Batman o James Bond? 10 motivi per i quali il nuovo 007 è uguale al Batman di Nolan
Entrambi protagonisti di un reboot che in pochi film ne ha rivisto le caratteristiche base, James Bond e Batman sono ora molto più simili di prima
Al contrario chi ha visto l’ultimo film di 007 ha notato come si sia chiuso un cerchio, come Mendes con il suo dittico abbia portato a compimento un reboot in piena regola, uno che parte da Casino Royale con le origini dell’eroe e chiude con quella che suona come una fine (termine che in tutte queste produzioni va inteso sempre in termini relativi). L’obiettivo è narrare le origini dell’universo Bond (non solo James ma anche da dove vengano M, Q, Moneypenny, Blofeld…) e nel farlo regolarlo su coordinate un po’ più moderne, così da evitare l’effetto “figure di ieri in un cinema di oggi”.
Che piaccia o no il nuovo Bond, di certo l’intento di rivederlo in ottica più moderna è riuscito, tanto che è inevitabile notare come non solo l’operazione ricordi quella dei Batman di Nolan (riraccontare tutto quel mondo in tre film, ricreando i personaggi più noti e inventando una storia che si svolge in un arco temporale corto, circa un anno) ma proprio l’eroe ricordi il cavaliere oscuro nella versione di Nolan, quanto sia ricalcato su quelle idee.
01 - L’auto personale
La Batmobile di James Bond è l’Aston Martin. In tutte le sue fogge, sia nuove che vecchie, entrambe sono macchine iconiche con cui viene identificato il personaggio, mezzi preparati apposta per lui con i quali non solo si sposta ma soprattutto fa fuori nemici, dotate di pulsantiere, armi e via dicendo.02 - Orfano
In questo reboot scopriamo che James Bond è rimasto ben presto senza genitori, come il buon Bruce Wayne. Non c’è una morte eclatante e violenta ma l’effetto sul personaggio pare il medesimo.
03 - La grande magione
In Skyfall vediamo 007 tornare alla grande casa in cui è cresciuto, una magione che lascia intuire dei natali ricchi e nella quale ritrova il vecchio guardiacaccia, il servitore che lo ha cresciuto in assenza di genitori. Il suo Alfred.
04 - Il suo Joker personale
Spectre introduce Blofeld come il nemico principale di Bond (e un po’ era così anche nei libri). L’origine di questo male è direttamente correlata all’esistenza del bene, come Nolan (prendendo da Miller e da Moore) aveva ipotizzato per le origini del Joker e di molti dei supervillain dei suoi film. Il cattivo esiste perché ha visto il buono, in Batman un’esagerazione da una parte porta ad un’esagerazione dall’altra mentre in Spectre l’atteggiamento del giovane James è citato come una grande influenza sulle decisioni di Blofeld. Che poi è anche sfregiato come Joker….
05 - La vita altolocata
Benché Bond ne abusi molto di più di Bruce Wayne lo stesso entrambi usano una copertura (che per Wayne, paradossalmente, è la sua vera identità) per muoversi in ambienti ricchissimi e serate di gala, là dove possono cogliere dettagli che poi usano nella lotta contro il crimine.
06 - Compare all’improvviso nelle case della gente
Qui siamo più nel terreno della messa in scena che della storia, cioè di come il personaggio viene raccontato non attraverso le parole ma tramite le azioni. Il nuovo Bond già a partire da Skyfall compare a sorpresa nelle case delle persone con cui deve parlare, facendogli prendere un colpo, come Batman.
07 - La tecnologia
Questa non è una novità dello 007 di Craig, tuttavia ora si aggiunge alle altre disegnando un quadro completo. Bond non ha poteri ma si aiuta molto e volentieri con una serie di gadget tecnologici che lo tirano fuori dalle situazioni più complesse. A differenza di Batman i suoi solitamente sono oggetti di uso comune modificati (penne, orologi, gemelli…).
08 - Eterno innamorato
Lo è Bruce Wayne con Selina Kyle e, a totale sorpresa, lo è James Bond con Vesper Lynd. Entrambe sono figure ambigue e a loro modo assenti, mai chiaramente schierate da una parte o dall’altra, femme fatali belle e teoricamente irraggiungibili.
09 - Il suo tecnico di fiducia
Un’invenzione dei Batman di Nolan è il personaggio di Morgan Freeman, cioè un tecnico che prepara la tecnologia a Bruce Wayne, praticamente è la funzione che volge Q nella vita di Bond. Uno che gli presenta la tecnologia che poi dovrà usare, gli modifica l’auto ecc. ecc.
10 - Mettersi a guardare la città dall’ultimo piano di un palazzo, in pizzo in pizzo sul tetto
Sì, lo fa anche James Bond.