Bad Memories - Zombies Ate My Neighbors
Bad Memories: quando gli zombi erano divertenti e colorati, in Zombies Ate My Neighbors
Conosciuto da molti anche solo come Zombies, il gioco è oggi un grande classico, ma al tempo non ebbe molto successo in termini di pubblico, mentre venne ottimamente accolto dalla critica. Fondato su basi ludiche semplici, il gioco riesce ad essere immediatamente divertente, facendo affidamento su una struttura efficace: visuale dall'alto, mappe grandi, piene di zombi ed altri orrori di cui sbarazzarsi, salvando nel mentre i propri strambi vicini, un occhio all'azione, con ritmi intensi e tanti nemici, un occhio all'esplorazione, con arsenali nascosti, da ottenere magari dopo aver ottenuto la chiave necessaria per accedere all'area in cui sono contenuti.
Zombies Ate My Neighbors contiene tutti gli elementi di quella che allora era la tradizione del genere horror, non solo nell'immaginario dal quale sono prese le creature da blastare, ma anche, per esempio, nelle ambientazioni, ed allora non può mancare il classico centro commerciale (il teatro dello storico Zombi di George Romero). Il tutto è condito da quell'inevitabile umorismo che LucasArts non poteva non infondere nel gioco, che si esplica in piccole parodie, nel ridicolo dell'armamentario di Zeke e Julie, costituito da pistole ad acqua, posate, pomodori, tagliaerbe, nella demenza dei vicini, che durante un'apocalisse di orrori magari continuano con il barbecue.
[caption id="attachment_139518" align="aligncenter" width="600"] Zombies Ate My Neighbors - screenshot[/caption]