaggio più appropriato, considerando il tipo di negozio), ma il suo nome è cancellato. Ggli ultimi stralci del programma mostrati in DuckTales lasciano intendere che sia impegnato a gestire una situazione alquanto bizzarra.

Figo! Un reboot ad alto budget di una cosa che amavo da bambino! Queste cose sono sempre fantastiche!

La reazione di Jet McQuack alla notizia della messa in cantiere di un film di Darkwing Duck è chiaramente una frecciatina degli autori di DuckTales ai fan più irriducibili della serie anni '80, alcuni dei quali hanno criticato il loro progetto fin dagli esordi per i cambiamenti apportati.

Spero che chiunque sia il proprietario degli studios non si arrabbi per... aspetta, cosa?!?

Quo scopre che Paperone possiede degli studios cinematografici. Il logo è una versione vintage dello stesso Zione che ricalca l'attuale simbolo dei Walt Disney Animation Studios, con il Topolino di Steamboat Willie.

The Duck Knight Returns!

Un'analisi psicologica della disumanità dell'uomo nei confronti dell'uomo.

Il regista britannico Alistair Boorswan (doppiato da Edgar Wright) ha l'aspetto di Christopher Nolan e parla in modo simile a Zack Snyder: vuole essere l'incarnazione della tendenza cinematografica di affrontare i super eroi con un taglio più cupo, con la convinzione di poter realizzare un prodotto più elevato artisticamente in grado di attrarre un pubblico adulto. Anche il poster di Darkwing: First Darkness ricorda molto le locandine e il font dei Cavaliere Oscuro di Nolan.

Dentro ogni uomo c'è una guerra. Non d'azione ma di ideali. Non c'è giusto o sbagliato, non ci sono eroi o cattivi. Solo oscurità.

Il trailer di Darkwing: First Darkness riprende molti elementi dei film di super eroi più cupi: la collana di perle rotta che cade al suolo è un chiaro rimando alla morte di Martha Wayne in Batman o Batman v Superman: Dawn of Justice; il fiammifero che accende le iniziali "DW" è il rifacimento di una scena del film Daredevil; l'agente di polizia che rimprovera il Papero Mascherato sul tetto di un palazzo ha la fattezze del Commissario Gordon interpretato da Gary Oldman nella trilogia di Nolan; il passante che urla: "È il Darkwing, scappate!" richiama la tendenza "seriosa" di rinominare Batman "The Batman" o "The Bat" per dargli un'aria più oscura.

L'intero progetto può essere visto come una ricostruzione metacinematografica del trattamento che i super eroi hanno avuto negli ultimi anni: inizialmente vogliono fornire una versione più adulta di un franchise con cui i fan sono cresciuti, poi gli stessi appassionati e la produzione criticano la visione del regista, tanto da far naufragare il progetto.

Questo non è Darkwing Duck! DW non farebbe mai del male agli innocenti o darebbe fuoco alla città. Non di proposito.

L'osservazione di Jet McQuack dopo aver visto il trailer del film è abbastanza accurata: nel climax dell'episodio Jim Starling causa inavvertitamente un incendio all'interno del set cinematografico.

Darkwing Duck? Mai sentito.

I nomi di battesimo di alcuni personaggi sono un omaggio ai propri doppiatori. Jim Cummings, doppiatore dell'originale Darkwing Duck, torna per prestare la sua voce all'attore Jim Starling, interprete del super eroe. In questo episodio c'è anche un cammeo di Tad Stones, creatore di Darkwing Duck, voce di una guardia di nome Tad, che però sembra non conoscere il Papero Mascherato.

The Duck Knight Returns!

Cosa stai facendo nella mia roulotte?

Jet McQuack si introduce nella roulotte di Drake Mallard per ostacolarlo, ma viene conquistato dalla sua collezione di gadget di Darkwing Duck. Tra questi possiamo vedere un modellino del Thunderquack, il velivolo originale dell'eroe, ma anche alcuni fumetti, poster e action-figure basati su prodotti che sono stati effettivamente realizzati nel mondo reale.

Drake indossa una camicia rosa, proprio come il protagonista della serie originale Darkwing Duck.

Signori, grazie per essere venuti alla mia presentazione di oggi.

