BadMemories: Spider-Man e i titoli usciti per la prima PlayStation | Speciale

In occasione dell'annuncio di Marvel's Spider-Man 2, ricordiamo i due interessanti titoli usciti per la prima PlayStation nel 2000 e nel 2001

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Possiamo affermare con discreta certezza che tutti (ma proprio tutti) i fan del Tessiragnatele di casa Marvel siano rimasti soddisfatti dal reveal trailer di Marvel’s Spider-Man 2. Una soddisfazione derivata dal successo del primo episodio e da quello di Marvel’s Spider-Man: Miles Morales, titolo dalla durata inferiore, ma dal valore in grado di superare, per certi versi, l’avventura di Peter Parker.

Ebbene, questa passione videoludica per Spidey, per chi come il sottoscritto è nato negli anni Ottanta, non è certo nata dall’opera del team di Ratchet & Clank. Anzi.

Nel settembre del 2000 approdava sulla prima PlayStation Spider-Man, titolo sviluppato da Neversoft e pubblicato da Activision. In un periodo lontano dalle logiche aziendali e dalla conoscenza delle software house, erano pochi gli elementi interessanti ricercati in una produzione di questo calibro. Un videogioco dedicato all’Arrampicamuri doveva contenere azione, l’umorismo tipico dei fumetti e il design folle dei personaggi nati dalle penne e dalle matite della Casa delle Idee. Punto. Poco importava se la longevità non fosse esaltante e se il titolo avesse dei difetti nel gameplay. La caratteristica principale doveva essere quella di potersi divertire nei panni dell’alter-ego di Peter.

Accolto discretamente dalla critica dell’epoca, Spider-Man faceva esattamente questo: divertire.

In un’epoca dove le pretese nei confronti dell’industria videoludica erano nettamente inferiori, si riusciva a soprassedere su diversi aspetti. Spidey lanciava le ragnatele verso il cielo, aggrappandosi al nulla?! Non importava. La trama era un insieme di cliché dove personaggi come Venom ne uscivano caratterizzati peggio delle recenti trasposizioni cinematografiche? Amen. Il divertimento c’era e questo è bastato anche a dar vita a un sequel.

Spider-Man 2: Enter Electro, uscito nel 2001 e sviluppato nientemeno che da Vicarious Visions, non riuscì però a replicare le stesse emozioni sul pubblico. I villain scelti per le boss fight erano nettamente meno conosciuti, mentre il gameplay era una sorta di more of the same, incapace di mantenere salda l’attenzione dei giocatori nonostante una longevità generale inferiore. Insomma: ancora una volta gli utenti cercavano il divertimento e la possibilità di vestire i panni (digitali) del simpatico Arrampicamuri.

Marvel’Spider-Man, uscito diciassette anni dopo il secondo episodio appena citato, è riuscito nuovamente nell’intento di conquistare il mondo intero. Nei primi tre giorni dall’uscita, l’opera di Insomniac ha superato le 3.3 milioni di unità, diventando il titolo first-party di Sony venduto più rapidamente di sempre. Nel 2019 il titolo ha superato le 13.2 milioni di copie, dimostrando come il pubblico non veda l’ora di volteggiare per i grattacieli di New York in una tutina attillata rossa e blu.

Eppure, nonostante l’apprezzamento generale, ci sono ancora molte persone che si sono lamentate delle recenti produzioni dedicate a Spidey. Lamentele che vanno dal gameplay piatto a una narrativa che tenta di stravolgere alcuni canoni del personaggio. Discussioni che analizzano come il titolo non inventi nulla, tentando “semplicemente” di divertire. Come se divertire, al giorno d’oggi, fosse una cosa semplice.

E voi che cosa ne pensate? Avete giocato a Spider-Man e Spider-Man 2: Enter Electro per la prima PlayStation? Vi sono piaciuti, oppure li ricordate come dei titoli mediocri? E quali aspettative avete nei confronti di Marvel's Spider-Man 2? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le pagine social di BadTaste.it.

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