Aspettando Avengers: Infinity War - Guardiani della Galassia
In attesa di Avengers: Infinity War
Ci siamo: tra pochi giorni, Avengers - Infinity War sarà finalmente nelle sale cinematografiche di tutto il mondo.
In attesa che il colossale cinecomic diretto da Anthony e Joe Russo arrivi nelle sale italiane il prossimo 25 aprile (noi lo vedremo all'Arcadia di Melzo il 24 notte), ecco cosa bisogna tenere a mente dei 18 film che lo hanno preceduto.
Guardiani della Galassia - 22 ottobre 2014
Perdenti
"Se guardo tutti noi sapete cosa vedo? Dei perdenti. Sì, insomma... Nel senso di persone che hanno perso qualcosa, ed è così, altroché se è così, tutti noi. Le nostre case, le nostre famiglie, una vita normale. Di solito la vita si prende più di quanto dà, ma non oggi. Oggi ci ha dato qualcosa: ci ha dato un'occasione […] per non fregarcene".
Un procione irascibile con la passione per la meccanica, un albero parlante, una assassina senza casa né popolo, un Distruttore in cerca di vendetta e che non capisce le metafore, un ladro da quattro soldi proveniente dalla Terra e con in tasca la sua compilation anni '80: sono questi i membri della "banda di sfigati" di James Gunn che ci ha fatto innamorare e ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Non personaggi di punta della Casa delle Idee, ma solo un "branco di idioti in piedi che formano un cerchio" capaci con la loro umanità e con i loro difetti di raccontare storie tanto semplici quanto efficaci e universali. Il loro essere "perdenti", il loro aver "perso qualcosa" e non essere personalità particolarmente di successo nella vita li accomuna gli uni agli altri ed è il motivo, forse, per cui ci sentiamo così vicini a loro.
Aspettando Infinity War
Con Guardiani della Galassia, James Gunn introduce la dimensione cosmica nell'Universo Cinematografico Marvel. Ed è proprio in uno di quei pianeti così distanti dalla Terra che si cela una Gemma dell'Infinito, racchiusa in un Orb di cui pochissimi sono a conoscenza. L'artefatto alieno finirà nelle mani della persona più improbabile: un terrestre.
La storia ci mostra il percorso della Gemma del Potere che passa da Peter Quill al Collezionista, poi a Ronan e infine, dopo la sconfitta del cattivo interpretato da Lee Pace, ai Nova Corps, a cui Star Lord la consegna in modo che la tengano al sicuro. Riusciranno a proteggerla quando Thanos verrà a reclamarla?
Il film introduce nell'UCM numerosi personaggi: quelli di maggiore spicco, in vista di Infinity War, sono decisamente le figlie di Thanos: Gamora e Nebula, che per anni ha vissuto all'ombra della sorella. Gamora fu un in realtà allevata da Thanos e resa una letale assassina dopo che il Titano Folle la rapì dal suo pianeta nativo: il cinecomic dei fratelli Russo in arrivo tra pochi giorni dovrebbe far luce su queste vicende.
Un altro punto di svolta del film è la scoperta, da parte di Peter, di non essere al 100% terrestre. Yondu, in tal senso, sembra sapere qualcosa in più sul padre di Quill, ma questo lo scopriremo nel Volume 2.
Curiosità
Quando James Gunn vide il provino di Chris Pratt disse che era così bravo che sarebbe stato disposto a offrirgli il ruolo anche se non avesse perso peso e non si fosse messo in forma in tempo. Pratt chiese a Gunn sei mesi per perdere 20 kg e alla fine ne perse 25. L'attore si era già messo in forma qualche anno prima per Zero Dark Thirty e fu proprio selfie di lui senza maglietta a convincere i produttori che sarebbe riuscito a vestire i panni di un supereroe.
La scena in cui Peter fa cadere l'Orb e lo riprende al volo è tutta farina del sacco di Pratt: la sfera scivolò dalle mani dell'attore per sbaglio
Vin Diesel finì per ripetere "Io sono Groot" circa 1.000 volte in sala doppiaggio
James Gunn svelò su twitter che la navicella di Peter Quill si chiama Milano perché da piccolo Peter aveva una cotta per Alyssa Milano
Dopo esser stata inserita nel teaser trailer, le vendite di "Hooked on a Feeling" dei Blue Swede schizzarono alla stelle
Per il ruolo di Nebula Kallen Gillan si rasò i capelli a zero. Per i film successivi non fu necessario.
Assieme a The Avengers è il film con il voto più alto su IMDB
James Gunn voleva aggiungere ulteriori scene al montaggio finale sulle note di "Ain't No Mountain High Enough". Tra queste, un momento in cui il nonno di Peter Quill - visibilmente invecchiato - ha in mano una foto del ragazzino e di sua madre mentre alza lo sguardo verso il cielo stellato: in cuor suo spera che Peter possa tornare un giorno. "Era troppo triste" poi rivelò James Gunn. Nella scena dovevano anche comparire il Collezionista che frugava nella sua collezione e Nebula che camminava in un campo "semplicemente incazzata".
Aspettando Avengers: Infinity War
Fase 1: Iron Man | L’Incredibile Hulk | Iron Man 2 | Thor | Captain America: il Primo Vendcatore | Avengers
Fase 2: Iron Man 3 | Thor: the Dark World | Captan America: the Winter Soldier