Bad Memories - Total Annihilation
L'occhio nostalgico di Bad Memories si sposta oggi su una perla del genere RTS...
La brutale guerra senza quartiere che sconvolge l'universo di Total Annihilation ha origini millenarie.
Secoli e secoli fa, una serie di scoperte scientifiche fuori dal comune permisero a una società aliena, denominata "Core", di carpire il segreto della vita eterna.
Trasferendo le loro menti su supporti cibernetici, i membri del Core rinunciarono ai loro corpi di carne e li barattarono con freddi simulacri immortali.
Alcuni però si ribellarono a questa alienante prospettiva. E' così che nacque la frangia ribelle degli Arm, creature attaccate alla vita come alle armi.
L'odio e la violenza tra queste due fazioni generarono anni di conflitti. Sono passati quattromila anni e la guerra non si è ancora sedata.
Total Annihilation mette il giocatore nei panni di un comandante robot, a tutti gli effetti una one-man-army: nelle sue mani metalliche vi è il potere di muovere battaglia su più teatri bellici e di costruire numerose strutture a uso militare.
E' lui quindi a dare il via a quel processo di sviluppo esponenziale che permetterà all'armata di crescere in risorse e unità.
Una filosofia rts reminescente di Age of Empires, WarCraft e StarCraft, ma eseguita in modo talmente memorabile da far emergere il titolo rispetto alla massa.
Mentre il motore grafico del gioco gestisce egregiamente ambienti, esplosioni e la semplice struttura delle unità (il fatto che tutte le truppe siano metalliche o robotiche di certo aiuta), il comparto sonoro contribuisce a immergere il giocatore nella tragica bellezza della guerra totale.
La campagna single player prevede ben 25 livelli di ambientazione fantascientifica: giungle aliene, deserti infernali, mondi di fuoco e metallo.
Il terreno, spesso brullo e privo di particolari dettagli, viene valorizzato dal motore 3D del gioco.
Ogni roccia o asperità potrà bloccare la linea di vista delle unità, e ogni rottame potrà offrire copertura. Questo elemento, unitamente alla possibilità di poter interagire con alcuni oggetti dello sfondo (gli alberi delle foreste possono prendere fuoco) garantisce nuovi approcci strategici.
Il gameplay, come abbiamo detto, ricorda molto a quello di altri famosi rts.
Il giocatore dovrà preoccuparsi di massimizzare i livelli di metallo ed energia, facilmente ottenibili tramite piccole escavatrici, generatori di varia potenza e disassemblaggio di soldati nemici.
Grazie a queste risorse sarà possibile costruire più di 50 diverse unità, tra K-bot, Torrette, Navi, Aerei e supporti speciali.
Se nella modalità a giocatore singolo dovremo penare prima di poter sbloccare l'intera varietà di legioni, il multiplayer ci offrirà sin da subito l'occasione di provare la sconfinata serie di possibilità strategiche offerte dalle unità combattenti.
Varietà è senza dubbio la parola chiave di Total Annihilation.
Il titolo permette gestire numerose tipologie diverse di veicoli senza il minimo sforzo. Il giocatore può scegliere di muovere guerra per terra, aria, acqua o attraverso una combinazione di questi elementi.
L'incredibile semplicità con cui il il gioco gestisce i movimenti delle truppe spesso è un arma a doppio taglio.
Sovente il gameplay si riduce a semplici logiche di accumulo, dove l'utente si limita a costruire l'esercito più grosso possibile per sconfiggere il nemico con la semplice forza del numero.
Questo, unitamente alla poche differenze tra le due fazioni, rende alcuni dei conflitti un pò ripetitivi.
Malgrado ciò, il multigiocatore garantisce ore e ore di purissimo divertimento, rendendo l'esperienza più intrigante e longeva.
Un titolo assolutamente da recuperare e giocare in lan in interminabili sessioni notturne...
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