Barack Obama 'ladro' per South Park
Con tempismo straordinario, la serie animata South Park prende di mira Barack Obama e il suo avversario alla Casa Bianca John McCain. Ma ci si diverte poco...
Rubrica a cura di ColinMckenzie
Barack Obama e John McCain sono in realtà due ladri professionisti, che fanno parte di una banda raffinata a metà tra i criminali gentiluomini di Ocean's Eleven e le spie di Mission Impossible. Nel gruppo, figurano anche Sarah Palin e Michelle Obama (non è invece stato trovato un posto per Joe Biden, appena diventato vicepresidente, ma evidentemente una figura non esaltante a livello di immagine per i media). La corsa alla Casa Bianca è, in realtà, tutta una scusa per poter arrivare, dallo Studio Ovale, a mettere le mani su un preziosissimo gioiello, con un elaborato e ingegnoso piano ("ci abbiamo messo dieci anni per realizzarlo"). E per far perdere le proprie tracce, si inscena un falso attentato, che fa pensare a tutti che i protagonisti della campagna elettorale siano morti. Francamente, l'idea sarebbe anche carina, ma la risoluzione è quanto di più banale e noioso si possa vedere in televisione. Possibile che i creatori abbiano avuto paura di colpire più duro? Unico momento 'forte' (e francamente non proprio elegantissimo): mostrare la nonna di Barack Obama, morta di cancro appena domenica scorsa, ma che nel cartoon invece ci viene rivelato sia defunta per finta e faccia parte del piano.
Insomma, in fin dei conti, come avvenuto con la celebre puntata dedicata a Indiana Jones, sembra che ormai South Park stia diventando una serie-evento, che punta sulla stretta attualità e perde di vista le sceneggiature più elaborate e rischiose. Speriamo che questo andazzo non prosegua...