Atari è in bancarotta
La storia azienda ha avviato le pratiche per il fallimento...
Atari ha avviato le pratiche per la bancarotta negli Stati Uniti e in Francia, fissando le basi per la (s)vendita di alcuni dei brand più famosi della storia del gaming.
Atari, che tra vari passaggi di proprietà e modifiche societarie era in affari fin dal 1972, è stata una delle primissime aziende a credere nello sviluppo del videogaming; Steve Jobs, che più tardi fonderà Apple, è stato uno dei primissimi dipendenti dell'azienda.
Stando a un comunicato, BlueBay, attualmente proprietario di Atari, non è più in grado di garantire il necessario supporto finanziario, tuttavia la holding non ha ancora rilasciato nessun commento.
La branca americana di Atari ha già avuto accesso alle procedure previste dal Chapter 11 e, per almeno altri quattro/cinque mesi continerà le sue operazioni in maniera normale. A quanto pare Tenor Capital Management, un fondo d'investimento specializzato in questo tipo di pratiche, ha già provveduto a versare cinque milioni di dollari per indennizzare i debitori.
Da lato francese, Atari SA, secondo le procedure del codice commerciale francese, è già stata sospesa dagli scambi borsistici.
Atari, che possiede i diritti di oltre 200 giochi è nota soprattutto per aver creato Pong, uno dei primissimi giochi di successo della storia del videogaming.