[E3 2014] Anteprima - The Sims 4
Dall'E3 2014 uno sguardo a The Sims 4, nuovo episodio della simulazione di vita di EA
[caption id="attachment_131609" align="aligncenter" width="600"] The Sims 4 - screenshot[/caption]
Partiamo proprio dalla personalizzazione dei Sims: l'editor dell'aspetto fisico è stato ulteriormente raffinato rispetto a The Sims 3 e potremo personalizzare una quantità incredibile di aspetti del nostro avatar come forma del viso, struttura ossea, corporatura, altezza e via dicendo. Accanto a ciò è stato aggiunto un altrettanto potente tool di definizione del carattere del personaggio, nel quale sarà possibile scegliere abilità, passioni, atteggiamento, postura e via dicendo. Questa è la vera grande novità di The Sims 4 in quanto sembra che il carattere del Sim andrà ad influire una grande rosa di elementi come la capacità d'interagire con gli altri personaggi, il modo di approcciarsi alle situazioni e ai problemi o ancora la capacità di svolgere adeguatamente il proprio lavoro. Il carattere e l'umore non saranno però caratteristiche fini a sé stesse: i Sim possono infatti influenzarsi a vicenda e, per esempio, se ad una festa uno dei partecipanti è scontroso ed arrabbiato anche gli altri ne risentiranno del suo atteggiamento. Come fare però a cambiare il mood dell'avatar? Semplice, potremo fargli svolgere attività che lo gratificano, lo rilassano o lo eccitano così da modificarne il comportamento. Una bella evoluzione, che porta il gameplay ad un nuovo livello di profondità.
Insomma l'interazione con gli altri personaggi è uno dei punti cardine di The Sims 4 e per incentivarla è stato potenziato il vicinato, che ricoprirà un ruolo molto importante in quanto rappresenta un luogo di aggregazione e socializzazione fondamentale per lo sviluppo del nostro sim. Le attività a disposizione sembra saranno numerose ed ancora più coinvolgenti e diversificate che in passato: avremo la possibilità di andare al parco giochi, partecipare a feste a casa di amici, andare ad allenarci in palestra, uscire a cena in un ristorante e molto altro ancora
Nuove opzioni anche nell'editor degli edifici: la costruzione è stata resa più semplice e veloce rispetto al passato in quanto ora sarà possibile modificare anche semplicemente un'unica stanza, con tanto di possibilità di prenderla e trascinarla nella posizione che più ci è comoda. Aggiunta la possibilità di alzare le fondamenta con un semplice click, così come le pareti della casa, opzione che gli utenti chiedevano da parecchio tempo. Novità assoluta di questo episodio è poi la possibilità di condividere le proprie creazioni in rete con un semplice click: potremo infatti caricare nei server EA interi edifici o singole camere, in modo che gli altri utenti possano usufruirne liberamente nel caso in cui non volessero perdere tempo a realizzarli. Infine anche gli stessi Sims potranno essere condivisi ed importati con tutte le loro caratteristiche fisiche e caratteriali.
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Parlando infine del comparto grafico, questo è forse l'aspetto meno riuscito del nuovo simulatore di vita di Maxis. Tecnicamente il gioco non ha fatto poi così tanti passi in avanti rispetto a The Sims 3 ed infatti i modelli poligonali dei vari avatar non brillano di certo per numero di poligoni o complessità delle animazioni. Anche le varie ambientazioni non ci hanno stupito più di tanto: gli edifici sono tutto sommato semplici nella loro realizzazione e le texture non brillano di certo per livello di dettaglio e varietà. Un comparto tecnico simili è stato voluto, molto probabilmente, proprio per rendere il gioco compatibile con il maggior numero di PC possibile, e considerando il target a cui The Sims solitamente si rivolge la scelta è tutto sommato comprensibile.
The Sims 4 farà il suo debutto nei negozi il 2 settembre 2014 e da quanto abbiamo potuto vedere ha tutte le carte in regola per rivelarsi un ottimo prodotto. La novità più rilevante è senza dubbio quella relativa al carattere dei Sims, che pare costituirà un elemento cardine attorno al quale ruoteranno buona parte delle meccaniche di gioco. L'unico elemento che non ha molto stupito è il comparto grafico, ma considerando il fatto che The Sims è un gioco che si rivolge ad un grandissimo bacino di utenza, la scelta effettuata non ci è sembrata poi così assurda.