Aspettando Ralph Spaccatutto: Leeroy Jenkins e Clyde il fantasma

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Uno dei meme più celebri del videogioco trova la sua citazione in Ralph Spaccatutto!

Continua la nostra rassegna dedicata ai personaggi di videogiochi famosi presenti in Ralph Spaccatutto, nuovo cartoon della Walt Disney Animation Studios in arrivo il 20 dicembre nei cinema italiani. Il lungometraggio di Rich Moore, come ormai ben noto, presenta infatti una lunghissima lista di ammiccamenti, più o meno espliciti, al mondo del videoludo, che abbiamo deciso di scovare e sviscerare per permettervi di non perdervi nessuna citazione, neanche alla prima visione. Dopo avervi parlato settimana scorsa di Bowser e Sonic, ecco Leeroy Jenkins e Clyde il fantasma

Leeroy Jenkins

  • Prima apparizione: una sera come tante del 2006, su Youtube

  • In Ralph Spaccatutto: una grande scritta Jenkins inserita in un murales

Leeroy Jenkins non è esattamente il personaggio di un videogioco. È una persona vera, di nome fa Ben Schulz e vive negli Stati Uniti. Perché dunque il suo nickname, in particolare quando urlato a squarciagola e allungando leggermente le “e”, è diventato un vero e proprio meme di internet, al punto da meritarsi una citazione in Ralph Spaccatutto?

La storia comincia con un video su Youtube, una delle tante clip “tutorial” dedicate al celebre gioco di ruolo online World of Warcraft. Una squadra di giocatori, tra cui il nostro Ben/Leeroy, studiano attentamente una tattica per affrontare uno dei dungeon del gioco (tra l’altro, non uno dei più difficili, Upper Blackrock Spire). Il pavimento della successiva stanza è infatti ricoperto di uova di drago, e, inevitabilmente, al passaggio del gruppo dei giocatori qualcuna finirà per rompersi e dare alla luce un pericoloso nemico. Sentiamo i compagni di gilda darsi a vicenda consigli utili per affrontare le eventuali emergenze con calma e freddezza. Tutto sembra finalmente pronto, quando Schulz/Leeroy torna dal bagno, dove era rimasto negli ultimi cinque minuti perdendosi tutte le discussioni tattiche, urla a squarciagola il suo nickname e entra a capofitto nella pericolosa stanza, pervaso da una furia distruttiva. In pochi minuti l’intera squadra giace a terra, massacrata dai piccoli draghi, con buona pace dei lunghi minuti di pianificazione.

Per quanto il video non sia del tutto originale, dato che ricalca un avvenimento realmente accaduto (almeno secondo quanto affermato dai membri della gilda “Pals for life”) ma è stato “ricostruito” successivamente, la sua fama è andata ben oltre Youtube. Notato prima dalla stampa specializzata, poi dalla stessa Blizzard (la casa di produzione di World of Warcraft, ndr), oggi Leeroy Jenkins è non solo un urlo di battaglia ormai udibile a qualunque convention dedicata al celebre gioco di ruolo online, ma anche una carta di un gioco da tavolo ad esso ispirato e un achievement da sbloccare durante il gameplay (che, non a caso, richiede di rompere un certo numero di uova in un tempo limite).

Un pratico esempio di come il web 2.0 possa concedere davvero a chiunque i proverbiali 15 minuti di fama, anche ad un giocatore dalla pazienza davvero limitata.

In Ralph Spaccatutto, la citazione a Leeroy Jenkins è davvero minimale, ma testimonia nondimeno la grande conoscenza che i produttori hanno nei confronti del mondo del videogame: su un muro ricco di graffiti, vicino alle gare di go-kart Sugar Rush, si può infatti riconoscere l’omaggio tributato a Schulz, una grande scritta Jenkins, che ha l’onore di affiancare nientemeno che il cognome del creatore di Pac-Man, Iwatani.

Clyde il fantasma

  • Prima apparizione: l’originale Pac-Man, datato 1980

  • In Ralph Spaccatutto: partecipa alla famosa scena della terapia di gruppo

Dei quattro fantasmi che inseguono incessantemente il povero Pac-Man, Clyde è certamente il meno fortunato. Caratterizzato dal colore arancione e spesso descritto come il più stupido della combriccola, è l’unico degli acerrimi nemici della pallina gialla a presentare un percorso di movimento del tutto casuale attraverso il labirinto, e sempre l’ultimo ad uscire dalla stanza al centro. Noto anche come Pokey (o Otobokey in Giappone, termine che non a caso indica stupidità), il fantasmino non mostra mai grande interesse nei confronti di Pac-Man, preferendo piuttosto aggirarsi senza una precisa meta. La sua scarsa fortuna l’ha perseguitato anche in diversi spin-off del gioco, dove è stato rimpiazzato da Tim (Jr. Pac-Man) e da Sue (Ms. Pac-Man).

In Ralph Spaccatutto, il povero Clyde fa la sua apparizione come coordinatore della terapia di gruppo che condurrà il protagonista ad abbandonare il “suo” videogioco, dando il via agli eventi della trama.

 

Questa la trama del film:

Walt Disney Animation Studios e il regista vincitore del premio Emmy® Rich Moore (le serie TV I Simpsons, Futurama) trascinano gli appassionati di cinema in un divertentissimo viaggio nel mondo dei giochi arcade con Ralph Spaccatutto. Ralph è il Cattivo del videogioco Felix Aggiustatutto e per 30 anni è stato messo in ombra da Felix, il “bravo ragazzo” che ogni volta finisce per salvare la situazione. Stanco di fare il cattivo, Ralph decide di cambiare, avventurandosi in un viaggio attraverso diverse generazioni di videogame, per dimostrare a tutti che anche lui ha la stoffa per diventare un eroe.

In questo incredibile viaggio, incontra il duro Sergente Calhoun durante la tappa nel videogioco sparatutto Hero’s Duty, e l’esuberante anticonformista Vanellope von Schweetz alla corsa di macchine caramellate di Sugar Rush. Con la piccola Vanellope potrebbe stringere la sua prima vera amicizia ma tutto cambia quando sopraggiunge un nemico letale che minaccia l’intera sala giochi. Riuscirà Ralph a realizzare il suo sogno e a salvare tutti i videogiochi?

Ralph Spaccatutto arriverà nelle sale italiane giovedì 20 dicembre, anche in 3D.

Vi segnaliamo il nostro incontro con il regista e il produttore al Festival di Roma, e il nostro video dal red carpet, nel quale Rich Moore ci ha rivelato cosa non è riuscito a inserire nel film. Tutte le informazioni sul film nella nostra scheda su BadTaste.it.

TUTTI GLI APPROFONDIMENTI SU RALPH SPACCATUTTO:

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