BadMemories: Ratchet & Clank: Rift Apart e l'importanza del comparto grafico | Speciale

Torna BadMemories con una puntata dedicata a Ratchet & Clank: Rift Apart e al comparto grafico dei videogiochi

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Dopo esserci lasciati alle spalle Returnal e Resident Evil Village, il prossimo grande titolo ad attirare l'attenzione del pubblico è senza dubbio Ratchet & Clank: Rift Apart. Sviluppato dai mai abbastanza elogiati ragazzi di Insomniac Games, le nuove avventure del Lombax sono previste per l'undici giugno, in esclusiva su PlayStation 5.

Poche settimane fa è andato in onda uno speciale State of Play, dedicato quasi interamente al nuovo capitolo di Ratchet & Clank. Al di là dell'umorismo tipico della serie e del gameplay che ormai abbiamo imparato ad amare nel corso degli anni, il video mostrato ha stupito i giocatori di tutto il mondo per il proprio comparto tecnico. Rift Apart è semplicemente una meraviglia per gli occhi. Un'opera in grado di mettere in scena un'ambientazione estremamente dinamica e dei personaggi che sembrano fuoriusciti da un film d'animazione della Pixar.

Si tratta di una vera e propria dimostrazione di potenza della piattaforma targata Sony. Una potenza evidente anche a occhi non esperti. Vi basterà far vedere il trailer a qualsiasi persona lontana dal linguaggio videoludico per comprendere che il lavoro di Insomniac ha semplicemente dell'incredibile.

Ma perché stiamo facendo questo discorso? Beh, la motivazione principale è per cercare di rimuovere quella patina di ipocrisia che aleggia attorno al concetto di "grafica". Una patina che, nel particolare caso di Ratchet & Clank: Rift Apart, ha persino una doppia lettura.

Dopotutto sono presenti numerose persone che insistono sul fatto che "la grafica non sia importante in un videogioco". Questa era, è e rimarrà sempre una grandissima bugia. La grafica è parte integrante di un'opera videoludica. Una parte tanto importante quanto il gameplay e il comparto sonoro. Anzi, proprio quando tutte queste caratteristiche vanno a braccetto ci troviamo di fronte ai titoli più elogiati di sempre. Sia chiaro: con "grafica" non intendiamo solamente il modello poligonale del personaggio, ma anche lo stile utilizzato dall'azienda per dar vita al proprio mondo. Ratchet & Clank rimane un prodotto curato e ricercato in ogni aspetto, forte di un design estremamente riuscito e di un'ottima realizzazione tecnica. Rift Apart è semplicemente l'ennesima conferma dell'abilità del team californiano.

L'altra patina che vogliamo sollevare è quella che reputa impossibile, per un titolo dallo stampo cartoon, essere "bello da vedere". Spesso è più semplice riconoscere la qualità grafica dal realismo più estremo, senza calcolare quanto un titolo del tutto simile alla realtà possa risultare poi visivamente noioso. La nuova opera di Insomniac Games è un tripudio di colori, luci e di design, ma queste caratteristiche sembrano fare meno colpo di un prodotto medio qualsiasi. La verità è che spesso non siamo acculturati abbastanza per poter apprezzare determinati titoli. Perché, nonostante tutto, viviamo ancora in un mondo dove per molti vige il pensiero che "un cartone animato è roba per bambini".

Lo ribadiamo per l'ultima volta: Ratchet & Clank: Rift Apart è una rara perla di estetica e dobbiamo tutti accorgercene quanto prima. E voi che cosa ne pensate della grafica nei videogiochi? Ritenete che si tratti di una caratteristica importante, oppure siete tra quelli che la considerano come un semplice accessorio e nulla più? Fateci sapere la vostra opinione con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso i canali social di BadTaste.it.

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