Ancora nomi per l'attrice di Millennium
Per l'Unità della scorsa settimana, non si sa ancora chi reciterà al fianco di Daniel Craig nel remake americano di Uomini che odiano le donne. Intanto, Steven Soderbergh sta per girare un film sui minatori cileni: Che - guerriglia!
Rubrica a cura di ColinMckenzie
Verrebbe da pensare che il 12 ottobre all'Unità siano tornati indietro nel tempo e/o abbiano ripubblicato un pezzo vecchio di qualche mese, che ha un unico, grande pregio: non è firmato. Parlando del remake della saga di Millennium (che peraltro viene identificato come "la trilogia larssoniana Uomini che odiano le donne", vabbeh), si riesce a dire che, accanto a Daniel Craig:Tiro fuori un nome anch'io, va: Rooney Mara. So' meglio di Nostradamus e non ho neanche visto questa foto... *** Sul Giornale del 10 ottobre, pezzo entusiasta di Cinzia Romani su Giuseppe Battiston. Intanto, si apre con una frase poco comprensibile:come co-protagonista si parla di Kristen Stewart o della giovane Carey Mulligan (altri nomi: Angelina Jolie, Natalie Portman, Emma Watson)".
Ora, anche chi come me è stato felice di vedere La prima cosa bella diventare il candidato italiano per l'Oscar, ha difficoltà a capire perché questo dovrebbe rappresentare parte del momento d'oro del cinema italiano, visto che per ora è soltanto uno dei circa 65 candidati.Non è solo il momento d'oro del cinema italiano, sugli scudi per la nomination all'Oscar di Virzì..."
Ma l'aspetto veramente interessante del pezzo è questo:
Da quando i 1.781mila euro d'incasso de La passione di Carlo Mazzacurati [...] ha reso evidente un dato: dove c'è lui, c'è incasso".
Ma siamo proprio sicuri? Intanto, La passione è ormai arrivato a 2,2 milioni, ma è praticamente a fine corsa ed è difficile considerarlo questo gran successo. Così come non è stato esaltante il dato al botteghino di Cosavogliodipiù (neanche due milioni di euro). E vogliamo parlare del megafloppone Complici del silenzio (meno di 100.000 euro)? Questi sono gli ultimi tre titoli usciti al cinema con protagonista Battiston, tanto per capirci. Nulla a mio avviso per cui gridare al miracolo.
*** Inizio da brividi per l'articolo di Simona Coppa su Grazia relativo a Adèle e l'enigma del faraone:In Francia ha incassato un milione e 600 mila euro in due mesi".
Più probabilmente, ci si confonde con il numero degli spettatori, visto che, come riporta Imdb, gli incassi hanno superato i 13 milioni di euro. Non si prosegue molto bene neanche dopo:
Poteva andare diversamente per l'uomo che ha fatto innamorare anche Milla Jovovich (la sua prima moglie)?"
Anne Parillaud, l'attrice protagonista di Nikita e prima moglie di Besson, sentitamente ringrazia per il pensiero...
*** Nella rubrica che fanno (anche conosciuta dagli amici come "Che facevano") de La Stampa di lunedì 11 ottobre, si parla del restauro de Il più comico spettacolo de mondo, peccato che sia una notizia uscita a fine agosto dal Festival di Venezia. E intanto si dice che Cameron è al lavoro su due film di Avatar. Ah, beh... *** Come si costruiscono le notizie. La Sony vorrebbe che James Cameron dirigesse Cleopatra 3D e questo è un fatto (pure io vorrei Cameron come regista di un mio film). Però su alcuni giornali come il Corriere diventa "James Cameron progetta Cleopatra 3D" o addirittura "l'attrice (Angelina Jolie, ndr) ha altri progetti: James Cameron la dirigerà nel film Cleopatra in 3D", come sostiene G.Luca Montanino su Libero. Non male anche il Messaggero: "James Cameron sta lavorando al progetto di una Cleopatra in versione 3D. E per il ruolo della leggendaria regina vorrebbe Angelina Jolie che è entusiasta del progetto".Sempre sul Messaggero e sempre nella rubrica Chi fa cosa questa notizia:
Steven Soderbegh gira il film sui minatori cileni
Tanti film al traguardo sulla storia dei 33 minatori cileni. Il primo "Che Guerriglia" parte lunedì, è di Soderbergh e con il divo boliviano Christian Mercado".
Ecco, ma non c'è nessuno che si rilegge queste notizie e magari gli viene in mente che Che Guerriglia Soderbergh l'ha già fatto e non era esattamente su degli uomini bloccati in miniera? Ancora la rubrica Chi fa cosa del Messaggero (che se mantiene questa media - 3 magnifiche notizie su 3 - ci farà divertire parecchio nei prossimi mesi) ci rivela che ad aprire il Festival di Roma ci saranno 20 minuti di Tron Legacy "in anteprima mondiale". Talmente anteprima mondiale che quel giorno verranno proiettati in tante città del mondo. Va detto che questo equivoco è comparso anche su altre testate, nonostante il comunicato stampa fosse chiarissimo e corretto...
*** Lorenzo Soria su La stampa intervista Hilary Swank e parlando di statuette agli Oscar, le dice:"ne ha già vinte due, se arrivasse a tre statuette uguaglierebbe Katherine (sic) Hepburn".
Peccato che la Hepburn di Oscar ne abbia vinti quattro...
A proposito di Oscar e della Swank, il titolo di Repubblica non ammette discussioni:
Hilary Swank fa l'avvocato del fratello e si avvia a un altro premio Oscar".
In realtà, l'impressione è che il film non sia piaciuto molto e quindi non è il caso di attendersi risultati straordinari.
*** Per quanto riguarda le note positive, bei pezzi sul Corriere di Maurizio Porro e su Libero di Giorgio Carbone a ricordo di Alfredo Bini, storico produttore italiano, raccontanto in maniera molto intrigante dai due giornalisti, che chiaramente avevano informazioni di prima mano e non copiavano la solita agenzia di stampa come si fa di solito...Vi ricordo che, per segnalarci articoli interessanti, potete scrivere su questo Discutiamone nel Forum Cinema