Behind Agent Carter 2x02: A View in the Dark
A View in the Dark presenta gli avversari della seconda stagione di Agent Carter, volti noti ai lettori dei fumetti Marvel...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Durante la guerra la Isodyne, insieme a qualsiasi altra compagnia dello stesso campo, lavorava su una reazione atomica che funzionasse. Era la corsa all'oro del mondo scientifico. Dunque, la Isodyne non costruì Fat Man, né Little Boy, ma la sua ricerca si spinse fino a continuare i test atomici anche dopo la fine della guerra.
La Isodyne la chiama "materia zero". Per lo più perché non c'è modo di classificarla secondo la tavola periodica. La materia zero è diversa da qualsiasi sostanza mai vista. Comincio a credere sia più pericolosa di qualunque cosa sia mai stata scoperta.
- Una spilla?
- Ho già visto questo simbolo.
Peggy trova nell'automobile degli uomini su cui sta indagando una spilla, identica a quella di Dottie Underwood vista nell'episodio precedente.
Nonostante la somiglianza, il simbolo raffigurato sulla spilla non è quello dell'Hydra ma rappresenta il Consiglio dei Nove, il gruppo di uomini d'affari che vuole prendere il controllo del governo degli Stati Uniti.
Il Consiglio dei Nove è l'Impero Segreto dei fumetti nella versione dell'Universo Cinematografico Marvel, un'organizzazione criminale che nel corso dei decenni ha perseguito diversi obiettivi sovversivi, trovandosi a dover affrontare numerosi supereroi.
Il dottor Wilkers... Lui non ce l'ha fatta... L'esplosione...
A quanto pare l'esplosione di materia zero alla Isodyne sembra aver ucciso il Dottor Wilkers... o forse, non avendo visto il suo cadavere, possiamo aspettarci qualche conseguenza simile a quella che nei fumetti ha causato l'esperimento scientifico di cui abbiamo parlato nella precedente puntata di Behind Agent Carter?
Whitney? Tesoro, ci sei? Devo parlarti, c'è stato un incidente al laboratorio.
L'esplosione di materia zero alla Isodyne ha avuto conseguenze anche su Whitney Frost: nell'ultima scena dell'episodio scopriamo infatti che sulla fronte ha una cicatrice simile alla crepa/passaggio dimensionale vista nel video che Wilkes ha mostrato a Peggy. L'incidente al laboratorio può quindi essere considerato l'origine di Madame Masque, il ruolo rivestito nei fumetti da Whitney Frost, per il quale avevamo già alcuni sospetti sul personaggio già dalla sua comparsa nell'episodio precedente.
Nella versione cartacea, Whitney Frost viene abbandonata da suo padre pochi mesi dopo la sua nascita, ma alla morte dei suoi genitori adottivi è obbligata dal suo padre naturale a lavorare per lui ai suoi piani criminali. Durante una missione per la quale deve infiltrarsi in uno stabilimento delle Stark Industries, Whitney è costretta a fuggire a bordo di un aereo, che però ha un guasto ad alta quota e precipita; la donna sopravvive, ma rimane sfigurata in modo permanente, decidendo quindi di indossare una maschera dorata per nascondere il volto.
Questa sua condizione la rende insicura, paranoica e nevrotica, dando sfoggio in più occasioni di una personalità ambivalente, che alterna momenti di forte compassione ad azioni di grande crudeltà. Ha vissuto una relazione sentimentale con Tony Stark ed è stata una sua acerrima nemica; recentemente è apparsa nelle storie di Occhio di Falco scritte da Matt Fraction. Nei fumetti, Madame Masque ha una grande intelligenza e ottime capacità di apprendimento, unite a straordinarie abilità in combattimento e doti di spionaggio.