Durante la presentazione del film di Quo, Paperone indossa degli occhialini 3D. Potrebbe trattarsi dell'ennesimo ammiccamento ai fan di Doctor Who, visto che in una scena iconica il Decimo Dottore (interpretato da David Tennant, la voce dello Zione) li indossa per osservare il vuoto tra le dimensioni.

So che ti potrà scioccare, ma non ero il ragazzino più popolare della scuola. Un giorno, però, vidi la serie con questo eroe. Era inarrestabile, non importava quante volte venisse colpito o fatto esplodere, o fulminato... si rialzava sempre e combatteva per ciò che era giusto.

Il flashback che ci narra le origini di Drake Mallard viene mostrato sotto forma di fumetto. I disegni sono di Michael Peraza Jr., responsabile del character design della serie originale. Si tratta del suo secondo contribuito al reboot di DuckTales, dopo i titoli di coda ispirati al suo Canto di Natale di Topolino.

Il passato da ragazzino bullizzato che spinge Drake a vestire i panni di un super eroe riprende le origini dell'episodio La macchina del tempo. Il bullo assomiglia a Tank Parapiglia, il fratello maggiore di Tonnaso nella serie originale, il miglior amico di Ocalina.

Ho perso l'abilità di arrendermi di fronte a una mezza tacca di lampadina da dieci watt come te!

Il Megavolt del film non è uguale alla versione originale del personaggio (vista anche in Beware the B.U.D.D.Y. System!), ma ricorda più il Bane del film Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno.

Durante lo scontro, Darkwing Duck e Jet McQuack collaborano seguendo una strategia simile a quella di molti episodi del cartone animato: il super eroe combatte contro il criminale, mentre la sua spalla cerca un modo per disattivare una pericolosa arma.

Della notte è il solo re, cercalo e vedrai. Dietro quella maschera mai non si saprà mai che faccia ci sarà.

Parte dell'elegia di Darkwing Duck che pronuncia Jet McQuack deriva dal testo della sigla della serie animata.

È il mio capolavoro.

Quo cancella le scene del film registrandoci sopra un video in cui esegue la coreografia del Grande Lancio, vista nel film In viaggio con Pippo. Come sappiamo, Della Duck aveva trasmesso al figlio la sua passione per Powerline, quindi è legittimo credere che Quo si sia messo a studiare con entusiasmo i passi dei suoi video.

Negaduck

È stata tutta una messinscena. Quell’imbroglione ha messo in pericolo il mio fan per rubarmi la gloria e umiliarmi. Vogliono il cupo e crudo, eh? Felice di interpretarne la parte.

Nel finale dell'episodio, Jim Starling si trasforma in Negaduck, la nemesi di Darkwing Duck. Il colpo di scena era stato preparato nel corso dell'episodio: dopo aver chiuso Drake Mallard nell'armadio, fa la sua risata malvagia e ogni volta che commette qualcosa di scorretto i suoi occhi cambiano come quelli del criminale della serie originale.

A un certo punto, Jim Starling brandisce una sega elettrica contro Drake Mallard, l'arma preferita di Negaduck. Anche questa versione del criminale, così come l'originale, ha avuto origine da una scarica elettrica provocata da un congegno di Megavolt, anche se in quel caso si trattava soltanto di una scenografia del film.

La serie Darkwing Duck ha sempre lasciato intendere che l'ossessione del super eroe per la celebrità e la gloria avrebbero potuto renderlo cattivo, se non avesse incontrato Jet McQuack e Ocalina nell'episodio pilota. Nel reboot di DuckTales, Jim Starling ha vestito i panni di Darkwing Duck senza Jet McQuack e Ocalina al suo fianco, e ciò ha fatto emergere la parte peggiore di sé.

Nell'episodio Ritorno al presente della serie Darkwing Duck, Ocalina viaggiava in una linea temporale alternativa in cui Jim non l'aveva incontrata, e questo l'aveva trasformato nel perfido Darkwarrior Duck.

La vicenda di Jim Starling ricorda quella di Basil Karlo nei fumetti DC Comics: un attore che perde la testa quando gli studios decidono di chiamare un altro attore per interpretare il suo ruolo, al punto da diventare il crudele Clayface.

BEHIND DUCKTALES - STAGIONE 1:

BEHIND DUCKTALES - STAGIONE 2:

Continua a leggere su BadTaste