Bad School - Swingers, di Doug Liman
Il Bad School della settimana è Swingers, esordio indy per Doug Liman, Jon Favreau e Vince Vaughn. Il regista di Iron Man era nel film un attore fallito
C'è sempre un prima. Prima di incassare cifre spaziali con il secondo film da regista Elf (2003) ed approdare nella famiglia Marvel di Kevin Feige dirigendo l'eccellente Iron Man nel 2008, Jon Favreau era stato Eric the Clown in un episodio di Seinfeld, era comparso in Batman Forever (1995) e ancora combatteva come aspirante cineasta magro figlio di Scorsese e immerso nel cinema indipendente anni '90 abitato da uomini incredibilmente chiacchieroni che parlavano e parlavano in alcuni successoni a zero budget come Clerks (1994) o I Fratelli McMullen (1995). Swingers, una serie di piccole avventure con protagonisti (molto chiacchieroni) due aspiranti attori in tutto e per tutto non lontano dalle atmosfere di Entourage (Favreau viene dal quartiere Queens di New York da cui provengono anche i fratelli Vincent Chase e Johnny Drama del serial tv diventato film firmato Doug Ellin), è il suo primo copione per un lungometraggio di cui è anche protagonista e coproduttore. All'epoca ha 30 anni. Doug Liman, nel 1996 trentunenne, viene da una prima regia non eclatante (Student Body) ed è disperatamente alla ricerca della sua seconda esperienza dietro la macchina da presa non conscio, ovviamente, che da lì a sei anni sarebbe stato il regista di The Bourne Identity. Infine lui: Vince Vaughn, all'epoca ventiseienne (nel ruolo di un 24enne che si lamenterà di essere stato chiamato a un provino per il ruolo di un bambino; una delle scene più divertenti) e ancora con le guance scavate quando già ne Il mondo perduto - Jurassic Park (1997) le avrebbe avute belle gonfie quasi come oggi. La domanda è: cosa accadde in un anno, dal 1996 al 1997, alle guance di Vince Vaughn?
Il film racconta le uscite serali di Mike (Favreau), attore fallito ancora fissato con la ex dopo che lei lo ha lasciato sei mesi prima, e Trent (Vaughn), attore fallito fissato con le supposte arti seduttive di Mike, a suo parere un vero e proprio casanova che ha solo perso fiducia in se stesso. A loro due si affiancheranno alcuni divertenti personaggi di contorno tra cui l'attore fallito n.3 Sue (preferisce Quentin Tarantino a Martin Scorsese e forse anche per questo motivo litigherà di brutto con Mike), l'attore fallito n.4 Rob (deve recitare la parte di Pippo della Disney per un non meglio precisato show) e alcune belle signore che di solito avranno un interesse sessuale per Trent e una passione umana per il povero Mike, il quale non fa altro che parlare della sua ex intenerendo i cuori del gentil sesso. In un film così dialogato fatto di sfortunate gite a Las Vegas, party nascosti ad Hollywood, chiacchiere maschili davanti ai videogame (prima di 40 Anni Vergine di Judd Apatow) e frustrazioni professionali superate solo dai problemi di cuore... non dovrebbe esserci spazio per la fantascienza. E invece c'è. Occhio alla affettuosa segreteria telefonica di Mike (il film vede la gag migliore proprio al telefono tra Mike e la segreteria di una certa Nikki) in tutto e per tutto simile a un'intelligenza artificiale alla J.A.R.V.I.S. visto che interloquisce con il nostro eroe come se avesse una coscienza e soprattutto una sincero legame affettivo con il proprietario interpretato da un Favreau scocciato dal petulante robot. Il futuro regista di Iron Man... forse già prevedeva cosa sarebbe arrivato a fare nel lontano 2008.
Swingers esce in Usa a ottobre del 1996. Ed è un piccolo grande successo indy che fa esplodere le carriere dei tre signori sopra menzionati. Jerry Maguire arriva nelle sale statunitensi a dicembre dello stesso anno. E sarà un mega successo commerciale. Saranno i due film del 1996 con la frase cinematografica più ad affetto contenente la parola "money". Nel film di Cameron Crowe l'espressione "Show Me the Money!" significherà per il protagonista agente sportivo Jerry di Tom Cruise l'obbligo di rendere ricco il suo unico cliente rimasto Rod Tydell (è lui che usa l'espressione con Jerry) interpretato da Cuba Gooding Jr. Nel film di Doug Liman scritto da Favreau "You're So Money!" sarà invece l'apprezzamento che sia Trent che Sue indirizzeranno in più di un'occasione verso l'amico depresso Mike. Nel caso di Jerry Maguire il significato della parola "money" è, diciamo, tradizionale. Nel caso di Swingers è puro slang losangelino il cui utilizzo reiterato da parte del personaggio di Vince Vaughn rende l'espressione così indimenticabile da diventare una delle parti più pregiate del film nonché la battuta più citata di tutto il film.
Coincidenze temporali
Mentre l'ispiratore e produttore di Entourage Mark Wahlberg si accinge a diventare una star cinematografica grazie a Boogie Nights (1997), Doug Liman schiera l'anno precedente nel cast di Swingers una sgargiante Heather Graham nel ruolo della logorroica e simpaticissima Lorraine, la donna che forse farà uscire Mike dalla depressione sentimentale dimostrandogli che il mondo femminile non è poi così alieno e antagonista a quello maschile come spesso sostiene Trent. E' un ruolo articolato, colto e molto poco fisico (tranne che per la vivace scena di ballo). Nel film di Paul Thomas Anderson, invece, la Graham si produrrà in una prova tutta corporea e parecchio disinibita grazie alla sua esuberante porno-star sui pattini Rollergirl.
Sono sicuramente lei e Vince Vaughn, in Swingers, gli attori la cui giovanile bellezza e bravura sembra destinarli verso grandi imprese. Oggi sappiamo che hanno avuto un'ottima carriera lui e una buona carriera lei. Ma nulla ci toglie dalla testa che quei due ragazzini di Swingers... potessero fare anche di più (Oscar?).
Nel caso dei due realizzatori del film Liman e Favreau, sappiamo invece che le cose sono andate benissimo dopo questo piccolo film girato tra mille difficoltà e con una sola cinepresa 35mm Aaton 35 III peraltro vecchiotta.
Loro due hanno dimostrato a 21 anni da Swingers di essere ancora... money.
Very, very money.